Bentley 6 1/2 Litre: acquistare vetture d’epoca

Storia e origini del Bentley 6 1/2 Litre

Il Bentley 6 1/2 Litre nasce nel 1926 dalla visione di W.O. Bentley di rispondere alle esigenze dei clienti che desideravano vetture più grandi e confortevoli, capaci però di offrire la prestazione di modelli sportivi. L’esigenza di un motore più potente portò allo sviluppo del classico sei cilindri in linea 6,6 litri, punta di diamante della Casa inglese negli anni tra le due guerre. Il telaio del Bentley 6 1/2 Litre offriva numerose possibilità di personalizzazione grazie a una produzione in rolling chassis, pronto per essere carrozzato da aziende come Gurney Nutting, Hooper o Vanden Plas. Tra le innovazioni introdotte troviamo la frizione a secco, freni a tamburo con servoassistenza elettrica e varianti sia limousine sia torpedo o sport touring. Il modello si distinse anche nelle competizioni: la variante Speed Six raccolse successi epici a Le Mans nel 1929 e 1930.

Evoluzione della gamma Bentley 6 1/2 Litre

Il 6 1/2 Litre succedeva al 3 Litre affermando Bentley tra i costruttori di lusso capaci di allestire sia auto per clienti esigenti, sia mezzi votati alle corse. Il modello fu prodotto in circa 545 esemplari dal 1926 al 1930. Nel 1928 debutta la variante Speed Six con importanti aggiornamenti tecnici: compressione aumentata, doppio carburatore SU, potenza portata a circa 180 CV e telaio corto dedicato alle competizioni. Sono celebri i quattro esemplari speciali da gara che conquistarono due Le Mans consecutive. La serie comprende inoltre versioni meno comuni come la Bob Tail australiana, la Tourer o le rare Boat Tail. Alcuni chassis furono modificati per rally o riproduzioni storiche, sfruttando anche componenti originali Mark VI.

Punti di forza e curiosità del Bentley 6 1/2 Litre

Il 6 1/2 Litre coniuga meccanica robusta e contenuti tecnici di livello assoluto per l’epoca. Spiccano il motore a doppio albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro e una vasta gamma di carrozzerie artigianali. Il sound coinvolgente del sei cilindri e la guida sorprendentemente docile, grazie ai freni separati meccanici con comando manuale, sono caratteristiche distintive ricercate dagli appassionati. La rarità si manifesta anche nei dettagli: logo Bentley blu sui modelli di serie e verde sulle Speed Six, possibilità di scegliere cerchi da 21 o 19 pollici, personalizzazione di interni ed equipaggiamenti. Questi esemplari esprimono l’apice dell’ingegneria prebellica inglese, sia per affidabilità sia per valore storico.

Secondo le statistiche Classic Trader, la quota di modelli 6 1/2 Litre inseriti e cercati rappresenta il 100% delle offerte Bentley per questa serie, segnale di una predominanza assoluta nella nicchia di riferimento.

Dati tecnici Bentley 6 1/2 Litre

Serie speciali e modelli da collezione

Particolarmente ricercati sono i quattro Speed Six da corsa ufficiali che trionfarono a Le Mans, noti come "Le Mans Team Cars". Il "Blue Train Bentley" divenne celebre per la leggendaria sfida vinta da Woolf Barnato contro il treno Blu Parigi–Costa Azzurra. Le versioni Bob Tail, Boat Tail, Tourer ed Open Two Seater si distinguono per la rarità o produzione limitatissima, spesso destinate a clienti fuori Europa. Diverse Speed Six autentiche sono riconoscibili per l’emblema verde e le modifiche racing (cerchi ridotti, rapporti accorciati, carrozzerie ultraleggere).

Manutenzione e punti critici della Bentley 6 1/2 Litre

La robustezza della meccanica Bentley prebellica è proverbiale, ma occorre fare attenzione a usura dei freni a tamburo, presenza di olio nei condotti valvole, usura delle catene di distribuzione e verifica del corretto funzionamento della frizione a secco. Le auto con passato sportivo o da gara possono presentare modifiche non sempre reversibili. Fondamentale controllare la conformità storica mediante libri manutenzione, cronologie d’intervento originali e documentazione specialistica.

Motore e performance: dinamica, cambio e guida

Il sei cilindri è elastico, potente e dal suono immediatamente riconoscibile. Il modello si distingue per la capacità di affrontare lunghi viaggi o rally impegnativi senza sforzo, rivelandosi affidabile sia su strada che in pista. Il cambio manuale è robusto, mentre la frenata, seppur efficace per l’epoca, richiede una guida predittiva. I modelli Speed Six offrono prestazioni di riferimento per la categoria, ulteriormente valorizzate dalle preparazioni racing. • Speed Six: 180 CV, doppio carburatore, vinse Le Mans 1929 e 1930 • Bob Tail: passo corto, destinato principalmente al mercato australiano • Boat Tail, Drophead Coupé, Tourer: versioni molto rare e ricercate

Stile, interni, comfort e dettagli unici

I carrozzieri inglesi e continentali allestirono Bentley 6 1/2 Litre con cura artigiana: materiali di lusso come pelle pieno fiore, legni nobili, cruscotti con strumenti Jaeger, accessori cromati e sedute profilate. Tra le peculiarità vi sono le plance in radica, volanti a quattro razze in alluminio, inserti in metallo cesellato, interni su misura con complementi in cuoio tumefatto dal tempo oppure restaurati secondo specifiche d’epoca. Tra gli optional troviamo parabrezza sdoppiati, cappotta apribile, ruote a raggi di diverse dimensioni, avviamento a manovella e sistemi di illuminazione potenziati. L’esterno esprime presenza scenica con cofano slanciato, passaruota sagomati e scarichi laterali cromati, tipici delle versioni racing.

Altri aspetti rilevanti

Molti esemplari hanno un ricco pedigree documentale con storie ricostruite da club, archivi Bentley e specialisti riconosciuti. Diverse auto partecipano tuttora a eventi storici come il Peking-Paris e altre competizioni d’epoca, beneficiando di ampia community e assistenza ricambi specializzati, anche se la meccanica richiede mani esperte.

Sintesi sul Bentley 6 1/2 Litre

Il Bentley 6 1/2 Litre è un’auto che incarna l’ambizione e la maestria tecnica della Gran Bretagna degli anni Venti. Oggi rimane un riferimento assoluto per chi cerca una pre-war dal valore storico e prestazionale, distinguendosi per unicità, affidabilità e prestigio nella cerchia dei collezionisti.