Bentley T 2: auto d'epoca in vendita

Storia e origini della Bentley T2

La Bentley T2 nasce nel 1977 come evoluzione della Bentley T Series, raccogliendo l'eredità della T1. Frutto della stretta sinergia tra Bentley e Rolls-Royce, il modello condivide la base tecnica con la Silver Shadow, differenziandosi per dettagli estetici distintivi. La T2 rappresenta una risposta esclusiva al mercato delle auto di lusso dopo la crisi petrolifera degli anni ’70, combinando lo stile britannico più ricercato a soluzioni tecniche attuali per l’epoca. Il periodo di produzione si è concluso nel 1980, sancendo la fine di una tradizione costruttiva Bentley realizzata ancora a mano, interamente artigianale e su misura per la clientela d’élite.

Evoluzione del modello e serie

La T2 rappresenta la seconda e ultima generazione della serie T di Bentley, in produzione dal 1977 al 1980 come successore della T1. Offre innovazioni rispetto alla prima serie, tra cui una migliore climatizzazione, una nuova plancia, lo sterzo a cremagliera e una nuova grembialina anteriore. Le versioni disponibili erano esclusivamente berlina a quattro porte, disponibili sia con passo normale che allungato (LWB). Oltre 558 esemplari vennero prodotti, con sole 10 unità della LWB, destinate prevalentemente a una clientela estremamente selezionata. Successivamente, la gamma fu rinnovata con la Mulsanne, introdotta nel 1980.

Caratteristiche principali e numeri

La Bentley T2 si distingue per la sua costruzione unitaria di scocca e telaio, la presenza di freni a disco su tutte le ruote, il comfort di marcia elevato e la cura artigianale di ogni dettaglio. Gli interni sfoggiano pelle pregiata, radica di noce lucidata e moquette spessa. La versione a passo lungo offre spazio supplementare, con porte posteriori allungate e dettagli mutuati dai modelli di fascia superiore Corniche e Camargue. La T2 è l’unico modello Bentley della categoria con una quota di mercato del 100% nelle inserzioni e nelle visualizzazioni, denotando un dominio assoluto e il massimo interesse esclusivo tra le Bentley classiche.

Dati tecnici della Bentley T2

Versioni speciali e rare

Il modello T2 fu commercializzato principalmente come berlina quattro porte. Di particolare pregio è la versione LWB (Long Wheel Base), prodotta solo in 10 esemplari, con passo allungato e dettagli raffinati. Esistono inoltre rarissime varianti cabriolet e un unico coupé firmato Pininfarina, rendendo questi pezzi tra i più ricercati all'interno del ristretto universo della T2.

Punti deboli e suggerimenti di manutenzione

Nonostante la robustezza del V8 e la qualità generale, la T2 richiede un’attenta manutenzione, soprattutto a livello di impianto idraulico della sospensione autolivellante (di origine Citroën), climatizzatore automatico e sistema frenante. Il peso imponente comporta usura accentuata su pneumatici, sospensioni e impianto frenante. Importante controllare regolarmente i rivestimenti interni in pelle e radica, soggetti alle condizioni climatiche e al tempo.

Motore, comportamento su strada e trasmissione

La Bentley T2 rappresenta un esempio di raffinata dinamica di guida per una berlina di lusso d’epoca: il propulsore V8 da 6,75 litri, accoppiato a un cambio automatico 3 marce fluido, garantisce una spinta regolare e sorprendente per la mole dell’auto. La trazione posteriore, la servosterzo progressivo e la sospensione autolivellante conferiscono un'andatura composta e stabile, sia a bassa velocità che su lunghe distanze. Lo sterzo a cremagliera introdotto nel modello rende la guida più precisa rispetto alla T1. Tra le varianti più interessanti spicca la T2 LWB, per il maggiore comfort offerto ai passeggeri posteriori. Il V8 di 6.750 cm³, insieme alla trasmissione automatica, rappresenta il punto di riferimento per il segmento di lusso dell'epoca.

Interni, comfort e design

La T2 è considerata un 'salotto su ruote', grazie all'impiego di pelle di alta qualità, inserti in radica di noce, moquette soffice e assemblaggio rigorosamente manuale. I sedili sono avvolgenti e confortevoli, pensati per viaggi lunghi in pieno relax. La plancia rinnovata nel 1977 introduce una disposizione più ergonomica dei comandi e strumenti, mentre gli accessori di livello come il climatizzatore automatico, i finestrini elettrici e il profumo inconfondibile di pelle naturale restano elementi distintivi. Esternamente, la linea elegante e i dettagli raffinati sono completati dal tipico frontale Bentley e dalle ruote con coperture delle versioni top di gamma per la LWB.

Altri aspetti e curiosità

Il design della T2 fu talmente apprezzato che venne ripreso anche da Rolls-Royce nei suoi modelli di punta. La combinazione di affidabilità meccanica, comfort superiore e cura degli interni ne fa una scelta di nicchia tra gli intenditori di auto storiche britanniche. La T2 fu anche uno dei primi modelli Bentley a beneficiare di sistemi automatici avanzati per il controllo della temperatura e della qualità dell’aria.

In sintesi: la Bentley T2

La Bentley T2 riunisce meccanica solida, artigianalità britannica e comfort senza compromessi. Gli esemplari prodotti tra il 1977 e il 1980 rappresentano il vertice del lusso classico, destinati a chi cerca distinzione e personalità tra le auto d’epoca. Prestazioni adeguate, dotazioni di alto livello e rarità assoluta rendono questo modello una delle massime espressioni del marchio Bentley nel periodo moderno.