Triumph 1800 Roadster – Acquista auto d'epoca

Storia della Triumph 1800 Roadster

La Triumph 1800 Roadster segna una svolta nella storia della casa britannica subito dopo la Seconda Guerra mondiale. Concepita già durante il conflitto, la vettura nasce dalla collaborazione tra la Triumph e la Standard Motor Company. Grazie alla direzione di sir John Blake e al contributo dei designer Arthur Ballard e Frank Callaby, la 1800 Roadster fu pensata per affrontare concorrenti come Jaguar. Riconoscibile per la sua carrozzeria in alluminio—materiale scelto a causa delle restrizioni sull'acciaio nel dopoguerra—questa roadster sfruttava strumenti di stampaggio riciclati dalla produzione aeronautica. Tra il 1946 e il 1949, vennero prodotti appena 2.501 esemplari, contribuendo a rendere la 1800 Roadster una presenza rara sulle strade e alle manifestazioni storiche.

Evoluzione del modello e serie

La Triumph 1800 Roadster fu il primo modello Triumph prodotto dopo la guerra. Le sue origini risalgono a motorizzazioni Standard utilizzate anche da Jaguar. La 1800 Roadster fu seguita dalla 2000 Roadster (TRA) dal 1948, sempre fedele alla struttura originaria, ma con cilindrata aumentata. La produzione terminò nel 1949, e la Roadster lasciò il passo al Triumph TR1 nel 1952, segno dell’evoluzione verso una nuova generazione di sportive Triumph. Il telaio in acciaio-tubolare e la carrozzeria in alluminio costituiscono un unicum nel panorama Triumph dell’epoca.

Caratteristiche peculiari e dati di mercato

Tra i dettagli che rendono unica la Triumph 1800 Roadster spiccano la rarissima configurazione a tre posti anteriori più due posteriori "a scomparsa"—il cosiddetto "posto della suocera"—e la presenza di un parabrezza pieghevole e tre tergicristalli. Il design dei fari singoli in posizione verticale e la calandra arretrata denotano uno stile ancorato agli anni '30. La produzione limitata garantisce una presenza rara anche sui mercati specializzati attuali. L’influenza aeronautica si coglie nell’uso di alluminio e nella costruzione artigianale del telaio.

Dati tecnici

Versioni speciali e modelli da collezione

Non risultano versioni speciali della 1800 Roadster, poiché tutti gli esemplari già costituiscono una produzione limitata e numerata. Tuttavia, la presenza di esemplari restaurati secondo le specifiche originali è particolarmente apprezzata tra i conoscitori, così come l’adesione a club dedicati, come il Roadster Club inglese, che facilita la reperibilità di parti e documentazione.

Motore, guida e comportamento stradale

Il motore quattro cilindri da 1,8 litri garantisce una guida fluida, più improntata al comfort turistico che alle prestazioni sportive. Il cambio manuale, seppur sincronizzato sui rapporti superiori, ricalca la meccanica tipica degli anni '40. L'assetto con sospensioni anteriori indipendenti e assale rigido posteriore offre una tenuta di strada coerente con il periodo, mentre il servofreno idraulico garantisce un’efficace capacità frenante. Particolari attenzione richiede l’azionamento del "dickey seat" e la gestione delle dimensioni generose in manovra. I modelli più ricercati sono quelli con cromature originali intatte, sedili in pelle non rifatti e strumentazione Lucas ancora funzionante. La presenza di carrozzerie con alluminio non deformato rappresenta un plus nei raduni.

Interni, comfort e design

All’interno, la Triumph 1800 Roadster accoglie con una plancia ricca di strumenti analogici, sedile a divanetto in pelle e dettagli in legno che testimoniano l’artigianalità britannica. Il parabrezza abbattibile accentua il carattere da roadster classica. I paraurti massicci, i proiettori verticali e le linee allungate donano al modello un fascino retrò. Tra le dotazioni tipiche si segnalano tettuccio in stoffa, rivestimenti pregiati, ruota di scorta posteriore semi-nascosta, colori classici come British Racing Green e nero lucido.

Altri dettagli di rilievo

La produzione artigianale, spesso documentata tramite restauri certificati, e la sopravvivenza di manuali originali rendono la 1800 Roadster appetibile a chi cerca autenticità storica. La presenza del "dickey seat" la rende una delle ultime auto britanniche dotate di tale soluzione. L'appartenenza a club storici britannici garantisce ancora oggi supporto per pezzi di ricambio e manuali.

Sintesi finale

La Triumph 1800 Roadster fonde storia industriale inglese, ingegneria creativa post-bellica e dettagli fuori dal tempo in un'unica vettura. Oggi, rappresenta una delle proposte più rare e originali del mercato delle auto d’epoca istruite per veri intenditori, grazie anche al limitato numero di esemplari superstiti e alla facilità di accedere a ricambi tramite club specializzati.