MG MGA – Acquisto auto d’epoca

Storia e origini della MG MGA

Nel 1955 la MG MGA debutta al Salone di Francoforte, sostituendo le obsolete MG TF con un design radicalmente moderno e aerodinamico. Questa nuova linea rappresenta il punto di svolta per la MG che, di fronte al calo di vendite, decide di rinnovarsi completamente. Delle oltre 100.000 MGA prodotte, la stragrande maggioranza finisce negli Stati Uniti, diventando così la vettura britannica con il più alto tasso di export dell’epoca. Disponibile prevalentemente come roadster a due posti, ma offerta anche in versione coupé, la MGA introduce non solo forme nuove ma soluzioni tecniche all’avanguardia per MG.

Evoluzione dei modelli MGA

La prima serie, MGA 1500 (1955-1959), utilizza il 4 cilindri BMC B-Series da 1.489 cc, inizialmente da 68 CV, poi portato a 72. Nel 1958 arriva la Twin Cam (1.588 cc, 108 CV, doppio albero a camme e quattro freni a disco), costruita in soli 2.111 esemplari per problemi di affidabilità del propulsore. Dal 1959 la MGA 1600 offre motore più potente (1.588 cc, 80 CV). Nel 1961 debutta la MGA 1600 Mk II (1.622 cc, 90 CV), ultima evoluzione della gamma prima dell’arrivo della MGB. Accanto alle versioni standard, rare le De Luxe, che abbiano il telaio e i freni derivati dalla Twin Cam.

Punti di forza e particolarità della MG MGA

Telaio rigido in acciaio, aerodinamica con parabrezza inclinato, sedili in pelle o similpelle, strumentazione in stile aviazione e un’ampia gamma di colori originali caratterizzano la MGA. Il roadster è il carrozziere più diffuso, ma il coupé si distingue per tetto fisso e porte particolari. Tra i dettagli amati dagli appassionati: leve comando di tipo sportivo, volante in legno a richiesta, vernici classiche britanniche come Old English White, British Racing Green, Iris Blue e altre. Il robusto motore B-Series e le soluzioni costruttive la rendono affidabile e facile da mantenere anche oggi.

Dati tecnici MGA

Serie speciali e versioni da collezione

La MGA Twin Cam (1958-1960) è una delle più ricercate grazie al motore bialbero e ai quattro freni a disco. Le rare versioni De Luxe della 1600 e MK II conservano telai e componenti Twin Cam. Valore collezionistico anche per le MGA con certificati Heritage, numeri di telaio/motore originali e dotazioni come ruote a raggi, hardtop Vanden Plas o accessori sportivi dell’epoca.

Difetti ricorrenti e aspetti da verificare

Le prime MGA montano esclusivamente freni a tamburo, meno efficaci in guida sportiva: molte sono state convertite a dischi anteriori. L’impianto elettrico Lucas può essere instabile, spesso aggiornata a impianti più moderni. Cruciale esaminare il telaio e la scocca da segni di corrosione, in particolare esemplari provenienti da climi umidi. Motori B-Series, tranne qualche caso Twin Cam, sono durevoli con manutenzione regolare. Restaurazioni certificate e documentazione dettagliata (foto, perizie, ricevute) aumentano la trasparenza e il valore dell’auto.

Motore, cambio e comportamento su strada

Le MGA offrono un’esperienza di guida coinvolgente con assetto sportivo e peso contenuto. Le 1500 raggiungono i 150-160 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in circa 16 secondi. La Twin Cam tocca i 185 km/h, mentre le versioni 1600 e Mk II migliorano ulteriormente le prestazioni con motori più vivaci. Lo sterzo a cremagliera dà grande precisione, ma servosterzo e ABS erano assenti all’epoca. Trazione posteriore, cambio manuale a 4 marce (prima non sincronizzata su molte versioni) e assetto rigido garantiscono una tenuta di strada affidabile ma autentica, perfetta per le uscite nel fine settimana. - MGA 1500 (68-72 CV, produzione più ampia, ottimo rapporto manutenzione/prestazioni)

• MGA Twin Cam (108 CV, motore bialbero da corsa, ambita dai puristi, produzione limitata)
• MGA 1600 / 1600 Mk II (80-90 CV, freni a disco anteriori, versatilità ed equilibrio)

Interni, comfort, esterni e design

Lo stile della MGA è caratterizzato dal cofano basso e allungato, dai parafanghi integrati e dal parabrezza inclinato che affina il profilo. Il roadster offre tetto in tela o mohair removibile, tendalino e side screens; il coupé invece tetto rigido. Plancia minimalista con strumenti Smiths, rivestimenti in pelle o similpelle, varianti colore come Iris Blue, Chariot Red, Island Green, Glacier Blue, e dettagli artigianali come volante Moto-Lita in alcune versioni. Accessori tipici: ruote a raggi, portapacchi cromati, fendinebbia supplementari, hardtop aftermarket.

Altri elementi rilevanti

Il ricambio originale è ancora ben disponibile grazie a fornitori specializzati britannici e internazionali. Diverse MGA sono oggi iscritte ASI/Epoca e dispongono di certificazione storica. Spesso circolano con targa storica, passaporto FIVA e valutazione di periti. Molte sono state personalizzate negli anni con modifiche reversibili: overdrive, radiatori potenziati, alternatori, sedili sportivi e impianti di accensione elettronica.

Sintesi sulla MG MGA

La MG MGA è il punto di riferimento della roadster britannica anni ’50, con linee pure, tecnica affidabile, ricambi disponibili e una grande varietà di versioni. Grazie a numeri di produzione elevati, costi di gestione contenuti e facilità di restauro, si adatta sia all’uso regolare che al collezionismo specializzato. La conoscenza delle varianti e la verifica dello stato del telaio sono fattori chiave per scegliere la MGA giusta per ogni appassionato.