Jaguar 240: Acquista auto d’epoca

Storia della Jaguar 240

La Jaguar 240 nasce come evoluzione finale della serie Mark II, dal 1967, erede naturale delle 2.4 Litre e 3.4 Litre prodotte tra il 1955 e il 1959 (note come Mark 1). Caratterizzata da uno stile raffinato e prestazioni brillanti, la 240 beneficia di una meccanica aggiornata e di finiture interne che hanno consolidato la fama della berlina sportiva Jaguar. Auto costruita a Coventry, la 240 segna la chiusura di un’epoca per Jaguar, con richiami stilistici che continuano a influenzare le berline classiche inglesi.

Evoluzione del modello e serie

La serie Jaguar 240 deriva direttamente dalla Mark II, distinguendosi come l’ultima versione prodotta prima della transizione verso modelli più moderni. Il modello 240 è dotato di motore 2.4 litri aggiornatissimo, con potenze che arrivano fino a 133 CV grazie al nuovo cilindro Straight-Port, mutuato dalla E-Type. Il cambio manuale a quattro marce con overdrive Normanville e la presenza sia di versioni con guida a sinistra sia a destra la rendono versatile per vari mercati. Successivamente, sarà sostituita dai modelli della serie XJ.

Punti salienti e particolarità della Jaguar 240

La Jaguar 240 si contraddistingue per alcuni elementi unici: interno impreziosito da cuoio originale e inserti in legno, spesso ancora nelle condizioni d’origine, cerchi a raggi cromati e pneumatici Vredestein Classic che enfatizzano la dinamica di guida. Modelli dotati di servosterzo e tetto apribile Webasto sono apprezzati per il comfort anche nell’utilizzo quotidiano. Spesso le auto vendute includono dotazioni originali come il toolkit e dettagli come il tipico profumo di cuoio, olio e legno che identifica molte auto inglesi dell’epoca. Dal punto di vista statistico, il Jaguar 240 rappresenta il 100% dell’offerta e della domanda nei veicoli di questa famiglia, a sottolineare la sua unicità nella serie.

Dati tecnici

Versioni speciali e modelli da collezione

Alcuni esemplari di Jaguar 240 sono arricchiti da dotazioni extra come tettuccio apribile Webasto, impianti di scarico in acciaio inox o volanti sportivi in legno Nardi o Monolita. Tali optional risultano piuttosto rari e ricercati, contribuendo al valore storico del singolo esemplare.

Punti deboli e manutenzione

La Jaguar 240 è generalmente affidabile, soprattutto se sottoposta a regolare manutenzione. La presenza di una protezione antiruggine (factory o successiva) è un punto fondamentale per la conservazione: le zone più soggette a corrosione sono i passaruota, i fondi e le zone nascoste dal legno interno. La reperibilità dei ricambi è buona e spesso le vetture sono vendute con manuali originali e documentazione completa (Heritage Certificate). Il filtro olio a cartuccia e la bobina ad alte prestazioni sono opzioni apprezzate per mantenere elevate le prestazioni nel tempo.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Nonostante la cilindrata contenuta, la 240 sorprende per reattività e fluidità: merito della costruzione leggera e del sei cilindri Jaguar, che garantisce buone accelerazioni e una velocità di crociera adatta anche ai lunghi viaggi. Il cambio manuale a quattro marce, spesso corredato da overdrive, consente di sfruttare al meglio le potenzialità del propulsore. L’assetto curato offre una tenuta di strada superiore a molte coetanee, mentre la possibilità di disporre del servosterzo facilita l’utilizzo in città. - Jaguar 240 con cambio manuale e overdrive Normanville: apprezzata per la guida versatile

• Versioni con tetto apribile Webasto: comfort superiore nei mesi caldi
• Interni pelle-wood originale: fedeltà stilistica e atmosfera unica

Interni, comfort, esterni e dettagli di design

Gli interni della Jaguar 240 sono dominati dal classico abbinamento di pelle e legno, con sedili rifatti o conservati nella configurazione originale. Il cruscotto in radica e la strumentazione Smith garantiscono ergonomia e raffinatezza inglese. Le versioni con volante Nardi o Monolita in legno aggiungono carattere sportivo. All’esterno, la linea è segnata dal cofano allungato e dai robusti paraurti cromati, mentre accessori come le ruote a raggi e i fari posteriori avvolgenti sono segni distintivi. Alcuni esemplari erano ordinabili in tinte particolari della gamma Jaguar o con accessori come il kit attrezzi originale e il filtro olio speciale.

Altre peculiarità

La documentazione storica (Heritage Certificate inglese), la presenza di doppie chiavi o il kit attrezzi completo impreziosiscono alcuni esemplari. L’odore di legno, pelle e olio è una delle caratteristiche più ricercate dagli amanti delle berline inglesi anni ’60.

Sintesi sulla Jaguar 240

La Jaguar 240 costituisce una delle proposte più autentiche tra le berline britanniche anni ’60: equilibrio tra prestazioni, design e comfort, è protagonista assoluta nella gamma Mark II e un riferimento nel mercato degli oldtimer inglesi, con un’offerta e una richiesta che ne riflettono la popolarità all’interno della sua nicchia.