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Porsche 911 "G-Modell" d'epoca in vendita
La Porsche 911 G-Modell è stata un'autovettura sportiva di fascia media, realizzata e commercializzata dal costruttore tedesco Porsche. Parte di una produzione sotto la storica sigla 911 (ancora giovane durante gli anni settanta, ma vera e propria icona dell'automobilismo ai giorni nostri), la Porsche 911 G-Modell è stata protagonista di un percorso durato sedici anni, dal 1973 al 1989: per il momento, la serie 911 più longeva in assoluto.
Porsche 911 G-Modell - La storia, la meccanica e l'innovazione
La prima 911 è stata disegnata durante gli inizi degli anni sessanta. Dopo circa dieci anni, una significativa rivisitazione del progetto è stata messa a punto con la Porsche 911 G-Modell. I cambiamenti principali consistettero in alcuni dettagli estetici e di sicurezza, ma soprattutto in una serie di modifiche meccaniche, mirate a un incremento delle prestazioni generali e dell'affidabilità. Durante la produzione, ulteriori variazioni coinvolsero il motore, per esempio con l'inclusione tra i listini della Porsche 911 G-Modell Turbo, dotata di una potente unità da 3.000 cm³ e 260 cavalli di potenza massima. Le motorizzazioni raggiunsero, successivamente, i 3.300 cm³, con 300 cavalli di potenza e un buon sistema di raffreddamento ad aria. Durante il 1983, un'importante rivoluzione fu segnata dalla digitalizzazione della propulsione. Con una centralina realizzata su misura, i motori delle nuove Porsche 911 G-Modell furono in grado di gestire con precisione la quantità di carburante iniettato e il punto di immissione, sulla base di parametri estremamente variabili, come la velocità, i giri per minuto dell'albero, l'insieme di temperature e addirittura la posizione dell'acceleratore. La tipologia di tali sistemi fu selezionata appositamente per ogni allestimento motoristico offerto. Questo espediente prese il nome di DEE (Digital Engine Electronics).
Porsche 911 G-Modell - Le innovazioni
Oltre al sistema DEE citato durante il paragrafo precedente, con la Porsche 911 G-Modell fecero la propria comparsa alcune novità orientate verso una maggior sicurezza per i passeggeri. È il caso di un sistema di paraurti più efficace nell'assorbimento degli impatti, ma non solo: l'azienda tedesca promosse un nuovo tipo di cinture di sicurezza, con tre punti di ancoraggio.
Porsche 911 G-Modell - L'estetica
L'impatto estetico, senza dubbio, fu tra i fattori che contribuirono a rendere la Porsche 911 G-Modell un punto di riferimento per numerose produzioni future. Fin dall'inizio, il design fu sportivo, aerodinamico, piacevole e ben equilibrato. La forte presenza di linee curve fece della vettura un simbolo di eleganza e modernità, rendendola di fatto appetibile per un pubblico notevolmente differenziato. La carrozzeria fu di tipo coupé, con due posti; le linee non subirono significative variazioni durante i sedici anni di produzione, fatta eccezione per i kit estetici forniti con le versioni racing.
911 Series
Risultati della ricerca

1974 | Porsche 911 2.7 S
+++ Sahara Beige +++ matching # +++
1989 | Porsche 911 Carrera 3.2
die letzte Evolutionsstufe vom G-Modell
75.000 € - 80.000 €
Anteprima
1978 | Porsche 911 SC 3.0
**Teilrestauriert**Deutsche Papiere**Einmalige Farbkombination**

1983 | Porsche 911 SC 3.0
911 SC 3.0 Coupe


1989 | Porsche 911 Speedster 3.2
ABSOLUTELY STUNNING LOW MILES

1986 | Porsche 911 Carrera 3.2
100% original, first paint, no sunroof

1989 | Porsche 911 Carrera 3.2
1989 Porsche 911 Carrera 3.2 Sport G50

1975 | Porsche 911 Carrera 2.7
Esclusivo modello anniversario 1975: “25 anni di guida nella sua forma più bella”.

1973 | Porsche 911 Carrera 2.7
2.7 Carrera MFI | Japan Delivered | 36,650 kms

1989 | Porsche 911 Speedster 3.2
911 3.2 SPEEDSTER TURBO-LOOK

1989 | Porsche 911 Speedster 3.2
911 3.2 SPEEDSTER TURBO-LOOK

1984 | Porsche 911 Carrera 3.2
911 Carrera 3.2 Cabrio

1976 | Porsche 911 2.7
Martini Folierung

1989 | Porsche 911 Speedster 3.2
Due soli proprietari, prima vernice, incredibilmente mantenuta, meno di 60.000km













