Opel Manta d'epoca in vendita

All’alba degli anni 70, in Germania ed in Europa, quando si pensava ad un coupé, la prima immagine era un’Opel Manta che sfreccia in autostrada.

Opel Manta – La storia

L’Opel Manta nasce idealmente come recupero di un vecchio progetto della Kadett B Coupé, realizzato dai designer Erhard Schnell e George Gallion. I due progettisti realizzarono un nuovo coupé per l’Opel perché il mercato di quegli anni vide l’avvento di modelli storici come la Ford Capri, la 124 Sport e soprattutto l’Alfa Romeo Giulia GT. Rispetto al passato, però, l’Opel Manta doveva essere integrata in una fascia economica media, affinché potesse essere acquistata anche dalle fasce “popolari”. Il 9 settembre 1970, in anticipo rispetto alla versione berlina, fu presentata e messa in commercio per la prima volta l’Opel Manta. Il design di questa pima versione era chiaramente molto dinamico, ed era soprattutto caratterizzato da un frontale molto aggressivo con 4 fari tondi, senza contare che rispetto agli altri coupé l’Opel Manta era tarata per 4 passeggeri. Nonostante il buon livello della vettura, la prima versione dell’Opel Manta rimase in produzione per 5 anni senza mai impensierire il dominio della Ford Capri. È per questo motivo che nel 1975 fece il suo esordio l’Opel Manta B, una vettura completamente rivoluzionata sul lato estetico. Se le motorizzazioni erano infatti rimaste sempre le stesse, il nuovo frontale con i fari quadrati e le linee meno dinamiche avevano fatto della nuova Opel Manta B una vettura completamente diversa rispetto alla sua versione precedente. Anche quest’ultima versione, tuttavia, con tutte le numerose varianti che seguirono fino al 1988, non ebbe il successo sperato. In totale l’azienda tedesca aveva prodotto appena 1 milione di esemplari in quasi vent’anni, e in questo insuccesso molto contribuì la crisi petrolifera degli anni 70.

Opel Manta- Il mondo del Rally

L’Opel Manta si affacciò nelle corse solo nel 1981, ad oltre dieci anni dalla nascita, con la versione 400, come sostituta dell’Opel Ascona. Rispetto alla sua illustre predecessora, tuttavia, l’Opel Manta 400 raccolse solo le briciole, e in qualche modo richiamò le alterne fortune della versione “cittadina”. A livello internazionale l’unica corsa degna di nota vinta dall’Opel Manta (non valida però per il mondiale rally) fu il Manx Rally del 1983, con alla guida Henri Toivonen, mentre al Rally Safari dell’anno successivo si classificò seconda. Per il resto, solo alcune belle figure nei campionati inglesi (con alla guida Russel Brooks e Jimmy McRae), francesi (con Guy Frequelin) e italiani (con Dario Cerrato e Federico Ormezzano).