Buick auto d'epoca in vendita

Storia della Buick

Fondata nel 1903 in Michigan da David Dunbar Buick, la Buick Motor Company fu una delle prime case automobilistiche statunitensi e la base su cui venne costruito il gruppo General Motors. Dopo un primo periodo di difficoltà, Buick si affermò come scelta di riferimento per chi cercava il lusso senza le eccessive pretese dei segmenti superiore Cadillac: il suo motto era il comfort di viaggio 'alla portata della classe media'. Tra gli anni '30 e '70, Buick ha incarnato lo stile americano, rilanciando spesso vigore e innovazione attraverso modelli come Special, Roadmaster, Century e Super. La progressiva espansione della gamma, insieme all'introduzione di soluzioni come il cambio automatico Dynaflow dal 1948, hanno contribuito a plasmare una reputazione di solidità e comfort senza compromessi. Nei decenni successivi Buick ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mercato, puntando sugli accessori, la sicurezza e il comfort acustico, mantenendo sempre una forte presenza nel segmento delle 'full-size car' americane.

Evoluzione dei modelli Buick

I primi esperimenti di Buick furono le bicilindriche e le Double Phaeton, seguiti da sei e otto cilindri. Il vero salto avvenne con l'affermazione dei modelli Special, Century, Limited, Roadmaster e Super, figure chiave dal secondo dopoguerra in avanti. Gli anni '50 videro l'avvento delle serie LeSabre, Invicta, Electra e il lancio della Skylark per il 50° anniversario: una convertibile in piccola serie con finiture d'alto livello. Negli anni '60 e '70 si segnala la Riviera, lussuosa coupé dalle linee personali, e la diffusione del V6 nel 1962 sulle Buick Special. Gli anni 2000 portarono l'ingresso nei segmenti SUV e crossover (Rendezvous, Centieme) e l'adattamento alle nuove esigenze del mercato globale, con una presenza importante anche in Cina.

Punti di forza e statistiche

Tra gli elementi che fanno spiccare Buick nel panorama dei classici americani ci sono il comfort degli interni – veri e propri salotti su ruote –, le carrozzerie di dimensioni generose (lunghezze tra 5 e 5,6 metri) e un'imponente presenza su strada. Sotto il cofano, motorizzazioni monumentali: dai sei cilindri in linea ai celebri V8 Fireball, Nailhead e Wildcat. L'innovazione tecnica è testimoniata dall'introduzione precoce del cambio automatico, dell'idroguida e del servofreno. Il design spazia dai legni delle 'Woodie' station wagon alle cromature aggressive degli anni '50, fino alla personalità spiccata delle versioni hardtop e coupé.

Le statistiche sul mercato attuale evidenziano che la Buick Riviera rappresenta il 6,8% delle offerte e, insieme a Roadmaster, Special e Skylark, costituiscono le scelte più frequenti fra gli appassionati. In termini di interesse, la Riviera raccoglie il 14,4% delle visualizzazioni, seguita da Roadmaster e dalle versioni special degli anni '40 e '50, confermandone la forte attrazione tra i collezionisti.

Dati tecnici

Serie speciali e modelli da collezione

Alcuni modelli Buick sono particolarmente ricercati per la loro esclusività: la Skylark 1953 prodotta in occasione del 50° anniversario del marchio – solo poche centinaia di esemplari, convertibile, dettagli cromati e verniciatura bicolore. La Wildcat, spesso in versione Cabriolet, e il Roadmaster Convertible, per le finiture d’eccezione e il carattere rappresentativo. Anche la Riviera coupé 1963 è rimasta nella storia per il design fortemente distintivo e la produzione relativamente limitata.

Motori, comportamento su strada e trasmissione

Le Buick classiche, specialmente dagli anni '40 in avanti, sono apprezzate per l’erogazione fluida e l’abbondante coppia dei motori, dai sei cilindri alle serie V8 più prestanti. L’esperienza al volante è profondamente improntata sul comfort: sospensioni morbide, cambio automatico e una silenziosità superiore garantiscono una guida rilassata anche su lunghe percorrenze. L'ampiezza di carreggiata e l’interasse lungo contribuiscono a una stabilità tipica delle full-size car americane, pur richiedendo spazi di manovra adeguati nei contesti urbani moderni. Le versioni hardtop e coupé, in particolare Riviera e Skylark, sono spesso preferite dagli intenditori per le prestazioni, la presenza scenica e le rifiniture curate. - Riviera: coupé di lusso con V8, design audace, alta domanda sul mercato collezionistico.

• Roadmaster Serie 70: ammiraglia con lunga tradizione, comfort e potenza.
• Special/Special 40: ampia diffusione, motorizzazioni V8, buoni livelli di affidabilità.
• Skylark: convertibile d'anniversario e coupé sportive, produzione contenuta e dettagli raffinati.

Design, interni e dotazioni

Le Buick storiche sono riconoscibili per il profilo possente e le linee arrotondate. Da sempre caratterizzate da ampia superficie cromata, bozze laterali ('portholes'), calandra prominente e cofano allungato, spesso con parafanghi separati nelle versioni pre-belliche. Negli interni, elementi in legno o finiture 'wood look', sedili imbottiti in pelle o velluto, e comandi raggruppati su plance dal design marcatamente americano. Spiccano colori bicolore tipici anni '50 (Seminole Red, Glacier White, Casino Beige) e accessori quali radio, comandi elettrici, climatizzazione e orologio da cruscotto. Le station wagon 'Woodie' con pannelli laterali in legno, i tettucci apribili elettrici o gli esclusivi logo a scudo nobilitano ulteriormente il look delle Buick.

Altre particolarità

Le Buick hanno spesso avuto una forte presenza in film e pubblicità per il ruolo di ambasciatrici del lifestyle americano anni '50-'70. Molti esemplari sono ancora oggi accompagnati dalla documentazione originale d’epoca e manualistica specifica, dettaglio molto apprezzato tra i collezionisti italiani.

In sintesi

Buick occupa un posto di rilievo tra le auto d’epoca americane per le sue carrozzerie imponenti, i motori potenti e il comfort superiore. Modelli come Riviera, Roadmaster, Special e Skylark sono tra i più apprezzati nel mercato italiano sia per il numero di offerte sia per l’interesse dei collezionisti, con buona disponibilità di ricambi e club di supporto. Sia in versione berlina, coupé o cabriolet, una Buick d’epoca rimane sinonimo di stile 'made in USA'.