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Aston Martin DP auto d'epoca in vendita
La serie Aston Martin DP rappresenta una delle pietre miliari nella storia del marchio. Concepiti come prototipi sperimentali e vetture da competizione, i modelli DP si distinguono per soluzioni tecniche avanzate e una presenza rara sul mercato internazionale delle auto classiche.
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1961 | Aston Martin DP 214
Storia e origine della Aston Martin DP
La sigla DP, che sta per Development Project, identifica una serie di prototipi e vetture speciali sviluppati da Aston Martin tra gli anni '50 e '60 principalmente per le competizioni internazionali. Questi veicoli nacquero da un’esigenza della casa di Gaydon di sperimentare nuove tecnologie e soluzioni aerodinamiche per confrontarsi ai vertici delle corse endurance e nelle gare mondiali. Tra i più noti figurano modelli come la DP212, DP214 e DP215, spesso accomunati da una meccanica all’avanguardia e carrozzerie modellate per massimizzare la velocità in rettilineo. Il percorso dei DP è segnato dal continuo tentativo di innovare e dal contributo diretto degli ingegneri e designer più brillanti della Aston Martin.
Evoluzione e storia della serie DP
La storia dei modelli Aston Martin DP affonda le radici in una sperimentazione ad ampio raggio. Ogni veicolo contrassegnato da questa sigla è unico, progettato per un singolo scopo o gara, senza una vera e propria produzione di serie. La DP212 segna il debutto ufficiale a Le Mans nel 1962, seguita dalla DP214 e dalla DP215. Ciascuna di queste ha introdotto innovazioni meccaniche e aerodinamiche, come il passo variabile, l’uso di motori sei cilindri evoluti e carrozzerie in alluminio modellate a mano. Dopo l’epoca DP, Aston Martin ha orientato la produzione su vetture di serie ad alte prestazioni, mantenendo comunque intatto lo spirito di innovazione scaturito da questi progetti unici.
Caratteristiche uniche della Aston Martin DP
Le Aston Martin DP sono considerate capolavori della tecnica grazie all’impiego di materiali leggeri, motori costruiti appositamente per l’uso agonistico e forme carenate iper-aerodinamiche. Tra i dettagli che le rendono oggetto di attenzione si annoverano i cambi manuali a rapporto corto, il telaio alleggerito e componenti mutuati direttamente dalle monoposto del periodo. I modelli DP sono quasi sempre pezzi unici, spesso rimasti in configurazione prototipo o realizzati in quantità limitatissime.
Dati tecnici della Aston Martin DP
Edizioni speciali e modelli da collezione
Ogni DP è, per sua natura, un’edizione limitata. Fra le più note: la DP212 che debuttò a Le Mans 1962, la DP214 – realizzata in sole due unità – e la DP215, vettura da record considerata l’apice del progetto DP grazie alle sue prestazioni e alla storia agonistica.
Punti deboli e aspetti da controllare
Poiché si tratta di vetture progettate senza compromessi per la pista, l’affidabilità richiede una manutenzione meticolosa. La scarsità di parti originali, le tolleranze ristrette dei motori e la necessità di manutenzione specialistica elevano i costi. Oltre all’usura di organi meccanici come il cambio e il differenziale, occorre porre particolare attenzione a eventuali corrosioni del telaio e della carrozzeria in alluminio, tipiche sulle auto da corsa d’epoca esposte alle intemperie.
Prestazioni, guida e meccanica
Le Aston Martin DP, nate per la pista, impressionano per la risposta del motore agli alti regimi, la leggerezza del telaio e uno sterzo diretto. La trazione posteriore e la distribuzione dei pesi garantiscono un comportamento estremamente bilanciato in curva. Il cambio manuale a breve escursione e le sospensioni regolabili sottolineano il focus sull’handling sportivo. La DP215, in particolare, si distingue per essere stata progettata con un’aerodinamica studiata in galleria del vento, risultando una delle Aston Martin più veloci della sua epoca. - DP212: motore 6 cilindri, progettato per Le Mans 1962
- DP214: solo due esemplari prodotti, motore da corsa evoluto
- DP215: vettura da record, massime prestazioni a Le Mans 1963
Design, materiali e interni della DP
Il design delle Aston Martin DP è uno dei più particolari nel panorama delle auto storiche inglesi, caratterizzato da linee tese, coda tronca e prese d’aria funzionali. Le carrozzerie in alluminio battuto a mano rendono ogni esemplare unico. L’abitacolo, realizzato in funzione delle gare, è essenziale: sedili a guscio, plancia in metallo spazzolato con strumenti Smiths e volante sportivo a tre razze. I colori, solitamente verde British Racing, argentati o azzurri, rispecchiano la tradizione corsaiola. Sono assenti rivestimenti di lusso, in linea con il carattere racing puro di questi modelli.
Altri dettagli rilevanti
Le Aston Martin DP si distinguono anche per la presenza di dettagli tecnici e costruttivi sperimentali spesso non replicati su altri modelli di serie del marchio, come i sistemi di lubrificazione a carter secco e serbatoi del carburante integrati nel telaio per ottimizzare la distribuzione dei pesi.
Sintesi sulla Aston Martin DP
La gamma Aston Martin DP racchiude alcune delle vetture più affascinanti e tecnicamente sofisticate mai prodotte dal costruttore britannico, pensate e realizzate esclusivamente per la competizione e la sperimentazione tecnica all’avanguardia. Gli appassionati che cercano un’auto irripetibile per storia, prestazioni e rarità non possono non considerare una DP.
