Renault Clio: Acquistare un'auto d'epoca

Storia e sviluppo della Renault Clio

Introdotta nel 1990 come erede della Renault 5, la Clio ha rivoluzionato la percezione delle piccole francesi grazie a una gamma versatile e a continui aggiornamenti tecnici ed estetici. Il nome Clio deriva dalla musa greca della storia, a suggerire una vocazione narrativa nel mondo dell’auto. Lanciata al Salone di Parigi, la prima serie si impose rapidamente nel mercato europeo, ottenendo il premio 'Auto dell'Anno' nel 1991. Le successive generazioni (fino alla quinta, attiva dal 2019) hanno portato costantemente innovazione, sia nello stile sia nella tecnologia. La Clio ha avuto un ruolo chiave nel riposizionamento dell’immagine Renault negli anni ’90 dopo un periodo complesso.

Evoluzione delle serie Clio

La Clio nasce nel 1990 (Clio I), con un’impostazione tecnica derivata dalla Renault 5 ma profondamente aggiornata, offrendo carrozzerie a 3 e 5 porte e motorizzazioni che spaziano da 1.2 a 2.0 litri. Nel 1998 viene presentata la seconda generazione, che incrementa sicurezza, comfort e varietà di motori, con una linea più moderna. La terza generazione (dal 2005) segna un marcato salto dimensionale e qualitativo, ricevendo il secondo titolo 'Auto dell’Anno' nel 2006. Clio IV (dal 2012) adotta uno stile deciso, condividendo soluzioni tecniche con modelli superiori. Lanciata nel 2019, la quinta generazione enfatizza tecnologia di bordo e motorizzazioni efficienti. Tra le versioni speciali si annoverano le sportive come la Clio Williams, Clio RS e la Chrisma V6, vere protagoniste nelle classifiche delle compatte più grintose.

Punti di forza e peculiarità della Renault Clio

L’ampia scelta di varianti e motorizzazioni, inclusa la rara e amata V6 Trophy a motore centrale posteriore e trazione posteriore, caratterizza la Clio. Le versioni sportive, come la Williams e la Renaultsport, sono apprezzate per prestazioni sopra la media nella categoria B. Gli interni, nelle versioni meglio equipaggiate, offrono comfort come climatizzazione, sedili sportivi e finiture in materiali di qualità. Sul fronte sicurezza, dal secondo modello in poi, sono disponibili airbag multipli, ABS e (per le versioni più recenti) sistemi come l’Isofix.

Dati tecnici principali

Serie speciali e modelli da collezione

La Clio Williams (1993-96), nata per omologazione rally, è una delle versioni più richieste per la sua livrea blu impreziosita da dettagli dorati e la meccanica 2.0 16V da 147 CV. La Clio V6 Trophy, prodotta in poche migliaia di esemplari, monta un V6 centrale posteriore da 230-255 CV e rappresenta una vera rarità tra le piccole ad alte prestazioni. Le versioni Renaultsport (182, Cup, RS) sono ricercate dagli amanti di guida sportiva. Oltre a queste, numerosi allestimenti speciali hanno arricchito le serie con dotazioni estetiche e tecniche dedicate.

Manutenzione, cura e reperibilità ricambi

Le Clio delle prime generazioni sono apprezzate per la semplicità meccanica, che consente interventi di manutenzione ordinaria a costi accessibili e facilita la ricerca di componenti aftermarket e originali. La presenza di molti esemplari circolanti e l’ampia offerta ricambi, inclusi kit di tuning e parti racing, rende la Clio adatta sia a restauri fedeli che a progetti più personali. Le versioni sportive e speciali, richiedendo maggiore attenzione a sospensioni e trasmissione, meritano controlli specifici su organi meccanici soggetti a usura sportiva.

Motori, trasmissione e comportamento stradale

La Clio tradizionale adotta la trazione anteriore, con versioni sportive focalizzate su assetti irrigiditi, sospensioni specifiche e freni maggiorati. La Clio V6, invece, spicca per la configurazione a motore centrale e trazione posteriore: una soluzione derivata direttamente dal motorsport, che ne fa una compatta dal carattere estremo e unico nella categoria. I modelli 1.8 16V, 2.0 16V e Renaultsport offrono uno spunto notevole, tempi di accelerazione inferiori a 9 secondi sullo 0-100 km/h, e una velocità massima tra 200 e 235 km/h. Le motorizzazioni standard garantiscono affidabilità e consumi contenuti nell’uso quotidiano. Modelli degni di nota: Clio Williams (2.0 16V, 147 CV), Clio V6 Trophy (3.0 V6, fino a 255 CV), Clio Renaultsport (172/182 CV), oltre alle versioni Cup e 1.8 16V.

Design, interni e allestimenti

Il design della Clio, dal profilo compatto e dinamico, ha evoluto progressivamente il tipico look Renault: dalla semplicità funzionale della prima serie alle linee tese e muscolari delle generazioni recenti. Finiture speciali come il blu Williams, cerchi in lega specifici, alettone e kit estetici nelle versioni sportive sono elementi distintivi. Interni con cruscotto funzionale, sedili sportivi Sparco (su alcune versioni), materiali che variano da tessuto tecnico a pelle/alcanatara. Comfort moderni come climatizzatore, comandi radio al volante e sistemi audio dedicati erano disponibili già nelle versioni più accessoriate delle prime tre serie. Numerose versioni speciali offrivano dettagli esclusivi come pedaliera in alluminio, pomello cambio in pelle, dettagli cromati o colorati, e accessori rally ready (roll-bar, cinture omologate, fari supplementari).

Altre peculiarità degne di nota

La Clio ha spesso introdotto soluzioni tecniche avanzate nella fascia delle utilitarie, come l’adozione anticipata dei sistemi Isofix e airbag laterali. È stata inoltre un pilastro nelle categorie rally e club racing, con versioni omologate direttamente per l’utilizzo in pista e ampia disponibilità di kit sportivi. L’esperienza di guida delle versioni più performanti resta ancora oggi un riferimento per chi ricerca emozioni al volante su una compatta economica.

In sintesi

La Renault Clio è il simbolo della evoluzione dei piccoli francesi, spaziosa abbastanza per la famiglia ma grintosa nelle versioni più spinte. Con varianti che vanno dalla utilitaria quotidiana all’aggressiva sportiva da pista, la Clio offre oggi un’ampia scelta per chi cerca un’auto d’epoca economica, ben manutentibile, divertente e, nelle versioni speciali, capace di emozionare ancora: una vera protagonista nel mondo dei youngtimer italiani ed europei.