Morgan Roadster auto d’epoca in vendita

Storia della Morgan Roadster

La Morgan Roadster nasce nel 2004 come evoluzione della storica Plus 8, quando il costruttore inglese, già famoso dal 1909 per le sue realizzazioni a mano e l’impiego di tecniche tradizionali, decide di aggiornare la sua classica sportiva con una nuova meccanica Ford V6 mantenendo intatto il carattere artigianale. L’adozione di telaio in acciaio zincato e struttura portante in legno di frassino richiama l’heritage unico della casa di Malvern, mentre la produzione in lotti ridotti rafforza il carattere esclusivo del modello. Accanto alla silhouette inconfondibile si trovano dettagli come il cofano a doppia apertura e le ruote a raggi, omaggio ai capolavori degli anni ‘30.

Evoluzione del modello Roadster

La Roadster è stata introdotta come successore della Morgan Plus 8, sostituendo il propulsore Rover V8 con i motori Ford V6 da 3.0 e 3.7 litri. La produzione prosegue fino agli anni 2020, variando con aggiornamenti tecnici e special editions come la ‘100 Edition’. Non esistono veri modelli successivi a questa serie nel catalogo Morgan con caratteristiche così classiche. Le versioni più recenti offrono dotazioni migliorate come la servosterzo e l’aria condizionata (specialmente nei modelli destinati al mercato USA). Il modello è restato fedele al telaio a longheroni, sospensioni tradizionali e dimensioni compatte, apprezzate dagli appassionati del marchio.

Punti di forza e particolarità della Morgan Roadster

La Roadster è l’unico modello Morgan che rappresenta il 100% dell’offerta Morgan Roadster su Classic Trader, dato confermato anche per la domanda nei nostri dati interni. Questa sportiva è caratterizzata da un peso molto contenuto per la categoria (circa 950 kg), una struttura classica ma ottimizzata con materiali moderni, ampissime possibilità di personalizzazione e una guida completamente analogica. Dettagli come i sedili riscaldabili, le moquettes colorate o il pregiato cruscotto in radica di noce offrono un ambiente fortemente personalizzato. L’offerta di accessori originali Morgan, la presenza di versioni limitate e la possibilità di trasformare il modello in auto storica H rendono la Roadster particolarmente interessante per utenti italiani attenti all’unicità e alla possibilità di partecipare a eventi storici.

Dati tecnici

Serie limitate e modelli speciali

Tra le versioni più ambite spicca la Morgan Roadster ‘100 Edition’ prodotta nel biennio 2009-2010 in soli 57 esemplari, dotata di dotazioni estetiche e tecniche dedicate. Sono noti anche altri esemplari unici, speciali per personalizzazioni o per pacchetti specifici a richiesta (verniciature, accessori Morgan d’epoca, allestimenti commemorativi).

Debolezze e attenzioni nella manutenzione

Non sono segnalate specificatamente debolezze croniche dai dati disponibili, distinguendo la Roadster per un’affidabilità superiore rispetto alla media di auto d’epoca. Si consiglia tuttavia particolare controllo sui punti di unione tra alluminio e telaio in frassino, la presenza di ossidazioni in zone soggette a umidità, e la corretta cura degli interni in pelle e legno. La semplicità della meccanica Ford facilita la disponibilità di ricambi e interventi presso officine specializzate.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

La Morgan Roadster stupisce per il rapporto peso/potenza, favorito sia dalla leggerezza strutturale che dalle generose motorizzazioni Ford V6. Il comportamento dinamico è tipico delle sportive britanniche tradizionali: reattività dello sterzo (con servoassistenza anche opzionale), risposta pronta dell’acceleratore e assetto rigido che restituisce tutte le sensazioni della strada. Il cambio manuale a 5 o 6 marce contribuisce al coinvolgimento di guida. La sospensione anteriore 'slider' Morgan e il retrotreno a balestre garantiscono reazioni genuine, mentre il basso centro di gravità favorisce la tenuta in curva. - Roadster 3.0 V6: circa 205–228 CV, cambio manuale a 5 marce, caratteristiche più classiche.

• Roadster 3.7 V6 Cyclone: 280 CV, cambio manuale a 6 marce, prestazioni più elevate e piccoli affinamenti nella dotazione e nell'estetica. Entrambi i modelli sono spesso configurati con cerchi a raggi, accessori Morgan classici e interni su misura.

Estetica, interni e dotazioni

Il design della Morgan Roadster mantiene intatto il fascino degli Anni ‘30: cofano a doppia apertura con feritoie, ruote a raggi (anche con spinner Morgan), parafanghi pronunciati e basso parabrezza pieghevole. La verniciatura spazia tra classici british racing, tonalità pastello e metallici su richiesta, spesso con dettagli personalizzati come badge, griglie cromate, mohair hood o supporti per bagagli posteriori. Gli interni accoppiano legno (soprattutto radica di noce per plancia e corona volante) e pelle pregiata (Yarwood) con cuciture a contrasto. Si possono trovare sedili sportivi, riscaldati, moquette colorata, strumenti Smiths classici, audio Kenwood, accessori da viaggio Morgan, cappottina manuale in tela (mohair o PVC), kit per la pioggia, coperture su misura anche per le ruote di scorta. Possibili optional comprendono hardtop, servosterzo, impianto audio avanzato e tanti dettagli ancora personalizzabili.

Altre informazioni utili

Le Morgan Roadster si distinguono per la documentazione spesso completa (service book, manuali originali, cronologia manutenzione), la facilità con cui possono essere omologate storiche in Italia (al compimento dei 20 anni), l’ampia possibilità di conversione tra guida a destra/sinistra. La disponibilità di accessori autentici Morgan anche aftermarket permette di adattare la vettura a ogni esigenza.

Sintesi

La Morgan Roadster abbina la tradizione artigianale della casa inglese alle moderne prestazioni fornite dalle motorizzazioni Ford, con interni da gran turismo classico e infinite varianti di personalizzazione. La produzione a tiratura limitata, la facilità di reperimento ricambi grazie alla meccanica diffusa e la personalità inconfondibile la rendono una scelta esclusiva per appassionati italiani che desiderano vivere l’esperienza della guida sportiva d’altri tempi senza rinunciare alla praticità dell’affidabilità attuale.