Morgan Plus 4 – Oldtimer in vendita

Storia della Morgan Plus 4

Fondata nel 1909 da Henry Frederick Stanley Morgan a Malvern Link, la Morgan Motor Company ha rivoluzionato il concetto di sportiva leggera, puntando su lavorazioni manuali e tecniche tradizionali. Nel 1950 debutta la Plus 4 come variante potenziata della 4/4, mentre la casa era rimasta fedele alla costruzione su telaio in acciaio e struttura di frassino per la carrozzeria. La Plus 4 ha debuttato equipaggiata con motore Standard 2.088 cc da 70 CV, mettendo in mostra un carattere ed una rumorosità meccanica di altri tempi. Nel corso degli anni, l’auto ha beneficiato di diversi aggiornamenti, culminando nella partecipazione vincente a Le Mans nel 1962. La produzione si è interrotta nel 1969, con una ripresa nel 1985 e successive nuove versioni dal 2005 fino all’attuale Plus Four su telaio in alluminio.

Evoluzione e successione del modello

La Morgan Plus 4 nasce come evoluzione della 4/4, integrando motori più prestazionali e soluzioni tecniche aggiornate. Dal 1950 si sono avvicendati propulsori Standard e Triumph (2.088 cc, 2.138 cc, 1991 cc), fino a motori più moderni Ford nei modelli recenti. Nel 1963 Morgan tentò la modernizzazione estrema con la Plus 4 Plus (+4+), dotata di tetto chiuso, ma la proposta fu accolta freddamente dal mercato – solo 26 unità prodotte. Dal 1969 la Plus 8, con motore V8 Rover, ne ha raccolto l'eredità sportiva. La Plus 4 ha continuato però a far parlare di sé: tornata nel 1985, poi aggiornata nel 2005 ed infine affiancata dalla Plus Four moderna dal 2020.

Punti di forza della Morgan Plus 4

La Plus 4 si distingue per la guida a cielo aperto tipica del roadster puro, la struttura artigianale in legno di frassino e acciaio, i motori reattivi e un feedback di guida meccanico privo di filtri. Famosa per i successi in ambito sportivo – su tutti la vittoria a Le Mans 1962 – propone variazioni su motore, trasmissione e layout che ne hanno fatto una delle Morgan più personalizzabili di sempre. Lo stile richiama la tradizione con verniciature British Racing Green, ruote a raggi, interni in pelle e plancia in radica che definiscono un’esperienza sensoriale unica.

Dati tecnici

Serie speciali e edizioni limitate

Tra le versioni speciali si segnala la rarissima Plus 4 Plus (+4+), solo 26 esemplari, caratterizzata da tetto chiuso in vetroresina. Altre peculiarità riguardano esemplari equipaggiati con il Twin Cam Fiat da 1995 cc, prodotti in sole 122 unità. Configurazioni con accorgimenti Lawrencetune, accessori da competizione o allestimenti speciali possono conferire ulteriore unicità alle Plus 4 d’epoca.

Punti deboli e aspetti da controllare

Nonostante l’affidabilità data dalla semplicità meccanica e la disponibilità di ricambi grazie alla produzione ancora attiva, è fondamentale verificare lo stato del telaio in acciaio (specialmente ruggine), la salute della struttura in frassino della carrozzeria, e le condizioni delle sospensioni anteriori Morgan, oltre all’integrità dei componenti elettrici e dell’impianto frenante (freni a disco anteriori, tamburo posteriore). Prenotando una visita specializzata è possibile prevenire interventi onerosi sui modelli più anziani.

Motore, trasmissione e comportamento stradale

La Morgan Plus 4 offre un’esperienza di guida diretta, grazie al peso contenuto e all’assetto rigido di scuola inglese. Il motore a quattro cilindri – Triumph, Ford o Standard secondo l’anno – garantisce una risposta pronta e un sound personale. La posizione di guida raccolta, il cambio manuale ravvicinato e il sottosterzo tipico della trazione posteriore valorizzano la guidabilità su percorsi misti o in pista storica. I freni a disco anteriori e i numerosi optional sportivi disponibili migliorano ulteriormente la dinamica. Fra le Plus 4 più interessanti le versioni Triumph 2.138 cc (104 CV), i pochi esemplari con cambio Fiat 5 marce (1985-1988) e le vetture dotate di rarità come il hardtop Lawrencetune o ruote Minilite, particolarmente adatte anche all’impiego in regolarità storiche.

Design esterno, interni e dettagli

Il design della Morgan Plus 4 segue la più autentica tradizione british roadster: muso lungo con griglia cromata, fari tondi, parafanghi separati e coda arrotondata. Sono tipiche la carrozzeria verniciata in tinte classiche (British Racing Green, rosso, crema), le ruote a raggi o Minilite, la copertura in Everflex per il soft top e la presenza di dettagli cromati. Gli interni riflettono un approccio artigianale: sedili in pelle (nero, marrone, beige), plancia ornata in legno di noce, volante in legno (anche da 14’’), strumentazione analogica a vista, dettagli come orologio, radio retrò, tasche portaoggetti. Tra gli accessori spiccano rollbar, portapacchi, copri bagagli, estintore, e sistemi di sicurezza moderni a richiesta. La possibilità di personalizzazione è rimasta una costante della produzione Morgan.

Altri aspetti da considerare

La Morgan Plus 4 permette un'ampia personalizzazione, sia estetica che tecnica, grazie ad un'elevata disponibilità di pezzi di ricambio e accessori originali. È omologabile per competizioni storiche (FIA HTP), offre documentazioni e storicità tracciabili per molti esemplari e rappresenta una perfetta sintesi tra automobile d’epoca godibile su strada e attrezzo per motorsport d’antan.

In sintesi

La Morgan Plus 4 occupa un ruolo di primo piano tra le roadster sportive inglesi, grazie alla fedeltà con cui la casa di Malvern Link ha perpetuato la tradizione costruttiva manuale e le tecnologie storiche. Con componenti meccanici sempre aggiornati ma uno stile immutato, la Plus 4 continua a distinguersi per esperienza di guida analogica, dettagli classici e una gamma di personalizzazioni che ne fanno la preferita tra gli appassionati. Domina sia l’offerta (87,6%) che la domanda (85,7%) tra le Morgan, un autentico punto di riferimento per chi cerca un’inglese d’altri tempi, senza compromessi.