Mercedes-Benz Classe SL W 198 II d'epoca in vendita

La Mercedes-Benz W198 II racchiude un simbolismo che va oltre la semplice vettura: è stata la prima vera automobile realizzata dalla casa tedesca dopo il dramma della Seconda Guerra Mondiale, e rappresenta l’evoluzione dal coupé al roadster.

Mercedes-Benz W198 II – il prologo

Era il 1949, e l’industria tedesca era soggetta a restrizioni da parte delle forze alleate. La Daimler-Benz, tuttavia, riuscì ad ottenere il permesso di riprendere la produzione di automobili e, pur non avendo un budget ampio e riciclando vecchi progetti, lanciò nel mondo delle corse nel 1950 per la prima volta la Mercedes-Benz 300 SL. I successi nel campo automobilistico e la pressione di alcuni investitori stranieri convinsero i progettisti tedeschi a realizzare una versione della Mercedes-Benz 300 SL con omologazione stradale: il 6 febbraio 1954 fu presentata al Salone di New York la Mercedes-Benz 300 SL da città. La vettura fu soprannominata immeditatamente “Ali di Gabbiano” a causa dell’apertura atipica delle sue portiere laterali, che avevano l’incernieratura sopra il tetto del veicolo. Il design di questo coupé fece storia, grazie al muso dal look deciso, alle prese d’aria sul parafanghi anteriore e ai famosi “baffi” sui passaruota. I numeri di questa vettura erano impressionanti: con una velocità di punta di 258 Km/h divenne l’automobile di serie più veloce al mondo, ed andava da 0 a 100 Km/h in 10 secondi.

L’evoluzione della 300 SL: arriva la Mercedes-Benz W198 II

Pur stupendo e affascinando milioni di automobilisti, qualche difetto la Mercedes-Benz 300 SL l’aveva: a causa della sua struttura tubolare l’accesso all’abitacolo era impegnativo, e questo metteva in difficoltà le signore che indossavano gonne. Una volta entrati, inoltre, ci si doveva lasciar cadere sui sedili. Questo basso comfort spinse la dirigenza della Mercedes a togliere di produzione la 300 SL nel 1957, e a farla sostituire dalla Mercedes-Benz W198 II. Questa nuova vettura, pur richiamando il design della vecchia 300 SL, era profondamente diversa: le portiere avevano un’apertura tradizione, i fari anteriori avevano uno sviluppo verticale, ma soprattutto si passò da un modello coupé ad un roadster (la vettura era anche conosciuta come Mercedes-Benz W198 II SL Roadster). Infine, rispetto alla sua celebre predecessora, la Mercedes-Benz W198 II aveva una velocità di punta che non superava i 250 km/h.

Mercedes-Benz W198 II - La nascita della sigla SL

L’arrivo della Mercedes-Benz 300 e quella della Mercedes-Benz W198 II furono accomunati dalla sigla SL, che significava Sport Leicht (Sport Leggera): questa sigla è usata ancora oggi dalla casa tedesca per indicare le sue vetture sportive, ed ebbe i suoi natali proprio con la Mercedes-Benz W198 II.