Mercedes-Benz 190 auto d'epoca in vendita

Storia e origini della Mercedes-Benz 190

La Mercedes-Benz 190 rappresenta uno spartiacque per il marchio tedesco: introdotta nel dicembre 1982, segna l’ingresso di Mercedes nel segmento delle vetture medie compatte, in risposta al successo della BMW Serie 3. La progettazione della W201 richieste investimenti superiori ai due miliardi di marchi ed anche la costruzione del nuovo stabilimento di Brema. Il design, firmato da Bruno Sacco, rompe con la tradizione, eliminando la cromatura (fatta eccezione per la calandra) e concentrandosi sull’efficienza aerodinamica (Cx da 0,33) e sulla sicurezza, con scocca a deformazione programmata e protezione laterale d'avanguardia. Fino al 1993 ne sono stati prodotti oltre 1,8 milioni di esemplari; il modello è stato sostituito dalla Classe C (serie 202).

Evoluzione della serie e successione dei modelli

La 190 W201 non aveva predecessori diretti tra le Mercedes, segnando l’apertura del costruttore al segmento delle compatte. I suoi eredi sono le successive Classi C, a partire dalla W202 del 1993. Nel corso degli anni la serie si è articolata in numerose varianti, tra benzina e diesel, sia aspirati che turbocompressi, fino ai modelli sportivi 16V ed Evolution. Nel panorama Mercedes, questa famiglia vede anche una gamma storica con il nome 190, tra cui la 190 SL degli anni '50 e '60 (W121), una raffinata spider dalla linea elegante.

Caratteristiche salienti e dati di rilievo della Mercedes-Benz 190

La Mercedes 190 si distingue per l’innovativa sospensione posteriore multilink, il comfort superiore rispetto alle concorrenti dell’epoca, e una dotazione che anticipava numerosi optional oggi diffusi: ABS, aria condizionata, alzacristalli elettrici, servosterzo e sedili riscaldabili erano disponibili, talvolta di serie o come accessori. La gamma offriva motori benzina e diesel, versioni sportive sviluppate con Cosworth (16V) e repliche stradali delle auto da DTM. L’efficienza aerodinamica e la qualità costruttiva elevano la 190 a riferimento nella sua categoria.

Dati tecnici

Serie speciali e modelli da collezione

La 190 ha visto numerose edizioni a tiratura limitata di grande interesse: le Sportline (assetto ribassato, interni specifici), le Avantgarde Rosso, Azzurro, Verde (verniciature e interni esclusivi, totale meno di 4000 unità). Fiore all’occhiello della produzione sono le 190E 2.5-16 Evolution I e II, omologate per il DTM, prodotte in 502 esemplari ciascuna: carrozzeria allargata, aerodinamica estrema, powerpack AMG opzionale sino a 231 CV (Evo I) e 235 CV (Evo II), tutte in blu-nero metallizzato con dettagli racing.

Motori, trasmissioni e comportamento su strada

La W201 è nota tra gli appassionati per il suo equilibrio dinamico: la trazione posteriore, il peso contenuto (circa 1.030-1.300 kg), l’assetto preciso e le sospensioni multilink permettono una guida precisa e sicura, anche sportiva nelle versioni 16V/Evo. I motori a benzina, dai 1.8 ai 2.6 litri, offrono prestazioni sempre brillanti e affidabilità. I Diesel, tra cui il 190D 2.5 Turbo (126 CV, 195 km/h), hanno fatto storia per robustezza; le versioni top di gamma, come le Evolution, scattano da 0 a 100 km/h in poco più di 7 secondi e arrivano a 250 km/h. - 190E 2.3-16: 185 CV, testata Cosworth, cambio dogleg, epicentro delle versioni sportive

• 190E 2.5-16 Evolution I & II: massimo sviluppo, omologazione DTM, styling aerodinamico estremo, potenze fino a 235 CV
• 190D 2.5 Turbo: riferimento diesel, ottime prestazioni e consumi contenuti

Interni, comfort, colori e design

Bruno Sacco ha definito un design sobrio e razionale, con linee tese e proporzioni classiche, eliminando i dettagli cromati salvo la calandra tipica Mercedes. L’abitacolo offre materiali solidi, sedili ergonomici in MB-Tex o pelle (anche colorazioni speciali nelle Avantgarde), cruscotto lineare e volante a quattro razze. Optional come tetto apribile elettrico, regolazioni elettriche dei sedili, climatizzatore, impianti audio Becker o Blaupunkt, vetri colorati e legno in console centrale erano disponibili. Le versioni speciali sfoggiano livree esclusive come la Blauschwarz per le Evo e tinte pastello/micalizzate per le Avantgarde.

Altre caratteristiche e dettagli

Particolarmente diffusa anche tra le flotte taxi dell’epoca grazie all’affidabilità dei motori Diesel e ai costi di gestione ridotti. Molte 190 oggi superano i 200.000 km, grazie alla robustezza meccanica e alla vasta disponibilità di ricambi. La presenza sul mercato italiano comprende anche versioni “export” adattate per normativa locale.

Riassunto

La Mercedes-Benz 190 W201 ha rivoluzionato la gamma Mercedes negli anni '80, proponendo soluzioni tecniche e comfort di livello superiore per il segmento. Oggi, resta una scelta ambita per chi cerca una berlina robusta, accessoriata e in grado di soddisfare sia l’appassionato delle versioni sportive che chi punta a uno storico Diesel dal chilometraggio elevato.