FIAT Punto – Auto d’epoca in vendita

Storia e introduzione della Fiat Punto

La Fiat Punto, lanciata nel 1993, ha segnato un capitolo fondamentale nella storia dell’automobile italiana, sostituendo la popolare Uno. Ideata per essere accessibile, moderna ed efficiente, la Punto ha rappresentato lo standard europeo delle utilitarie di segmento B per oltre due decenni. La produzione si è articolata in tre generazioni: la prima (1993), oggetto di restyling nel 1997, la seconda (Tipo 188) dalla linea più arrotondata e innovativa per l’epoca, e la terza, nota come Grande Punto (2005), aggiornata successivamente come Punto Evo (2009-2012) prima di tornare semplicemente 'Punto'. Nel maggio 2013, la Punto aveva già raggiunto la soglia di nove milioni di unità vendute nel mondo, diventando simbolo di un’epoca automobilistica in cui la funzionalità incontrava il design italiano.

Storia dei modelli e delle serie

La prima serie (Tipo 176) è riconoscibile per le linee spigolose e la praticità delle versioni 3 e 5 porte, oltre alla rara e apprezzata versione Cabrio realizzata da Bertone. Il restyling del 1997 ha introdotto motorizzazioni Fire 16V e aggiornamenti estetici nei tessuti e nelle colorazioni. Dal 1999 arriva la seconda serie (Tipo 188), caratterizzata da design più arrotondato e nuove tecnologie a bordo. La terza generazione (Tipo 199) dal 2005 segna il passaggio alla Grande Punto, con dimensioni maggiori, più comfort e versioni ancora più sportive (HGT, Abarth), seguite dall’Evo e poi dal ritorno della denominazione Punto fino al termine della produzione nel 2018. Il successo della Punto è legato anche alla sua versatilità: citycar, cabrio, sportiva, youngtimer e oggi sempre più spesso auto da collezione registrata ASI o dotata di targa oro.

Particolarità e dati di rilievo

La Punto si distingue per una gamma molto ampia di versioni e dotazioni: dalle versioni base con equipaggiamenti essenziali alle sportive GT e HGT con motori turbo e potenze che arrivano fino ai 130 CV di serie, senza dimenticare la versione Abarth, regina delle preparazioni e dei tuning anni 2000. Gli accessori comprendono clima, servosterzo, vetri elettrici, autoradio con USB e Bluetooth (su modelli recenti), oltre a comfort come sedili regolabili e scompartimenti intelligenti. La sicurezza evoluta con airbag e ABS nel tempo, rendendo la Punto una scelta versatile per neopatentati e collezionisti.

Dati tecnici

Sondermodelle e modelli collezionistici

Le versioni più ambite tra i collezionisti sono la Cabrio Bertone, esclusiva per la sua realizzazione carrozzata artigianalmente e per la produzione conclusa nel 2001; le sportive GT, HGT e la rara Abarth si distinguono per motorizzazioni potenti, assetti ribassati, cerchi in lega dedicati, kit estetici sportivi e interni specifici. Alcune versioni speciali celebrative erano dedicate al Trofeo Punto con allestimenti da rally o alla Gamma Sporting con livree e finiture distintive.

Debolezze e manutenzione

I principali punti da controllare riguardano i cablaggi elettrici, invecchiamento delle guarnizioni e presenza di ruggine nei punti classici delle vetture italiane anni '90. Alcune versioni possono presentare consumi di olio superiori alla media e impianti di iniezione soggetti a usura su alcune motorizzazioni Fire più anziane. La manutenzione programmata, se rispettata, assicura affidabilità anche sui chilometraggi elevati. Le versioni Cabrio richiedono attenzione particolare a telo e meccanismi di apertura/chiusura.

Motori, prestazioni e guida

Le Punto sono note per l’agilità nel traffico urbano grazie alla leggerezza e alle dimensioni compatte. Le versioni GT 1.3 Turbo e HGT 1.8 garantiscono uno scatto sportivo e una tenuta di strada superiore rispetto alle versioni standard, grazie anche a sospensioni irrigidite e freni maggiorati. La trasmissione manuale 5 marce è fluida e affidabile; alcuni modelli offrono l’automatico, soprattutto tra i Cabrio. La trazione anteriore assicura sicurezza anche su fondi scivolosi. - Punto GT Turbo: fino a 1372 cc e oltre 130 CV, 0–100 km/h sotto gli 8 secondi.

• Punto HGT: motore 1.8 da 131 CV, assetto sportivo, impianto frenante potenziato.

Interni, comfort ed estetica

Il design originario, opera del Centro Stile FIAT e del contributo Bertone per la Cabrio, privilegia razionalità d’uso e semplicità delle linee. Finiture in tessuto resistenti, sedili ergonomici, volante regolabile e plancia intuitiva. Optional e accessori includono climatizzatore, chiusura centralizzata, vetri elettrici, autoradio con cassette e, nelle edizioni speciali, inserti cromati, scarichi sportivi, sedili avvolgenti e cerchi in lega. Le colorazioni, tipiche degli anni ‘90/2000, includono vivaci metallizzati e pastelli più sobri. La Cabrio offre capote manuali o elettriche, con postura di guida tipicamente italiana e spazi ben sfruttati per la categoria.

Altre informazioni utili

Alcuni esemplari ultratrentennali possono beneficiare di agevolazioni fiscali e assicurative come auto storiche (ASI, targa oro). Documentazione originale, manuali e libretti di manutenzione spesso completano le offerte più appetibili. Numerosi modelli risultano iscritti e utilizzabili come youngtimer per eventi di regolarità storica e raduni.

Riepilogo

La Fiat Punto rappresenta un capitolo fondamentale dell’automobilismo italiano, amata per la sua versatilità e facilità d’uso. Dalla versione base alle sportive, passando per rare Cabrio, questa utilitaria continua a suscitare interesse tra appassionati e collezionisti. Oggi, scegliere una Punto d’epoca vuol dire conservare un pezzo di storia industriale italiana, con tutte le sfaccettature tecniche e stilistiche degli ultimi trent’anni.