FIAT 509 – Auto d’epoca in vendita

Storia della FIAT 509

La FIAT 509 fu prodotta dal 1925 al 1929 e segnò una svolta epocale per la casa torinese. Pensata per il grande pubblico, fu la prima utilitaria FIAT realizzata in serie e il suo debutto rappresentò la democratizzazione dell’auto in Italia. Assemblata principalmente nello storico impianto del Lingotto, la 509 riscosse subito enorme successo e divenne il modello più diffuso nel Paese. Da vera pioniera, la 509 permise per la prima volta agli italiani l'acquisto tramite rate mensili grazie al sistema SAVA, ampliando così l’accesso all’automobile.

Evoluzione della serie FIAT 509

La FIAT 509 nacque come progetto completamente nuovo per l’epoca e, nel corso degli anni, vide diverse versioni e aggiornamenti. La versione 509 A introdusse miglioramenti tecnici, tra cui un nuovo sistema di lubrificazione, testa cilindri rivista e un carburatore aggiornato. La 509 rimase in produzione fino al 1929, lasciando poi spazio a nuovi modelli FIAT più moderni, ma rimane ancora oggi uno dei modelli storici più celebrati del marchio.

Caratteristiche salienti della FIAT 509

Fra i tratti distintivi della FIAT 509 spiccano il motore 900 cc da circa 9 CV, 3 marce, freni a tamburo, varianti con guida a destra, pedaliera centrale, comandi al volante e dettagli come le ruote in legno. La gamma presentava carrozzerie "Torpedo" (scoperta o berlina) e "Spider"; molte versioni offrivano quattro porte e meccanismi per trasformarsi in cabriolet. Questa vettura è stata la prima in Italia ad essere acquistabile a rate e fu protagonista di importanti eventi sportivi come la vittoria al Rally di Monte Carlo. Per modelli certificati ASI, la partecipazione alla Mille Miglia storica è consentita.

Dati tecnici della FIAT 509

Versioni speciali e modelli da collezione

La versione FIAT 509 A integrava significativi aggiornamenti tecnici. Alcuni esemplari sono oggi certificati ASI (es. Targa Argento o Oro), un plus importante per la partecipazione a eventi storici quali la Mille Miglia. Versioni particolarmente rare presentano ancora la carrozzeria "chiusa trasformabile" e numerose dotazioni originali visibili solo su vetture d’epoca allestite artigianalmente.

Punti deboli e problematiche note

Data l’età del modello, è necessario prestare attenzione all’usura dei componenti meccanici come il motore a lubrificazione parziale, l’impianto frenante a tamburo e la circuitazione dell’impianto elettrico a 6V. Anche le parti in legno delle ruote o degli elementi di carrozzeria devono essere controllate regolarmente per evitare deterioramenti strutturali. L’originalità dei dettagli e dei documenti rappresenta un ulteriore fattore di pregio e un punto di attenzione per ogni esemplare.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

Il quattro cilindri da 900 cm³ della FIAT 509, abbinato al cambio manuale a 3 marce e alla trazione posteriore, garantiva una mobilità adeguata alle esigenze degli anni ‘20, privilegiando l’affidabilità su lunghi tragitti e un consumo contenuto. La guida è tipicamente d’epoca: pedaliera centrale, comando cambio poco sincronizzato e freni a tamburo richiedono esperienza e attenzione particolare. La versione Torpedo era apprezzata per la sua versatilità e la possibilità di ospitare fino a quattro passeggeri. Modelli particolarmente apprezzati sono le versioni Torpedo e Spider, soprattutto se conservano la livrea originale, gli interni in pelle e i dettagli artigianali d’epoca certificati ASI.

Interni, comfort ed elementi di design e carrozzeria

Il design della FIAT 509 è tipico per l’epoca: linee tondeggianti, fari separati, grande griglia frontale e cofano motore pronunciato. Gli interni sono realizzati quasi sempre in pelle o similpelle, con un cruscotto rigorosamente originale che ospitava tutti gli strumenti necessari. Le versioni più accessoriate potevano contare su hardtop rimovibile, accessori in ottone e legno e doppio ruotino di scorta. Sono documentate varianti di colore dal bordeaux al blu notte, passando per toni crema e neri, spesso lucidi e decorati con filettature a mano.

Altre informazioni rilevanti

La 509 fu protagonista della storia sociale ed economica italiana degli anni 1920, diventando il simbolo della motorizzazione nazionale. Numerosi esemplari conservano ancora i documenti originali e sono regolarmente iscritti agli eventi storici; le varianti tedesche portavano talvolta la guida a destra, elemento che contribuisce a definire la rarità delle singole versioni.

In sintesi

La FIAT 509 rappresenta un capitolo fondamentale nella storia automobilistica italiana, con il suo design fedele agli anni ’20, numerose varianti di carrozzeria e grande valore come vettura storica. I modelli certificati e ben conservati si distinguono per la ricercatezza dei dettagli e il fascino di un’automobile costruita con grandi competenze tecniche dell’epoca.