Ferrari F310 B auto d'epoca in vendita
La Ferrari F310 B rappresenta uno degli sviluppi più avanzati della Scuderia di Maranello nel mondo della Formula 1 degli anni ’90. Progettata per la stagione 1997, segna il ritorno in grande stile del Cavallino nella massima categoria, distinguendosi per innovazione tecnica e risultati agonistici di rilievo.
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Storia e origini della Ferrari F310 B
La Ferrari F310 B nasce come evoluzione della F310, vettura impiegata dalla Scuderia Ferrari nel campionato mondiale di Formula 1. Il debutto avviene nella stagione 1997, con l'obiettivo di migliorare le prestazioni e correggere alcune criticità riscontrate nel modello precedente. Sotto la guida di Jean Todt, con tecnici del calibro di Rory Byrne e Ross Brawn e con Michael Schumacher alla guida, la F310 B ha rappresentato un significativo passo avanti per la Ferrari, avvicinandola alla conquista mondiale dopo anni difficili.
Evoluzione del modello nel tempo
La F310 B è l'erede diretta della Ferrari F310, introdotta per la stagione 1996. Mentre la F310 aveva segnato l’inizio dell’era V10 a Maranello, la versione B è stata rivista profondamente, soprattutto nella parte aerodinamica e nella disposizione degli organi meccanici. Il modello è stato sostituito nel 1998 dalla Ferrari F300, che avrebbe capitalizzato ulteriormente quanto sviluppato con la F310 B.
Caratteristiche distintive della F310 B
La Ferrari F310 B si distingue principalmente per il nuovo telaio in carbonio, un’aerodinamica fortemente affinata e il propulsore V10 da 3.0 litri, capace di erogare circa 750 CV. Uno dei punti di forza della vettura risiede nel ritorno alle sospensioni anteriori a doppio triangolo, scelta tecnica che ha migliorato notevolmente la tenuta di strada. Gli sviluppi in galleria del vento hanno consentito una migliore efficienza aerodinamica.
Dati tecnici della Ferrari F310 B
Versioni speciali e modelli da collezione
Non sono state prodotte versioni stradali o speciali della F310 B: ogni esemplare è una monoposto originale da Gran Premio, utilizzata nella stagione 1997. Alcune vetture sono state conservate presso musei o si trovano in collezioni private, spesso con una documentazione completa relativa alla loro storia agonistica.
Manutenzione e attenzione al modello F310 B
La manutenzione di una F310 B richiede competenze altamente specialistiche e accesso a ricambi che possono risultare molto difficili da reperire, vista la natura da prototipo unico di ciascun esemplare. È fondamentale affidarsi a tecnici con esperienza diretta sulle monoposto Ferrari degli anni Novanta e prevedere controlli periodici su motore, trasmissione e impianti elettronici da corsa.
Motore, prestazioni e comportamento dinamico
Il V10 della F310 B spicca per l’elasticità ai regimi medio-alti e un suono inconfondibile. Lo 0-200 km/h viene coperto in meno di 6 secondi, mentre la velocità massima si aggira intorno ai 340 km/h. Il comportamento su pista è estremamente preciso: le sospensioni raffinate e l’aerodinamica evoluta consentono inserimenti in curva rapidissimi e grande stabilità anche alle alte velocità. Tra le monoposto Ferrari degli anni Novanta, la F310 B viene ricordata anche per le numerose pole position e podi ottenuti da Michael Schumacher e Eddie Irvine in quell’anno, rappresentando un’autentica svolta prestazionale rispetto al recente passato della Scuderia.
Design, interni ed elementi da corsa
Il design della F310 B è frutto del lavoro di John Barnard, Rory Byrne e Aldo Costa. Caratterizzata dalla tipica livrea rossa Ferrari e dettagli come la doppia presa d’aria e i flap aerodinamici sulle fiancate, la vettura si presenta essenziale all’interno, con strumentazione a display digitale, volante multifunzione e comandi strettamente funzionali alla guida sportiva. Ogni dettaglio è finalizzato all’utilizzo in gara, senza concessioni al comfort.
Ulteriori peculiarità
Da segnalare la presenza di numerose soluzioni tecniche derivate dalla collaborazione tra la Scuderia Ferrari e fornitori esclusivi come Magneti Marelli per l’elettronica e Brembo per l’impianto frenante. Alcune F310 B sono state utilizzate in attività dimostrative o eventi storici, mantenendo condizioni assolutamente originali.
Sintesi e punti chiave
La Ferrari F310 B rappresenta un capitolo importante nella storia della Formula 1 e nello sviluppo tecnico Ferrari. Esemplare raro, destinato esclusivamente all’utilizzo in pista, è oggi un simbolo della rinascita della Scuderia alla fine degli anni ’90, nonché una delle monoposto più avanzate tecnicamente prodotte da Maranello in quell’epoca.