Citroën Saxo: auto d’epoca in vendita

Storia della Citroën Saxo

La Citroën Saxo nasce nel 1996 come evoluzione diretta della AX, abbracciando la piattaforma e molte soluzioni tecniche già impiegate anche dalla Peugeot 106. Rivolta ad un pubblico giovane e urbano, la Saxo si fa apprezzare per la carrozzeria compatta (disponibile principalmente a 3 porte) e per i costi di gestione contenuti. In Giappone, il modello viene venduto come Citroën Chanson, per via della presenza del marchio "Saxo" registrato da Honda. Nel 2003 la produzione termina: la C2 e la C3, nate già un anno prima, raccolgono la sua eredità.

Evoluzione e serie del modello

La Saxo sostituisce la AX, da cui deriva telaio e molte componenti meccaniche. Condivide soluzioni e parti con la Peugeot 106, inserendosi nella tradizione dei progetti congiunti Groupe PSA. Le principali varianti riguardano la motorizzazione (dal 1.1 fino al 1.6 nelle versioni incluse la VTS 8V e 16V), l’allestimento interno e alcuni aggiornamenti di dettaglio a metà carriera. Le versioni sportive - VTS e VTR - ottengono una rilevanza particolare assumendo ora una posizione di rilievo tra i piccoli hot hatch storici francesi. Succeduta poi da Citroën C2 e C3.

Punti di forza e dati statistici della Citroën Saxo

Elemento centrale della Saxo è il suo telaio leggero con assetto bassissimo e linea aerodinamica, perfetta per chi cerca agilità urbana e utilizzo sportivo, specie nelle versioni VTR e VTS. Le dotazioni sono ampie per l’epoca, spaziando da chiusura centralizzata con telecomando, alzacristalli elettrici anteriori, antifurto elettronico, servosterzo, fino ai sedili regolabili e climatizzatore a richiesta. Da notare l’abbondanza di versioni con cerchi di serie in lega – 14 o 15 pollici – e la presenza di accessori pratici come sedili posteriore sdoppiabile, specchietti regolabili dall’interno e illuminazione nel vano bagagli.

Dati tecnici della Citroën Saxo

Versioni speciali e modelli da collezione

Particolarmente ambite tra gli appassionati sono le versioni VTS e VTR, equipaggiate con motori più potenti e assetti dedicati, pensate per strizzare l’occhio agli appassionati di guida brillante. Equipaggiamenti specifici, cerchi in lega maggiorati, dettagli estetici e, talvolta, colori esclusivi rendono queste edizioni ricercate tra i collezionisti e nei raduni di auto sportive francesi vintage.

Motorizzazioni, prestazioni e comportamento su strada

La Saxo brilla per agilità urbana ma esprime anche una vocazione dinamica nelle versioni più dotate, come la VTR e soprattutto la VTS. La combinazione del peso ridotto, dell’impostazione a ruote basse e dei motori vivaci, specie il 1.6 16V, regala una guida gratificante con cambio manuale a 5 marce pronto e reattivo. Lo sterzo leggero, la scocca compatta e l’assetto diretto rendono la Saxo una delle piccole più spassose da guidare, apprezzatissima nelle versioni sportive per la prontezza del motore e la precisione nel misto. - Saxo 1.1i: ideale per la guida quotidiana, semplicità ed economia di gestione

• Saxo VTS 8V/16V: scelta obbligata per gli amanti dei "hot hatch", con motori fino a 120 CV e prestazioni in linea con la migliore scuola francese delle compatte sportive

Interni, comfort, esterni e stile della Saxo

La Saxo esprime l’essenzialità francese degli anni ’90: esterni caratterizzati da linee pulite, paraurti integrati e superfici lisce votate all’aerodinamica. Gli allestimenti spaziano da versioni basiche a equipaggiamenti più completi, con interni che spesso prevedono sedili in velluto, strumentazione analogica (tachimetro, contagiri, orologio), climatizzatore e dettagli pratici come sedili posteriori sdoppiabili e vano bagagli luminoso. Colori e materiali variano, ma non mancano dotazioni come servosterzo, finestrini elettrici anteriori, barre di rinforzo, climatizzazione opzionale, protezioni laterali e terzo stop su molte versioni. La progettazione interna mira ad ottimizzare lo spazio senza perderne in praticità.

Altri dettagli e caratteristiche della Saxo

Curiosità: la Saxo fu commercializzata come "Chanson" in Giappone per via di una particolare registrazione del marchio da parte di Honda. Il comparto accessori prevedeva anche, a richiesta, set di gomme invernali e rivestimenti sedili in velluto. La scarsa propensione alla corrosione, specie sugli esemplari ben mantenuti, rende alcune Saxo degli anni ’90 appetibili anche per un restauro leggero o un uso intenso quotidiano.

Sintesi

La Citroën Saxo è la quintessenza della compatta francese anni ’90: solida, leggera, concreta e sorprendentemente frizzante nelle versioni sportive VTR e VTS. Affidabilità, economicità di gestione, facilità di manutenzione e una linea semplice ma ancora riconoscibilissima rendono la Saxo una delle piccole vintage più apprezzate tra chi insegue praticità senza rinunciare alla cultura automobilistica d’oltralpe.