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Bugatti Type 55 d'epoca in vendita

Un gioiello della Bugatti, la Bugatti Tipo 55 è la versione stradale di un'auto da corsa della nota casa Francese, prodotta in pochissimi esemplari.

Bugatti Tipo 55: velocità ed eleganza

La Bugatti è nota soprattutto come produttrice di auto da corsa, e dominò quel settore per un periodo breve ma splendido negli anni venti del secolo scorso. Fondata in Francia ma da un oriundo italiano, la Bugatti in quegli anni e fino alla seconda guerra mondiale costruiva anche versioni per la normale circolazione stradale delle sue auto da competizione. Inutile dire che si trattava di vetture magnifiche e ad altissime prestazioni.

Una delle più famose fu senz'altro la Bugatti Tipo 55, costruita tra il 1932 ed il 1935. Era la versione da strada della Tipo 51, un'auto da corsa che aveva mietuto molti successi sulle piste. La Bugatti Tipo 55 aveva pochissime modifiche rispetto all'originale. Si trattava di una roadster, cioè un'auto scoperta a due posti, progettata per la velocità più che per la comodità dei viaggiatori; ma anche di un'opera d'arte, dalle linee sì sportive ma classiche ed eleganti.

La Bugatti Tipo 55 era spinta da un 8 cilindri in linea da 2262cc. Questo motore era lo stesso della Tipo 51 (cioè già un'innovazione rispetto ai modelli precedenti, perché sovralimentato), ma sulla Bugatti Tipo 55 era anche dotato di un doppio albero a camme in testa. Secondo alcune fonti, in questa versione la potenza aumentava a circa 180HP. La velocità massima della Bugatti Tipo 55 era di 180 km/h. La trazione era posteriore ed il cambio a 4 marce (ovviamente manuale) non era cambiato dai modelli precedenti della Bugatti.

La Bugatti Tipo 55: pezzi quasi unici

Una caratteristica particolare della Bugatti Tipo 55 è che fu prodotta in un numero minuscolo di esemplari, anche per quegli anni: in totale, appena 38. Era, per quegli anni, quello che è oggi una supercar: un'auto velocissima per veri (e danarosi) appassionati. Il livello di lavorazione e le tecniche usate erano, come è facile intuire, di livello artigianale, e le finiture quanto di più lussuoso fosse disponibile.

Diverse delle poche Bugatti Tipo 55 furono personalizzate. Una, molto nota, costruita già nel 1932, fu trasformata in una cabriolet decapottabile dalla carrozzeria Billeter & Cartier. Più avanti nel breve periodo di produzione, la casa stessa realizzò qualche variante cabriolet (quando si dice che il modello base era "scoperto", si intende che non era proprio previsto nessun tettuccio, neanche in tela). Altre ancora, come usava allora, furono completate dai carrozzieri di fiducia dei clienti. Ecco che quindi un serie di produzione di appena 38 esemplari, alla fin fine, si trasforma in un novero di pezzi quasi unici - ed inarrivabili.

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