Audi 90: Acquista auto d’epoca

Storia e origini dell’Audi 90

Audi 90 nasce nel 1984 come evoluzione più raffinata e sportiva dell’Audi 80. L’obiettivo era offrire una vettura di gamma superiore in grado di competere contro Mercedes 190 e BMW Serie 3. Il design riprendeva linee e dettagli del Coupé GT, motori esclusivamente cinque cilindri (salvo rari 4 cilindri turbodiesel), fari a banda larga e dettagli estetici specifici. Dotazioni come ABS (opzionale), servosterzo di serie sulle versioni più potenti, aria condizionata, cruise control, finestrini e specchietti elettrici, sottolineano il salto rispetto all’80. Nel 1987 debuttò la serie B3, che portò una carrozzeria completamente zincata e una gamma motori ancora più potente. Nel 1991, l’Audi 90 esce di scena col lancio della B4, unificata sotto la sigla 80.

Evoluzione delle versioni

La prima generazione (B2, Typ 85) fu prodotta dal 1984 al 1987, con 15.568 esemplari costruiti. Stile distintivo, ampia gamma motori e dotazioni evolute. Nel 1987 arrivò la serie B3, con carrozzeria galvanizzata, nuovi propulsori (anche 20V 5 cilindri, esclusivo di questa serie) e dettagli ancora più ricercati. Le versioni disponibili spaziavano da 1.8 a 2.3 litri, sia benzina che turbodiesel, e come sempre era offerta la trazione integrale quattro. Dopo il 1991, le varianti superiori furono integrate nella gamma Audi 80. Predecessore dell’Audi 90 fu la stessa 80 in versioni top, il successore vero e proprio è l’Audi A4.

Dettagli caratteristici e dati di mercato

L’Audi 90 è nota per la dinamica di guida supportata da sospensioni raffinate, disponibili anche con assetto sportivo, e dal motore cinque cilindri, uno dei più riconoscibili per sonorità e robustezza. Elementi distintivi: paraurti termoplastici, banda riflettente posteriore, fendinebbia integrati e dettagli cromati. Interni spesso in tessuto di pregio o velluto Savoy, numerosi optional (sedili anatomici, cerchi in lega, aria condizionata). Il modello era tra i più richiesti del marchio, rappresentando il 70,8% degli esemplari presenti attualmente a listino (B3/T89), seguito dal B2/Typ 81 (20,8%) e B2/Typ 85 (8,3%). Dal lato della domanda, la B3 copre il 77,6% delle visualizzazioni, la B2/Typ 85 il 15% e la B2/Typ 81 il 7,4%.

Dati tecnici Audi 90

Serie speciali e modelli da collezione

Audi produsse versioni sportive e accessori particolari, quali la 2.0 20V (esclusiva per la B3) e allestimenti CD con velour di alto livello. In ambito sportivo, la 90 IMSA GTO con motore da 720 CV gareggiò negli USA ottenendo 7 vittorie e il titolo di vicecampione nella serie IMSA 1989. Rari, ma esistenti, anche i modelli coupé (typ 8B) e varianti esportate col nome Audi 4000 CS negli USA.

Manutenzione, punti deboli e consigli

Non risultano debolezze specifiche degne di nota riportate tra le fonti. Tuttavia, data la complessità delle versioni cinque cilindri e la presenza frequente del sistema quattro, è consigliata una manutenzione regolare di distribuzione, impianto frenante e trasmissione. L’assistenza su parti meccaniche e ricambi originali è ancora possibile grazie all’ampia diffusione presso i club Audi storici.

Motori, trasmissioni e comportamento su strada

Il comportamento dell’Audi 90 convince per la prontezza dei cinque cilindri, il cambio manuale a cinque marce e – dove presente – la trazione quattro con differenziali bloccabili: un riferimento per stabilità e sicurezza su strada e per i preparatori da rally e motorsport. L’assetto è tarato sul comfort dinamico; ottima la frenata grazie al doppio circuito. Al vertice le versioni 2.3E e le rare 20V. Da sottolineare la possibilità di scegliere tra versioni a trazione anteriore e integrale a seconda delle esigenze. - Audi 90 2.2E, 2.3E (motori 5 cilindri, circa 133/136 CV)

• Audi 90 20V (B3, 158 CV, solo alcune versioni)
• Audi 90 quattro (trazione integrale)
• 1.8 e 2.0 litri, scelta per economie di esercizio

Interni, comfort, colori e dettagli stilistici

Disegnata per esprimere solidità e qualità tedesca, l’Audi 90 vantava materiali superiori rispetto ai concorrenti dell’epoca. Sellerie Brighton, Quarz o Savoy in velluto, dettagli cromati, cruscotto con strumentazione analogica e grandi pulsanti ergonomici. Disponibili colori metallici di serie (Steingrau, Zermattsilber, Verde Nilo Metallizzato), paraurti dedicati, fari fendinebbia e spoiler posteriori in alcune versioni. Optional di rilievo: climatizzatore, tetto apribile, cerchi in lega. Presenti anche accessori come radio Blaupunkt Cambridge e, su richiesta, audio Design duo Sound-System con uscita cuffie per i passeggeri posteriori.

Altre informazioni utili

Il bagagliaio risulta generoso, spesso con ruota di scorta ridotta e kit attrezzi originali. Le versioni per mercato internazionale (principalmente USA) adottavano paraurti rinforzati e gruppi ottici differenti. Tramite club Audi storici è possibile reperire ancora libretti uso e manutenzione, manuali d’officina e parti di ricambio d’epoca.

Sintesi

L’Audi 90 mantiene oggi un profilo da berlina sportiva con una robustezza tecnica e finiture di livello, soprattutto nelle versioni cinque cilindri e trazione integrale. Il modello, apprezzato sia dagli amanti dei youngtimer sia dagli appassionati di preparazioni motorsport, rappresenta ancora oggi uno degli esempi più riusciti della scuola tecnica tedesca anni ‘80 e ‘90.