Audi 72 d'epoca in vendita

La Audi 72 fu un'autovettura di fascia media, prodotta dal costruttore tedesco Audi. Il primo esemplare fu assemblato nel settembre del 1965, l'ultimo nel novembre del 1968. Le varianti disponibili furono due, differenziate dalla forma della carrozzeria e da alcuni cambiamenti meccanici.

Audi 72 - La storia

In realtà, la Audi 72 fece parte di una produzione ben più vasta, quella della gamma F103, che a sua volta fu l'evoluzione della gamma F102. La F103 nacque in un contesto storico di particolare tensione, appena dopo le ripercussioni dei conflitti mondiali in Germania, e soprattutto nel pieno di pesanti incongruenze con le altre case tedesche Daimler-Benz (importante azionista) e Volkswagen. La F103 fu un tentativo di ripristinare il marchio Audi (sostituito nel 1939 con la denominazione DKW), e il tipo di vettura scelto, anche sulla base delle necessità imposte da una situazione economica generale poco promettente, fu un modello di fascia media. La Audi 72 fu, quindi, la prima variante della vasta serie F103. Il numero inserito nel nome fu definito sulla base della potenza del motore; tale criterio accompagnò tutti i modelli della gamma. La Audi 72 fu disponibile esclusivamente con una carrozzeria di tipo berlina, ma si poté scegliere tra le due o le quattro porte. Considerata la corrispondenza tra tutte le caratteristiche tecniche, fatta eccezione esclusivamente per le motorizzazioni, il numero di esemplari della Audi 72 è stato calcolato tenendo conto anche della quantità di Audi 75 e Audi 80. Le unità realizzate, quindi, sono state 122.579.

Audi 72 - La meccanica

La Audi 72 fu spinta da un propulsore con quattro cilindri disposti secondo uno schema in linea, posizionato anteriormente, dalla cilindrata di 1.696 cm³. In merito alla distribuzione, i tecnici optarono per un sistema a valvole in testa, con un singolo asse a camme laterali. L'alimentazione fu garantita da un carburatore monocorpo, con rapporto di compressione 11,2:1, ridotto a partire dal 1967. La Audi 72 poté sviluppare una potenza massima di 72 cavalli e i giri del motore non superarono il valore di 5000 per minuto. La coppia massima risultò pari a 172 Nm, a 2800 giri. La trazione anteriore si gestì tramite un cambio manuale a quattro rapporti, la cui frizione fu di tipo monodisco, a secco. Per il telaio della Audi 72 non venne scelta una configurazione tubolare, ma si decise di affidarsi a una scocca portante. Le sospensioni anteriori furono indipendenti, mentre quelle posteriori ad assale rigido. L'impianto frenante, come di consueto per gli standard dell'epoca, si basò su freni a disco per le ruote anteriori; a tamburo per le ruote posteriori, che data la posizione del motore, presentarono una minor richiesta di potenza.