Plymouth Special Deluxe - Auto d’epoca in vendita

Storia e genesi della Plymouth Special Deluxe

La Plymouth Special Deluxe nasce nel 1941 come evoluzione della gamma Deluxe, già presente dal 1933 nella produzione della casa di Auburn Hills. Dal debutto, il modello si propone come versione più raffinata e accessoriata, destinata ai clienti più esigenti. Inizialmente viene equipaggiata con un motore sei cilindri da 3.110 cm³ con 70 CV, ma nel corso degli anni la Special Deluxe evolve: con il debutto del modello 1941 cresce la cubatura e la potenza fino a 92 CV e si amplia la gamma con varianti cabriolet e familiare. La produzione viene sospesa nel 1942 a causa dell’entrata in guerra degli Stati Uniti, per poi riprendere nel dopoguerra con un design aggiornato e miglioramenti tecnici, restando in commercio fino al 1950.

Evoluzione del modello Plymouth Special Deluxe

La Special Deluxe è la naturale prosecuzione della gamma Deluxe, affiancandosi alla variante base con caratteristiche distintive dal 1941. Dopo la pausa imposta dalla Seconda Guerra Mondiale, ritorna nel 1946 senza cambiamenti significativi, se non per piccoli aggiornamenti estetici come la calandra più ampia e i paraurti più avvolgenti. Il motore sei cilindri evolve anch’esso: da 3.569 cm³ per 95 CV nei modelli post-1946, fino a 97 CV nell’ultima versione del 1949. Il posto della Special Deluxe sarà occupato a inizio anni ’50 dalle nuove serie Plymouth cranbrook e Cambridge.

Caratteristiche distintive e statistiche di mercato

La Special Deluxe viene sempre proposta con finiture di pregio rispetto ai modelli Plymouth standard: materiali migliori all’interno, corredi cromati, dotazioni rare per l’epoca come la ventilazione e il riscaldamento di serie già dal 1940, e varianti di carrozzeria che spaziano dalla berlina quattro porte alla cabrio e alla familiare. I dettagli cromati, i sedili ampi e confortevoli e la possibilità di dotazioni come fari antinebbia, deflettori vento, ruote con fascia bianca e diversi accessori di lusso rendono ciascun esemplare unico nel suo genere.

Dati tecnici principali

Sondermodelle e varianti da collezione

Fra le versioni degne di nota si ricordano le carrozzerie cabriolet a due porte e le Station Wagon/familiar. Particolarmente ricercate sono le versioni con accessori originali di fabbrica, come fari antinebbia, ruote cromate e badge identificativi d’epoca, nonché gli esemplari conservati con verniciatura originale o dotati di documentazione storica completa. Alcuni modelli sono dotati di targhe speciali o certificati che testimoniano la provenienza e l’autenticità.

Manutenzione, criticità e punti deboli

Non sono segnalate criticità specifiche nei dati disponibili, tuttavia, essendo vetture prodotte tra il 1941 e il 1950, è essenziale verificare lo stato della meccanica e della carrozzeria, spesso soggette a usura o restauri di varia qualità. Attenzione anche agli impianti elettrici e agli accessori d’epoca: la presenza di ricambi originali e la disponibilità di documentazione storica possono facilitare la manutenzione.

Motorizzazioni, prestazioni e guida

Il sei cilindri da 3,6 litri offre una guida fluida e un’ottima coppia ai regimi medio-bassi, ideale sia nelle versioni berlina che nelle capienti familiari. La trasmissione manuale a tre marce è robusta e adeguata alla cilindrata, mentre le sospensioni generose garantiscono confort su strade anche sconnesse, secondo lo standard degli anni sessanta. La Special Deluxe si distingue per la semplicità di guida e l’affidabilità della meccanica. Le versioni più diffuse sono la berlina quattro porte e la cabriolet due porte, entrambe con il motore 3.569 cm³ da 95-97 CV. Le familiar (Station Wagon) sono più rare e oggi particolarmente apprezzate dagli appassionati per la praticità e l’originalità della carrozzeria.

Design, interni e dotazioni speciali

Il design della Special Deluxe si caratterizza per la linea ampia e tondeggiante, tipica delle auto americane del periodo. Finiture cromate, griglia frontale imponente, paraurti avvolgenti e dettagli di stile come le coppe ruota in metallo cromato o le cromature sulle fiancate sono elementi ricorrenti. Gli interni puntano alla comodità assoluta, con sedili larghi, strumentazione essenziale ma raffinata e materiali di rivestimento resistenti. Gli optional speciali, come fendinebbia, frangivento, accessori in vero legno nelle versioni familiare e pneumatici con fascia bianca, completano una dotazione da vera 'ammiraglia' del marchio Plymouth. Le auto con accessori originali d’epoca risultano particolarmente apprezzate dalla comunità di restauratori e collezionisti.

Altri aspetti rilevanti

Molti esemplari attuali sono stati importati dagli Stati Uniti e possono disporre di documentazione storica approfondita, come libretti d’uso originali, certificati di assicurazione e contratti d’acquisto degli anni '50. Alcuni restauri mantengono la verniciatura, la tappezzeria e i badge identici a quelli di fabbrica, dettagli che aumentano il valore storico e collezionistico.

Sintesi sulla Plymouth Special Deluxe

La Plymouth Special Deluxe rappresenta il top della gamma Plymouth negli anni ’40 e primi ’50, con motori sei cilindri affidabili, dotazioni superiori e una ricca possibilità di varianti di carrozzeria. Sul mercato Classic Trader si distingue nettamente per interesse e disponibilità e, grazie alla presenza di numerosi esemplari ben restaurati o conservati, offre l’opportunità di possedere un’automobile che ha segnato la mobilità americana del dopoguerra.