Mercedes-Benz SLR auto d'epoca in vendita

Storia e genesi della Mercedes-Benz SLR

La sigla SLR (Sport Leicht Rennsport) rappresenta una delle interpretazioni più radicali e tecnologicamente avanzate del concetto di gran turismo ad alte prestazioni di Mercedes-Benz. Riprendendo il nome della mitica 300 SLR da competizione degli anni ’50, la SLR McLaren nasce dalla collaborazione fra DaimlerChrysler e McLaren, portando sulle strade tecnologie e filosofie costruttive derivate direttamente dalla Formula 1. Dal 2003 al 2009, la produzione avviene nel Regno Unito, presso il McLaren Technology Center a Woking e a Portsmouth, con assemblaggio manuale e cura artigianale. Il modello riflette la volontà di Mercedes-Benz di riaffermare il proprio ruolo nel mondo delle supercar, integrando richiami storici evidenti nelle forme, come le celebri porte ad ali di gabbiano, e materiali di ultima generazione come la fibra di carbonio.

Evoluzione della serie SLR e modelli predecessori e successori

La SLR affonda le radici nella leggendaria 300 SLR Uhlenhaut Coupé degli anni ’50, simbolo delle vittorie nelle corse e della capacità ingegneristica Mercedes. L’eredità sportiva viene condivisa nella SLR McLaren, che debutterà nel 2003 con versioni coupé e roadster. Il progetto assume maggiore esclusività con il lancio di versioni speciali, tra cui la 722, pensata per omaggiare la vittoria di Stirling Moss alla Mille Miglia del ’55. Nel 2009 giunge la Stirling Moss, che rappresenta il culmine della serie, prodotta in soli 75 esemplari, prima che la collaborazione con McLaren si concluda e Mercedes intenda esplorare nuove vie (come la successiva SLS AMG).

Punti salienti della Mercedes-Benz SLR

• Monoscocca in fibra di carbonio e telaio sviluppato secondo i criteri della Formula 1 per una rigidità torsionale e una sicurezza senza compromessi • Motore V8 sovralimentato da 5,4 o 5,5 litri, assemblato a mano da AMG, con potenze da 626 a 680 CV secondo versione • Accelerazione 0-100 km/h in 3,8 secondi (fino a 3,6 nelle versioni evolute), con velocità massima da 332 a 350 km/h • Aerodinamica attiva con airbrake posteriore e estrattori studiati per il massimo carico • Freni carboceramici ad alte prestazioni, sospensioni derivate dalla competizione e assetto puramente sportivo • Esemplari prodotti complessivamente: 2.157 • Espressione della filosofia racing Mercedes, con richiami stilistici alla 300 SLR e ai successi sportivi degli anni ’50.

Dati tecnici della Mercedes-Benz SLR

Serie speciali e modelli da collezione

• SLR 722: Edizione omaggio alla storica vittoria di Stirling Moss alla Mille Miglia, con 650 CV, diverse modifiche tecniche ed estetiche (ad es. freni potenziati, tarature differenti, dettagli estetici unici). Prodotta in 150 esemplari come coupé e 150 come roadster. • SLR 722 GT: Versione estremamente orientata alla pista, potenza aumentata a 680 CV, allestimento specifico da competizione. • SLR Stirling Moss: Versione senza tetto o parabrezza, purista, con carrozzeria alleggerita e solo 75 unità realizzate. Tutte queste versioni si distinguono per la rarità, la configurazione tecnica esasperata e richiami diretti al patrimonio sportivo Mercedes-Benz.

Manutenzione e attenzione ai dettagli

La manutenzione della SLR richiede competenze specifiche e accesso a ricambi di qualità; particolare attenzione va rivolta agli impianti elettronici e alla fibra di carbonio del telaio. I freni carboceramici e i complessi sistemi di raffreddamento richiedono verifiche periodiche presso centri qualificati. L’intervento su queste vetture dovrebbe essere affidato a specialisti con comprovata esperienza su modelli Mercedes-AMG/McLaren.

Motorizzazioni, prestazioni e comportamento dinamico

La SLR è spinta dal motore V8 AMG sovralimentato con potenza fino a 680 CV (secondo versione). Oltre alle accelerazioni fulminee, spiccano la stabilità alle alte velocità e una tenuta di strada di livello competizione grazie alla distribuzione dei pesi (49:51), all’aerodinamica attiva e ai freni da pista. Il cambio automatico/sequenziale assicura reattività e gestione manuale tramite paddle. Le sospensioni e il telaio contribuiscono a un comportamento preciso, nonostante la notevole potenza. Modelli particolarmente ricercati sono la SLR 722, la SLR Roadster e la Stirling Moss per le loro caratteristiche uniche e per il limitatissimo numero di esemplari.

Estetica, interni e materiali

Il design richiama la tradizione Mercedes da corsa, con cofano lungo oltre 2 metri, prese laterali d’aria generose, scarichi laterali e porte ad ali di gabbiano sulle coupé. La carrozzeria in carbonio e i dettagli come diffusori, ripartitori, spoiler mobili e cerchi esclusivi rafforzano la vocazione sportiva. Gli interni, ricchi di pelle pregiata, Alcantara, alluminio e inserti a vista in carbonio, si distinguono per qualità e personalizzazione, inclusi sedili di taglia variabile e colori a scelta. L’equipaggiamento può comprendere impianto Bose, climatizzazione automatica, accessori unici (finiture, loghi, materiali speciali), mentre il Roadster offre un soft top ad alte prestazioni. L’assenza di tetto e cristalli nella Stirling Moss sottolinea il carattere estremo dell’allestimento.

Altri dettagli e curiosità

Nella produzione della SLR si incontrano soluzioni tecniche e stilistiche uniche: dalla lavorazione manuale alla doppia vocazione, stradale e pistaiola. Ogni esemplare rappresenta la punta dell’ingegneria Mercedes-Benz e l’esperienza dei tecnici McLaren. La serie è stata prodotta sempre con volumi limitati, garantendo esclusività a tutti i livelli.

In sintesi

La Mercedes-Benz SLR rappresenta la massima espressione della tradizione sportiva Mercedes declinata in una supercar di strada, unica sia nelle prestazioni che nei contenuti tecnici e stilistici. Una base meccanica raffinata, l’intreccio tra passato racing e tecnologia moderna, e l’esclusività delle versioni più rare la rendono una delle auto più affascinanti e riconoscibili tra le storiche della casa della Stella.