Lotus Omega - Auto d’epoca in vendita
La Lotus Omega, nata dalla collaborazione tra Opel e Lotus, è una delle berline ad alte prestazioni più sorprendenti dei primi anni ’90. Su base Opel Omega, fu proposta in edizione limitata e univa l’abilità ingegneristica britannica di Lotus con l’affidabilità tedesca. La sua meccanica spinta la rese la berlina più veloce della sua epoca.
Zoekresultaten
1991 | Lotus Carlton
Lotus Omega, deutsche Erstauslieferung, technisch revidiert, Classic Data 2+
Storia e introduzione della Lotus Omega
La Lotus Omega vede la luce nel 1989 come punta di diamante della gamma Opel Omega, grazie a una trasformazione radicale operata da Lotus. La vettura nasce da un progetto congiunto tra Opel e Lotus per dare vita a una berlina capace di rivaleggiare con coupé e supercar dell’epoca. La base Opel Omega (che aveva sostituito la Rekord nel 1986) fu completamente rivista a Hethel, con lavorazioni specifiche su motore, telaio e trasmissione. In Inghilterra fu proposta come Vauxhall Lotus Carlton, mentre in Europa continentale prese il nome di Lotus Omega, conquistando rapidamente gli entusiasmi degli appassionati di auto sportive grazie alle sue prestazioni fino ad allora impensabili per una quattro porte familiare.
Evoluzione del modello
La Lotus Omega deriva dalla prima generazione di Opel Omega (Omega A, prodotta tra il 1986 e il 1993). Il suo progetto ha segnato uno spartiacque, aprendo la strada alle future super-berline europee. La produzione, estremamente limitata, si è concentrata tra il 1989 e il 1992, con ogni esemplare curato da Lotus. Ad oggi non esiste un vero successore diretto; infatti, nessun’altra Opel o Lotus successiva ha riproposto una berlina di questa potenza e carattere.
Punti di forza e caratteristiche distintive
La Lotus Omega si distingue per il motore 6 cilindri in linea derivato Opel, elaborato da Lotus fino a 3.6 litri, con doppio turbo Garrett T25 e intercooler. Il risultato sono 377 CV (alcune fonti parlano di 382 CV) e una velocità massima di circa 280 km/h, senza limitazione elettronica, controcorrente rispetto alla concorrenza tedesca dell’epoca. Da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi, la Omega superava persino diverse supercar coeve. Cambio manuale ZF a 6 rapporti (come la Corvette ZR1), differenziale autobloccante Holden al 45%, pneumatici speciali Goodyear con simbolo Ω e freni potenziati garantivano sicurezza e controllo. Oltre alla meccanica, la dotazione di serie includeva sedili e interni in pelle nera, climatizzatore, airbag anteriori e computer di bordo.
Dati tecnici
Serie speciali e modelli da collezione
La Lotus Omega è essa stessa una serie speciale: venne prodotta in un numero molto limitato di esemplari, ciascuno numerato e curato direttamente da Lotus. La totale esclusività e la messa a punto artigianale sono i motivi principali del suo status d’oggetto culto tra gli estimatori.
Motore, prestazioni e comportamento su strada
La Lotus Omega abbina un 6 cilindri in linea da 3,6 litri biturbo a un cambio manuale ZF a 6 marce, garantendo prestazioni di altissimo livello: accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 4,9 secondi e velocità massima attorno ai 280 km/h. Il telaio modificato da Lotus, il differenziale Holden autobloccante e gli pneumatici dedicati rendono la guida precisa e stabile anche alle velocità più elevate, senza rinunciare al comfort di una grande berlina. L’assenza di limitatore elettronico la poneva su un livello superiore rispetto alle concorrenti dell’epoca. L’unica variante è la Omega A, con schema tecnico invariato per tutta la produzione: 6 cilindri, biturbo, trazione posteriore, cambio manuale ZF a 6 rapporti.
Design, interni e allestimenti
Il design, frutto della matita Opel ma rifinito da Lotus, combina elementi sportivi come paraurti ridisegnati, minigonne e cerchi specifici a dettagli raffinati, tra cui l’inconfondibile interno in pelle nera, dettagli sportivi, computer di bordo e aria condizionata automatica. Le colorazioni erano selezionate, in particolare il verde Imperial Green, specifica della Lotus Omega. Ricca la dotazione di serie: vetri elettrici, sedili regolabili, tetto apribile elettrico, impianto stereo, volante in pelle. Elemento distintivo: pneumatici Goodyear con identità Ω sul fianco, sviluppati appositamente.
Altre caratteristiche rilevanti
La Lotus Omega era omologata anche per alcuni mercati extra-europei con varianti di dettagli. Può essere iscritta ASI per ottenere benefici fiscali e assicurativi in Italia, un plus per gli appassionati nostrani.
Sintesi
La Lotus Omega è rimasta un riferimento assoluto tra le berline sportive degli anni ’90. Prodotta in pochi esemplari, con prestazioni supercar, finiture di livello e una meccanica unica, rappresenta il massimo della collaborazione tra ingegneria tedesca e britannica. Una vera instant classic per chi cerca prestazione, comfort e rarità in un esemplare solo.
