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Lotus Eleven: Acquista auto d’epoca

La Lotus Eleven è un’auto da corsa degli anni ’50 prodotta in circa 270 esemplari e riconoscibile per la sua carrozzeria in alluminio e il telaio tubolare leggerissimo. Celebre per le sue prestazioni sorprendenti in pista e per l’aerodinamica avanzata, la Eleven resta una delle vetture più ricercate dagli appassionati che desiderano un’esperienza di guida autentica.

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1956 | Lotus Eleven

Lotus Eleven S1 - Le Mans - 1.5L FWB - Mille Miglia Registro

224.950 €
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Storia e genesi della Lotus Eleven

La Lotus Eleven fu costruita tra il 1956 e il 1958 come vettura sportiva destinata principalmente alle competizioni. L’ideazione tecnica si deve a Colin Chapman, mentre la sofisticata carrozzeria venne progettata da Frank Costin. Il telaio tubolare con carrozzeria in alluminio garantiva un peso minimale, fattore che ha distinto la Eleven in ogni scenario di gara. I successi nelle corse, come il record sul giro a Monza stabilito da Stirling Moss, confermano la precisione tecnica della vettura nata per primeggiare nella categoria 1.100 cm³. L’aerodinamica e la cura nella scelta dei materiali furono all’avanguardia per l’epoca, facendo della Eleven un riferimento per le sport car inglesi. L’assemblaggio finale avveniva a Hornsey, sede storica Lotus.

Evoluzione della serie Lotus Eleven

La Lotus Eleven fu proposta in tre principali varianti: Le Mans, Club e Sport. Il modello Le Mans era una monoposto, dotata di motore Coventry-Climax (1,1 o 1,5 litri), con configurazioni di sospensioni progressivamente aggiornate, dischi freno e assale De Dion sulle versioni più evolute. La Club era una biposto con assale posteriore rigido e tamburi, un’opzione più accessibile ma sempre focalizzata sulle prestazioni. La Sport, sempre biposto, utilizzava invece un motore Ford 1172 cm³ a valvole laterali, progettato per essere economico e affidabile. Le modifiche estetiche furono minime durante il ciclo produttivo, con alcune variazioni come l’adozione delle portiere ad ali di gabbiano in pochi esemplari GT per rispondere ai regolamenti. La Eleven fu sostituita nel 1959 dalla Lotus 17, una serie prodotta in soli 23 esemplari.

Punti salienti della Lotus Eleven

La Eleven è celebre per il peso estremamente ridotto (circa 412 kg a vuoto), la configurazione telaistica avanzata, la carrozzeria rastremata e una gestione dei flussi aerodinamici molto evoluta per il suo tempo. Il valore tecnico si riflette anche nelle realizzazioni di successful repliche e kit moderni, che ripropongono l’esperienza corsaiola e i materiali originali come l’alluminio lucidato a mano. L’esemplare utilizzato da Stirling Moss per segnare il record a Monza, così come la possibilità di omologazione stradale per alcune repliche, rendono la Eleven un modello dal fascino originale e dall’utilizzo versatile.

Dati tecnici della Lotus Eleven

Versioni speciali e modelli da collezione

Le versioni Le Mans, Club e Sport rappresentano le principali declinazioni della Lotus Eleven originale. Oltre a queste, alcuni esemplari GT furono equipaggiati con portiere ad ali di gabbiano per partecipare a competizioni specifiche. Particolarmente degni di nota sono i pochi modelli preparati per eventi come Le Mans e le versioni utilizzate da piloti come Stirling Moss. Esistono inoltre numerose repliche di alta qualità, autorizzate e non, con carrozzeria in alluminio e specifiche moderne per l’utilizzo su strada.

Motore, trasmissione e guida della Lotus Eleven

Il cuore tecnico della Eleven era un’unità di cilindrata contenuta, abbinata a una massa inferiore ai 500 kg. Questa combinazione portava a prestazioni brillanti, con una risposta dinamica che oggi trova pari solo nelle auto da pista più leggere. L’assetto estremamente rigido e l’impianto freni efficiente, specie nelle versioni con dischi, permettevano di affrontare la pista senza compromessi. Da notare la versione “XL” con cupola in plexiglas, protagonista di imprese endurance come i 221 km percorsi in un’ora a Monza a una media di 161 km/h. Le sospensioni a quadrilatero anteriore introdotte nel 1957 migliorarono nettamente precisione e stabilità rispetto alla precedente soluzione articolata. La guida resta mediamente impegnativa ma gratificante per chi cerca sensazioni vere da auto corsaiola. Le varianti più apprezzate:

  • Eleven Le Mans: motore Coventry-Climax, assale De Dion, quattro freni a disco
  • Eleven Club: motore Coventry-Climax a bassa cilindrata, assale rigido, freni a tamburo
  • Eleven Sport: motore Ford 1172 cm³, soluzione più economica e accessibile

Design, interni ed estetica della Lotus Eleven

Il design della Eleven fu opera di Frank Costin e incarna l’approccio “form follows function”. La carrozzeria “barchetta” arrotondata, tipica degli anni ’50, copriva parzialmente le ruote per ridurre le turbolenze e migliorare il carico aerodinamico. L’aspetto asimmetrico collaudato nelle competizioni, la posizione guida a destra e le soluzioni come la coda allungata a funzione protettiva e aerodinamica differenziavano nettamente la Eleven dalle concorrenti. L’alluminio, spesso lucidato a mano nelle repliche di pregio, resta il materiale distintivo. Alcuni modelli includevano parabrezza avvolgente e, per esigenze specifiche, portiere ad ali di gabbiano. La combinazione di leggerezza estrema e forme fluide rende la Eleven riconoscibile anche da lontano.

Altri dettagli rilevanti

Numerose repliche moderne della Lotus Eleven sono state realizzate da officine specializzate, spesso con specifiche migliorate ma nel rispetto della concezione originale. Si rileva la possibilità, in determinati casi, di omologazione stradale presso enti come il TÜV. Questo modello si rivolge principalmente a piloti amatoriali e collezionisti attenti all’autenticità storica e alla guida pura: molti degli esemplari in circolazione sono ‘toolroom copies’ o ricostruzioni basate sui progetti originali.

In sintesi

La Lotus Eleven è una sportiva storica concentrata su leggerezza, aerodinamica e soluzioni tecniche evolute per l’epoca 1956-58. Prodotta in pochi esemplari, rimane ancora oggi un riferimento per chi vuole provare una vera auto da corsa degli anni d’oro del motorsport britannico. Grazie al suo telaio tubolare, carrozzeria in alluminio e motori brillanti, offre sensazioni di guida uniche e si distingue per unicità e purezza meccanica.