Lamborghini 400 GT auto d’epoca in vendita

Storia e origini della Lamborghini 400 GT

Lamborghini, fondata nel 1963 da Ferruccio Lamborghini dopo una famosa disputa con Enzo Ferrari, entra nel mondo delle auto di lusso con una dichiarata ambizione: superare i limiti dei costruttori tradizionali. La 400 GT, prodotta tra 1966 e 1968, nasce come evoluzione tecnica e stilistica della 350 GT. Viene presentata al Salone di Ginevra, segnando il definitivo ingresso di Lamborghini nella fascia alta delle granturismo. Grazie alla collaborazione con Carrozzeria Touring per la realizzazione delle prime unità e successivamente con Marazzi, che subentra per gli ultimi esemplari a causa delle difficoltà finanziarie di Touring, la 400 GT si afferma per raffinatezza e cura nei dettagli. La produzione si divide tra 23 esemplari della 400 GT a 2 posti e 224 della versione 2+2.

Evoluzione della gamma 400 GT

La Lamborghini 400 GT raccoglie il testimone dalla 350 GT e, nel 1968, passa il ruolo di ammiraglia alla Islero. Due le varianti principali: la 400 GT ‘Interim’ (2 posti) e la più diffusa 400 GT 2+2, che si differenzia per la maggiore abitabilità del posteriore grazie a modifiche strutturali del tetto, parabrezza e lunotto. Il telaio resta fedele alle proporzioni della primissima GT Lamborghini, ma con migliorie tecniche e soluzioni aggiornate. Nel panorama degli anni ’60, la 400 GT si pone in diretta concorrenza con Ferrari 330 GT, Jaguar E-Type 2+2 e Maserati Sebring 3500 GTIS.

Caratteristiche distintive e dati di mercato della 400 GT

Tra i punti salienti: motore V12 da 3.929 cm³, 320 CV, quattro fari anteriori rotondi per rispettare le normative USA, disposizione interna ottimizzata per maggiore spazio nella versione 2+2. L’esperienza di guida è raffinata grazie al cambio sviluppato in casa e al telaio principalmente in acciaio. Finiture pregiate, possibilità di varianti di colore originali, ed elementi di allestimento su misura contraddistinguono ogni esemplare. Alcune vetture presentano ancora matching numbers e componenti originali, fatto che contribuisce al valore collezionistico.

Dati tecnici della Lamborghini 400 GT

Versioni speciali e one-off

Tra le edizioni uniche spiccano:

• 400 GTS: sviluppato da Touring come variante con dettagli e meccanica affinati.
• 400 GT Flying Star II: shooting brake presentato al Salone di Torino nel 1966, prodotto su richiesta speciale da Touring.
• Monza 400: unico esemplare realizzato da Neri e Bonacini per tentare la partecipazione a Le Mans, oggi ricercato dagli appassionati per la sua storia atipica. Oltre a queste sono note le versioni con dettagli di restauro documentati, comprese numerose 2+2 personalizzate.

Cura, restauro e punti deboli

La manutenzione di una 400 GT richiede competenze specifiche, spesso affidate a officine specializzate Lamborghini. Restauratori esperti si occupano del rifacimento di tappezzeria interna, sostituzione o conservazione dei materiali originali come cuoio e moquette e revisione completa della meccanica. L’attenzione ricade sull’originalità: molti esemplari conservano matching numbers tra motore, telaio e cambio. In fase di restauro, per motivi di sicurezza, possono essere introdotti materiali più recenti come serbatoi in acciaio inox o componenti in gomma, ma senza tradire lo spirito dell’auto. Ogni operazione viene frequentemente documentata con report fotografici e fatture dettagliate.

Motore, trasmissione e dinamica su strada

Il V12 Lamborghini della 400 GT è noto per la risposta fluida e l’erogazione lineare dei suoi 320 CV. L’accelerazione sotto i 7 secondi e i 260–270 km/h di velocità massima posizionano la vettura tra le più prestazionali della sua epoca. Il cambio manuale con sincronizzatore Porsche esalta il piacere di guida ed è simbolo della cura tecnica destinata all’appassionato di Gran Turismo. Telaio e assetto garantiscono comfort da viaggio uniti a dinamica coinvolgente. Tra le 400 GT, la 2+2 rappresenta la scelta più diffusa, sia per la maggiore abitabilità che per la produzione quantitativamente più significativa rispetto alla versione 2 posti.

Design, interni, comfort e dettagli di stile

Il disegno della Lamborghini 400 GT si deve alla Carrozzeria Touring: proporzioni nette, parabrezza avanzato, lunotto posteriore e montanti sottili caratterizzano la 2+2 e ne migliorano la luminosità interna. Materiali di pregio come pelle cucita a mano e moquette su misura vengono impiegati negli interni. Disponibili numerose combinazioni di colori originali di carrozzeria e selleria. Un dettaglio esclusivo è il volante di grandi dimensioni, pensato sia per comfort nelle manovre che per la guida sportiva. Le dotazioni comprendono anche rivestimenti in veri materiali e accessori specifici per clienti esigenti.

Altri dettagli e curiosità

Le Lamborghini 400 GT venivano spesso spedite anche negli Stati Uniti, dove ricevettero modifiche ad hoc per l’adeguamento alle normative locali. Alcuni esemplari conservano la vernice originale dell’epoca, mentre altri sono stati restaurati con metodo conservativo. Le uniche prove e collaudi venivano condotti su strade pubbliche, dato che Lamborghini non disponeva di un circuito privato.

Sintesi: l’essenza della Lamborghini 400 GT d’epoca

La Lamborghini 400 GT è un capitolo chiave nell’evoluzione delle granturismo italiane: motore V12, design Touring, produzione limitata e accurata manifattura artigianale. Tra versioni speciali uniche, valorizzazione della storia documentata, e varietà di allestimenti, la 400 GT racchiude l’ambizione e il carattere che hanno reso il marchio celebre nel mondo.