Ford Capri – Acquisto auto d'epoca

Storia della Ford Capri

La Ford Capri nasce in un contesto storico di rivoluzione del mercato automobilistico europeo. Presentata al pubblico per la prima volta al Salone di Bruxelles del 1969, la Capri fu sviluppata per replicare in Europa il successo commerciale della Ford Mustang negli Stati Uniti, puntando su un prezzo accessibile e una linea sportiva. Il progetto fu curato da Philip T. Clark, già coinvolto nello sviluppo della Mustang. Basata su elementi meccanici della Ford Cortina, fu prodotta sia nel Regno Unito (Halewood, Dagenham) che in Germania (Saarlouis, Colonia), con una gamma motori adattata alle preferenze locali. Nonostante non abbia avuto un vero successore, la Capri rimane ancora oggi una delle più significative coupé GT dell’era moderna europea.

Evoluzione del modello

La Capri attraversa tre generazioni principali: Serie I (1969–1974), Serie II (1974–1977) e Serie III (1978–1986). La Serie I si distingue per la sua linea lunga e compatta; la Serie II introduce una grande novità strutturale, la coda hatchback, ampliando così la praticità del modello senza sacrificare il carattere sportivo; la Serie III si caratterizza per una parte anteriore ridisegnata, doppio faro alogeno e un assetto ancora più sportivo. I motori, benzina quattro cilindri (1.3, 1.5, 1.6, 2.0) e V6 (2.0, 2.3, 2.6, 3.0, 3.1 Essex), venivano proposti in molteplici varianti e livelli di potenza, rispondendo alle esigenze sia del pubblico sportivo che di chi cercava praticità quotidiana. Modelli come RS2600, RS3100, e 2.8 Injection segnano la storia del Capri anche nel motorsport.

Punti forti e dati statistici della Ford Capri

Il Capri ha segnato il mercato per la varietà di allestimenti e motorizzazioni, dai modelli basici fino ad autentiche granturismo come le versioni RS e Injection. Famosi dettagli come il lungo cofano anteriore, i sedili Recaro e le numerose versioni speciali ne alimentano la notorietà. Oggi i modelli Serie I rappresentano il 67,2% delle visualizzazioni sulle nostre offerte Ford Capri, a fronte del 43,6% della disponibilità complessiva, segno di un’attenzione superiore da parte dei collezionisti e appassionati.

Dati tecnici

Serie speciali e modelli da collezione

Modelli come RS2600, RS3100, 2.8 Injection, 2.8 Injection Turbo Technics e 280 Brooklands sono tra i più rinomati. Le serie RS, nate per le competizioni come il Campionato Europeo Turismo o le 24h di Spa, furono costruite in pochi esemplari (ad esempio solo 250 RS3100, con 50 esportati in Australia). Le versioni finali come il 280 Brooklands sono riconoscibili per il colore esclusivo Brooklands Green, cerchi in lega, spoiler anteriore e posteriore e sedili Recaro in pelle. Il Capri Laser, Tickford Turbo e GP1 rappresentano altre varianti speciali destinate a mercati selezionati o in serie limitate.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

Configurato sempre a trazione posteriore, il Ford Capri offre una guida precisa e coinvolgente, grazie a sospensioni più rigide nel confronto con molte berline dell’epoca. Le versioni V6, specialmente i modelli RS e Injection, permettono accelerazioni e prestazioni stradali di prim’ordine, mentre i quattro cilindri restano apprezzati per l’affidabilità meccanica e i costi di gestione. Lo sterzo, non servoassistito sulle versioni più datate, restituisce un feedback diretto e analogico che esalta la percezione di guida. - Ford Capri RS2600 (2.6 V6, 150 CV, rapporto peso/potenza ottimale per uso sportivo)

• Capri 2.8 Injection (160 CV circa con iniezione Bosch K-Jetronic)
• 280 Brooklands (2.8 V6, allestimento di lusso e finiture esclusive, 5 marce)
• Capri 3.0S (3.0 Essex V6, 140 CV, assetto sportivo, cerchi RS)

Design, interni e dettagli estetici

Il look è segnato dal lungo cofano, profilo fastback e portellone posteriore sulle Serie II e III. Gli interni, a seconda della versione, propongono sedili Recaro, strumentazione aggiuntiva (giri, pressione olio, amperometro), finiture in pelle nelle versioni top di gamma. Le speciali colorazioni (ad esempio Brooklands Green sul 280 Brooklands o Olympic Blue su RS3100), spoiler, striping laterali RS, volante sportivo a tre o quattro razze e cerchi in lega di disegno specifico sono elementi distintivi. La dotazione optional includeva tettuccio apribile, aria condizionata, impianti audio dedicati e vetri oscurati.

Altre caratteristiche

Capacità di carico superiore rispetto ad altri coupé della stessa epoca grazie all’adozione del portellone. Il Capri si distingue inoltre per la presenza, nelle versioni più evolute, di accessori come finestrini elettrici, specchi retrovisori regolabili elettricamente, e caratteristici tappetini con il logo Capri.

Sintesi

La Ford Capri si conferma uno dei più noti coupé europei prodotti tra il 1968 e il 1986, con una gamma che va dalle versioni entry-level fino alle varianti granturismo e motorsport. La disponibilità e l’interesse sul mercato delle auto d’epoca sono fortemente orientati verso le prime due serie, in particolare le versioni sportive RS e 2.8 Injection. I dettagli di design, la versatilità delle motorizzazioni e la presenza di tante edizioni speciali contribuiscono al suo fascino nei confronti degli appassionati italiani e dei collezionisti di auto classiche.