FIAT 524 – Acquista auto d'epoca

Storia della FIAT 524

La FIAT 524 vide la luce all’inizio degli anni ’30, in un periodo di forte crescita industriale per il costruttore torinese. Progettata per rispondere alle esigenze di una clientela orientata al comfort e alla modernità, la 524 si posizionava nel segmento alto della gamma FIAT grazie a dotazioni avanzate e un design distintivo. La produzione, iniziata nel 1931, fu subito segnata da numeri esigui, rendendo la vettura rara e oggi ricercata tra gli appassionati del marchio.

Evoluzione del modello

La FIAT 524 nasce come naturale evoluzione della precedente FIAT 522, dalla quale eredita alcune soluzioni tecniche migliorate. La 524 fu prodotta fino al 1934, quando fu sostituita dalla FIAT 527, altro modello rivolto a chi desiderava comfort e prestazioni superiori. La serie 524 era disponibile principalmente nelle versioni berlina e limousine, con varianti di carrozzeria prevalentemente destinate a mercati esteri o clienti con esigenze personalizzate.

Caratteristiche salienti della FIAT 524

La FIAT 524 si distingue per il sofisticato motore 6 cilindri da 2,5 litri, capace di erogare 52 CV, un valore di tutto rispetto nel clima automobilistico degli anni ’30. L’eleganza delle sue linee, unite a rifiniture di pregio e dettagli curati, ne fanno un esemplare dall’alto valore storico. Prodotta in pochissimi esemplari, la presenza di questa vettura sul mercato attuale è estremamente limitata.

Dati tecnici della FIAT 524

Versioni speciali e modelli da collezione

La produzione artigianale ed i bassi volumi fanno sì che ogni FIAT 524 sia, di fatto, un esemplare raro. Alcuni modelli furono carrozzati su richiesta da ditte specializzate o destinati a utilizzi rappresentativi, rendendo ogni singolo esemplare unico nelle dotazioni e nei particolari.

Punti deboli e problematiche note

Non risultano fonti specifiche su problematiche ricorrenti legate alla FIAT 524, anche a causa della limitatissima produzione e della scarsa presenza sul mercato attuale. Come per tutte le vetture degli anni ’30, occorre prestare grande attenzione allo stato di conservazione di telaio, motore e impianto elettrico, oltre a verificare la reperibilità dei ricambi originali.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il sei cilindri in linea da 2,5 litri rappresenta una delle soluzioni più avanzate offerte dalla FIAT in quell’epoca. La vettura, grazie a questo motore e a un cambio manuale ben rapportato, assicura una guida fluida e adeguata alle esigenze di spostamento dell’alta borghesia del tempo. Lo sterzo preciso e le sospensioni tradizionali a balestra ne fanno un’auto stabile su strade asfaltate, ma esigente nelle condizioni più impegnative. - FIAT 524 L: 2.5 litri, 52 CV, 1932.

Interni, comfort ed elementi di design

La FIAT 524 si distingue per un abitacolo rifinito con materiali di alta qualità tipici degli anni ’30, come cruscotto in radica, tappezzeria in tessuto pregiato e dettagli cromati. Lo stile della carrozzeria, firmato da progettisti interni FIAT e carrozzieri esterni di alto livello, abbina linee morbide a imponenti volumi, conferendo imponenza e prestigio alla vettura. Le versioni limousine vantano finiture personalizzate e accessori su richiesta, come tendine parasole e dispositivi per il comfort dei passeggeri posteriori.

Altre informazioni rilevanti

A causa della produzione in numeri ridottissimi e della qualità costruttiva superiore, ogni esemplare di FIAT 524 sopravvissuto rappresenta una preziosa testimonianza della storia automobilistica italiana degli anni ’30.

Sintesi sulla FIAT 524

La FIAT 524 si impone tra le berline storiche grazie a una produzione limitata, a soluzioni tecniche d’avanguardia e a un design che rispecchia la raffinatezza degli anni ’30. Il motore sei cilindri e l’accuratezza delle finiture la rendono una delle auto più rappresentative del suo tempo per il marchio torinese.