Alfa Romeo GTV auto d'epoca in vendita

Storia dell’Alfa Romeo GTV

La sigla GTV - Gran Turismo Veloce - è sinonimo di coupé sportiva Alfa Romeo dagli anni '60. Le origini risalgono ai modelli GT Veloce della serie 105/115 (1967–1976), disegnati da Giorgetto Giugiaro per Bertone, con una meccanica raffinata a doppio albero a camme, motore bialbero in lega leggera e cambio a cinque marce. Dal 1974, la GTV evolve sulla base Alfetta: Giorgio Giugiaro firma un nuovo corpo più aerodinamico, la meccanica si rivoluziona con la DeDion posteriore e la trasmissione Transaxle. Nel 1995 arriva la GTV 916, frutto della collaborazione fra il Centro Stile Alfa Romeo e Pininfarina: tecnologie d’avanguardia, motori Twin Spark e l’indimenticabile V6 Busso, fino alla chiusura della produzione nel 2005 all’Arese. Ogni epoca della GTV ha lasciato una profonda impronta nel panorama sportivo europeo.

Evoluzione delle generazioni GTV

Le GTV 105/115 (1967-1976) segnano il passaggio dalla scuola classica delle linee pulite alle prestazioni di riferimento nella categoria coupé: motori 1.3, 1.6, 1.75 e 2.0, 4 freni a disco, interni curati, dettagli iconici Alfa. Nel 1974 arriva la Alfetta GTV (Tipo 116), costruita su piattaforma Alfetta: innovativa DeDion posteriore, motori 1.6, 1.8, 2.0 bialbero e poi lo storico V6 "Busso" con il GTV6 (2.5). Dal 1995, la GTV 916 reinterpreta il concetto coupé: motori Twin Spark 1.8, 2.0 e V6 2.0 turbo, 3.0 24V e 3.2, architettura anteriore e multilink posteriore, elettronica aggiornata, comfort superiore. L’erede GTV sarà la Brera dal 2005.

Punti di forza e curiosità GTV

Ogni GTV è caratterizzata da soluzioni tecniche all’avanguardia della propria epoca: doppio albero a camme, trasmissione posteriore su GTV 105/115 e 116, telaio bilanciato con DeDion sull’Alfetta GTV, motori V6 dal suono inconfondibile sulla GTV6, multilink sulla GTV 916. Design ispirato sia da Bertone che da Pininfarina, sempre sportivo e sofisticato. GTV significa anche una vasta presenza di personalizzazioni, colori storici Alfa come Rosso Alfa, Verde Pino, Biancospino, e finiture di pregio su vari allestimenti. Premi internazionali di design e prestazioni in pista hanno contribuito all’aura che ancora oggi circonda il modello.

Dati tecnici principali delle Alfa Romeo GTV

Versioni speciali e modelli da collezione

Tra le Versioni Speciali spiccano la GTV6 per la Alfetta (V6 2.5 dall’inconfondibile sound e con palmarès sportivi), la GTV 2000 con allestimento "Quadrifoglio Oro", e le GTV Cup e Limited Edition sulla gamma 916, dedicate rispettivamente al mondo delle competizioni e alle serie a tiratura limitata. Ognuna rappresenta un’interpretazione esclusiva della sportività Alfa Romeo.

Affidabilità e manutenzione

Le GTV storiche sono apprezzate per la robustezza meccanica dei loro motori, in particolare dei bialbero e del V6 “Busso”, ma richiedono attenzione su impianto elettrico, corrosione delle scocche (specialmente serie 105/115 e Alfetta) e sospensioni. Molto importante mantenere la corretta lubrificazione e scegliere olio di qualità. I ricambi sono ancora reperibili sulle serie più diffuse, specialmente grazie al grande interesse degli appassionati. Un’accurata manutenzione ordinaria permette di godere di una vettura adatta anche all’uso regolare, soprattutto sulle 916.

Motori, guida e comportamento dinamico

Le GTV sono progettate da sempre per fornire il massimo piacere di guida: assetti sportivi, motorizzazioni vivaci e risposta dello sterzo precisa. I motori Twin Cam della serie 105/115 offrono una progressione sonora coinvolgente, la Alfetta GTV spicca per la guidabilità neutra garantita dal layout Transaxle e dal DeDion, mentre la GTV6 è celebre tra i puristi per il V6 Busso capace di erogare potenza con grande elasticità. Nelle 916 l’equilibrio tra comfort e prestazioni sportive, specialmente nel 3.0 e 3.2 V6, permette velocità di punta oltre i 230 km/h e percorrenze autostradali molto rapide. - 1750 GTV (105.44): 1779 cm³, 118–122 CV, circa 190 km/h.

• 2000 GTV: 1962 cm³, 132 CV, 195–200 km/h.
• GTV6 (Alfetta): 2.492 cm³ V6, 160 CV, protagonista anche nei rally.
• GTV 916 2.0 Turbo V6: 202 CV, 0–100 in circa 6,7 s, max 235 km/h.
• GTV 916 3.2 V6 24V: 240 CV, da 0 a 100 km/h in soli 6,3 s.

Design, interni e dettagli esclusivi

Il design GTV rappresenta diverse icone dell’estetica automobilistica: la serie 105/115 nasce dalla matita di Giugiaro Bertone, caratterizzata da linee nette, muso filante, doppi fari e trilobo Alfa. Nella Alfetta GTV gioca la coda spiovente, parafanghi scolpiti e cockpit avvolgente; la 916 crea un nuovo linguaggio stilistico grazie al tratto Pininfarina con cofano scanalato (“V-Nuten”), posteriore tronco e dettagli come cerchi Teledial, sedili in pelle MOMO, colorazioni esclusive come il Rosso Proteo. Dotazioni ricercate: dal tetto apribile elettrico, sedili riscaldabili regolabili, sistemi audio evoluti, aria condizionata, a combinazioni di interni customizzati. La 916 Lusso offre finiture comparabili a modelli di categoria superiore.

Altri aspetti rilevanti

La GTV ha partecipato a competizioni monomarca come la GTV Cup, contribuendo a diffondere upgrades tecnici e ampliare la cultura sportiva Alfa Romeo. È molto apprezzata per la presenza di documentazione originale, matching numbers e possibilità di omologazione ASI/RIAR per la storicità. Oggi, le versioni ben conservate o restaurate mantengono elevati standard di godibilità sia per l’uso domenicale sia per manifestazioni storiche e raduni specialistici.

Conclusioni sulla Alfa Romeo GTV

L’Alfa Romeo GTV è sinonimo di tradizione sportiva, tecnica raffinata e design che segna il tempo. Scegliere un GTV, sia esso “105”, Alfetta o 916, significa guidare un veicolo pensato per chi ama i dettagli, la storia e le emozioni vere dell’automobilismo italiano. Con una scelta ampia e una domanda ancora molto elevata sulle prime serie, la GTV rappresenta uno dei capitoli più autentici della cultura automobilistica sportiva italiana.