Ford Transit veicoli d'epoca in vendita

Storia e origini del Ford Transit

Il Ford Transit nasce nel 1965 come risposta di Ford alle crescenti richieste europee per un veicolo commerciale pratico e modulare. Il progetto fu sviluppato in Inghilterra, ma già dalle prime generazioni la produzione toccò vari stabilimenti, inclusa la Germania. In Italia, il Transit si impose per la sua praticità, la facilità di manutenzione e la capacità di adattarsi ad ogni tipo di configurazione, dalle esigenze di trasporto merci fino alle trasformazioni in ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco e veicoli ricreazionali. La sua architettura chiara e funzionale, il frontale riconoscibile e la vasta gamma di carrozzerie lo resero subito un riferimento tra i veicoli da lavoro nel paese.

Evoluzione delle serie: storia dei modelli Transit

La prima serie, originariamente derivata dal Ford FK 1000 tedesco, venne offerta dal 1965 e rimase sul mercato fino al 1978. Seguì la seconda generazione, aggiornata tecnologicamente e stilisticamente, prodotta anche nello stabilimento di Colonia per il mercato europeo. Dal 1978, la terza generazione si distinse per una gamma motori più ampia e nuovi allestimenti, tra cui la versione Clubmobil, dotata di finiture più curate e comfort superiore. L’introduzione del propulsore Diesel York nel 1974 segnò una svolta in termini di efficienza e durata. Nel 1986 esordì la quarta serie, caratterizzata da un ridisegno della carrozzeria, motori più efficienti e una gamma ancora più modulare, con passi e carrozzerie di ogni tipo. Dal 2014 è disponibile la settima generazione, che continua la tradizione di affidabilità e massima personalizzazione.

Punti di forza e peculiarità del Ford Transit

Il Ford Transit si distingue per la sua modularità ineguagliata: disponibile come furgone, cassonato, minibus, telaio cabinato e soprattutto come base per l’allestimento camper, rappresenta una soluzione adatta a ogni esigenza. La gamma motorizzazioni, dal V4 benzina fino al famoso Diesel York, garantisce ampia scelta e adattabilità a diversi mercati. L’interno, ergonomico ma senza fronzoli, privilegia materiali robusti e facilmente lavabili, tipici dei veicoli nati per lavorare duro. La portata utile può arrivare fino a 3,5 tonnellate, a seconda della versione, e il vano posteriore si presta a infinite soluzioni di carico o trasformazione, incluse le configurazioni doppia cabina e minibus fino a 9 posti. Numerose configurazioni offrono ruote posteriori gemellate, fondamentali per la stabilità con carichi elevati. Nella nostra banca dati, la Serie II '71 costituisce la quota più consistente d’offerta (27,6%) e riscuote il maggior interesse (38,7% delle visualizzazioni), seguita dalle versioni MK I e Serie III '78.

Dati tecnici del Ford Transit

Edizioni speciali e allestimenti particolari

Modelli come il Transit Clubmobil, disponibili dai primi anni ‘80 e caratterizzati da finiture di lusso insolite per il segmento (sedili girevoli, rivestimenti pregiati), sono oggi ricercati dagli appassionati. Numerose versioni camperizzate, realizzate da brand italiani come Rimor, Laika, Elnagh, Columbia e altri, impiegano il Transit come base per soluzioni su misura, dalla mansarda alle versioni con impianto solare, doppia batteria e accessori da lunga sosta.

Motorizzazioni, cambi e comportamento su strada

Il Transit offre una vasta gamma motori, dal compatto V4 benzina introdotto negli anni ‘60, fino ai moderni diesel aspirati e turbo delle generazioni successive. Il motore York Diesel, dal 1974, è apprezzato per coppia e resistenza, mentre la trasmissione manuale (a 4 o 5 rapporti) assicura affidabilità e costi di gestione contenuti. Le sospensioni a balestre, con assali rigidi, garantiscono robustezza tipica da veicolo industriale, ma penalizzano il comfort rispetto a van più recenti. Le versioni a ruote posteriori gemellate spiccano per stabilità, specialmente a pieno carico. Lo sterzo non servoassistito degli esemplari più anziani può risultare pesante nelle manovre, ma è parte del fascino vintage. - Serie II '71: Disponibile in molte varianti di carrozzeria, equilibrio ideale tra robustezza e facilità di manutenzione.

• Transit MK I: Apprezzato per design inconfondibile e semplicità costruttiva di meccanica.
• Serie III '78: Prima serie ad offrire la Clubmobil, scelta popolare tra chi cerca il comfort in un classico veicolo d’epoca.

Interni, comfort e dettagli estetici

Gli interni del Transit storicamente puntano alla funzionalità: sedili rivestiti in vinile o tessuto resistente, pavimenti facili da igienizzare, plancia chiara e leggibile. Nei camper e nelle versioni speciali, si trovano dotazioni come cucine, armadi a muro, dinette e servizi igienici. All’esterno si notano le ampie superfici vetrate, le porte posteriori a doppio battente e la tipica calandra anteriore, con varianti cromatiche spesso legate alle destinazioni d’uso (rosso per i pompieri, bianco per i sanitari, tinte speciali su richiesta). Dotazioni come aria condizionata, servosterzo, radio, inverter e sistemi solari sono frequenti nelle versioni camperizzate. Nei veicoli più datati la strumentazione resta analogica, semplice e funzionale.

Altre caratteristiche rilevanti

La modularità di telaio e carrozzeria ha favorito l’uso del Transit in tutte le principali trasformazioni professionali: dall’ambulanza al veicolo da festival e pubblicità. Le normative italiane consentono circolazione dei modelli fino a 3,5 t con patente B, aumentando la praticità d’uso anche per i veicoli d’epoca camperizzati. L’elevata disponibilità di ricambi, spesso anche aftermarket, e la comunità di appassionati ricca di interventi tecnici e soluzioni di restauro, garantiscono una lunga prospettiva d’uso anche per esemplari degli anni ‘70 e ’80.

Sintesi

Il Ford Transit rappresenta per il mercato italiano dei veicoli d’epoca un riferimento per affidabilità, flessibilità d’uso e possibilità di personalizzazione, capace di adattarsi a ogni esigenza: lavoro, viaggio o tempo libero. La facilità di reperire ricambi e la varietà di versioni disponibili rendono il Transit una scelta concreta sia per restauratori sia per chi cerca un veicolo storico pronto all’uso.