Daimler Majestic auto d’epoca in vendita

Storia della Daimler Majestic

La Daimler Majestic viene presentata nel luglio 1958 dalla Daimler Company di Coventry come modello di punta, durante un periodo di profondi cambiamenti nell’industria automobilistica britannica. La vettura nasce sotto la guida di Edward Turner con una meccanica all’avanguardia per il periodo: sei cilindri in linea, cambio automatico Borg Warner a tre marce, servosterzo e impianto frenante a quattro dischi assistito da servofreno. Tuttavia, la produzione si basa su un telaio separato, dallo stile ormai superato e con carrozzeria pesante, ereditata in gran parte dal modello New Fifteen del 1937. Questa scelta tecnica, pur garantendo robustezza, penalizza la vettura in termini di maneggevolezza e leggerezza rispetto ai nuovi modelli monoscocca concorrenti. Dal 1960 la gamma si amplia con la versione Majestic Major dotata di V8, mentre la produzione del Majestic si conclude nel 1962 con l’acquisizione di Daimler da parte di Jaguar.

Evoluzione della gamma Majestic

Il Daimler Majestic, prodotto dal 1958 al 1962, rappresentava uno degli ultimi modelli classici realizzati dalla casa prima del completo passaggio sotto Jaguar. Dal 1960 arrivò il Majestic Major, anch’esso una lussuosa berlina ma equipaggiata con un motore V8 e solo lievi modifiche estetiche rispetto al Majestic. Il telaio a ponte e la carrozzeria di tipo pontone, disegnata da Hooper anche in varianti speciali, restano tratti distintivi fino alla fine della produzione. La gamma Majestic è quindi la chiusura di un'era per Daimler, precedendo la completa integrazione tecnica ed estetica con Jaguar.

Particolarità e dati sulla Daimler Majestic

La Daimler Majestic è il primo modello britannico dotato di freni a disco integrali sulle quattro ruote, un’innovazione tecnica importante per l’epoca. La potenza del sei cilindri, pari a 149 CV, consente una velocità di punta di circa 161 km/h, mentre il comfort di bordo e la ricchezza di dotazioni riflettono l’alto posizionamento di mercato. La carrozzeria, spesso realizzata con dettagli personalizzati da carrozzieri come Hooper, contribuisce all’esclusività del modello.

Dati tecnici della Daimler Majestic

Edizioni speciali e versioni rare

Diverse Majestic sono state realizzate su richiesta da Hooper con varianti nella carrozzeria e negli interni. Le versioni Majestic Major, dotate di V8 da 4,6 litri, sono particolarmente ricercate dai collezionisti per le loro prestazioni superiori e la produzione limitata.

Dinamica di guida, motore e cambio

Il sei cilindri in linea della Majestic offre erogazione fluida e potenza adeguata per una berlina di lusso degli anni Cinquanta. Il cambio automatico Borg Warner garantisce cambi marcia morbidi, anche se poco dinamici rispetto agli standard moderni. Il peso elevato, dovuto alla carrozzeria a telaio separato, limita un po’ l’agilità, ma la presenza di freni a disco integrali migliora sensibilmente la sicurezza in frenata. Tra le versioni più interessanti, spicca la Majestic Major, con V8 da 220 CV e una velocità superiore rispetto al modesto sei cilindri. Le versioni berlina con allestimenti Hooper sono le più ricercate dagli appassionati di vetture inglesi d’epoca.

Interni, comfort ed estetica

La Daimler Majestic presenta un abitacolo rifinito in pelle inglese di alta qualità, inserti in radica di noce, e ampi sedili pensati per il massimo comfort. Lo stile pontone è evidente nella linea delle fiancate e nei dettagli cromati. Dotazioni come il servosterzo e i freni a disco erano all’avanguardia. I modelli speciali Hooper potevano vantare colori metallici esclusivi e accessori personalizzati, come divisori interni o piastre dedicate.

Altri aspetti rilevanti

La produzione limitata e la storia legata alla transizione di Daimler sotto Jaguar rendono la Majestic una vettura dal forte valore storico. La sua presenza esclusiva nel mercato odierno ne fa un oggetto per collezionisti veri amanti del marchio britannico.

In sintesi

La Daimler Majestic è una berlina classica inglese con caratteristiche tecniche avanzate per il periodo, produzione limitata, comfort di bordo superiore e una storia ricca di transizioni industriali. Il fascino e la complessità tecnica della Majestic continuano ad attrarre estimatori di veicoli d’epoca che cercano unicità e valore storico.