Audi Super 90 – Acquisto di auto d’epoca

Storia e introduzione dell'Audi Super 90

La nascita dell’Audi Super 90 si colloca nella trasformazione dell’industria automobilistica tedesca degli anni Sessanta, periodo segnato dalla transizione dal motore a due tempi a quello a quattro tempi. Derivata dalla DKW F102 e inserita nella serie F103, la Super 90 fece il suo debutto nel 1966 e segna il ritorno del marchio Audi dopo anni di inattività. Mentre la Germania Ovest puntava su tecnologia e innovazione, Audi, sotto la nuova proprietà Volkswagen, rilanciò la propria immagine proponendo la Super 90 come berlina di fascia medio-alta, dotata di motorizzazione aggiornata, interni curati e soluzioni tecniche moderne rispetto al panorama dell’epoca.

Evoluzione e storia del modello

La serie F103, all’interno della quale è nata la Super 90, trovava le sue radici nella DKW F102 ma introduceva significativi cambiamenti estetici e meccanici. Ogni modello F103 veniva identificato dalla potenza: si parte dalla Audi 72, per arrivare nel 1966 alla Super 90, con una potenza di 90 CV grazie ad un motore da 1770 cm³ e bicarburatore. Nel corso della produzione, la Super 90 mantenne una posizione premium nella gamma, fino al 1971 quando, con lo sviluppo dell’Audi 100 – più moderna e orientata al futuro – la produzione cessò, chiudendo così uno dei capitoli più significativi della storia Audi post-bellica.

Caratteristiche salienti dell'Audi Super 90

La Super 90 si distingue per la motorizzazione a quattro cilindri quattro tempi, prestazioni dinamiche nella sua categoria e un allestimento interno curato. L’introduzione del bicarburatore e della cilindrata superiore la rendeva un riferimento tecnico nel segmento delle berline compatte tedesche della seconda metà degli anni ’60. Design della carrozzeria aggiornato rispetto alla DKW F102, fari e griglia rivisitati e dettagli di finitura segnano lo stacco con il passato.

Dati tecnici dell’Audi Super 90

Serie speciali e versioni da collezione

Non sono documentate edizioni speciali ufficiali della Super 90; comunque, alcune vetture sono state immatricolate con accessori personalizzati, allestimenti interni particolari e verniciature fuori catalogo, che possono aggiungere valore storico al singolo esemplare.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

Il punto di forza della Super 90 era il suo motore quattro cilindri, che offriva una guida vivace e fluida rispetto alle altre berline compatte dell’epoca. La trazione anteriore garantiva una buona motricità anche sul bagnato, mentre il cambio manuale si distingueva per precisione nell’innesto dei rapporti. Le sospensioni anteriori indipendenti e il retrotreno con assale rigido favorivano stabilità e comfort, qualità apprezzate soprattutto nei lunghi tragitti. Nella gamma F103, la Super 90 si posiziona al top delle prestazioni, rispetto alle versioni 72 e 75. Nessun altro modello di questa serie offriva all’epoca lo stesso rapporto tra potenza e comfort.

Interni, comfort ed elementi di design

Il design della Super 90 riflette la sobrietà tedesca del periodo: linee razionali, grandi superfici vetrate, calandra e gruppi ottici rivisti rispetto alla F102. Gli interni offrono sedili sagomati, finiture curate con inserti cromati e una dotazione di strumenti completa per il segmento. Tra le dotazioni si trovavano anche autoradio optional, inserti in legno, e alcune versioni potevano essere richieste con colori personalizzati per carrozzeria e tappezzerie.

Sintesi

L’Audi Super 90 riassume la ricerca di innovazione e raffinatezza tecnica tipica della Germania Ovest degli anni ’60, offrendo una combinazione di motore brillante, comfort e attenzione ai dettagli. All’interno dell’offerta storica Audi, la Super 90 mantiene un ruolo rilevante per chi cerca una berlina classica dotata di una forte personalità storica e tecnica.