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Alfa Romeo Disco Volante d'epoca in vendita

L'Alfa Romeo Disco Volante è stata una concept car realizzata dal costruttore italiano Alfa Romeo. La produzione è stata portata avanti dal 1952 al 1953, e i pochi esemplari disponibili fanno parte di collezioni private e musei.

Alfa Romeo Disco Volante - La storia

Il contesto in cui la Alfa Romeo Disco Volante è stata ideata fu un periodo di grande prestigio per la casa, con la vittoria di numerose competizioni su pista. La nascita del modello 1900 C52, ribattezzata appunto Alfa Romeo Disco Volante, coincide inoltre con l'introduzione tecnologica delle catene di montaggio. I tecnici alla guida del progetto furono tre, tutti italiani: Gioacchino Colombo, creatore di propulsori per marchi come Ferrari, Maserati, Bugatti e MV Agusta; Orazio Satta Puliga, ingegnere meccanico e aeronautico; Carlo Chiti, padre della Ferrari 250 GTO. Le versioni speciali della vettura, entrambe destinate all'uso competitivo, furono due: una per le gare di tipo Turismo (Alfa Romeo Disco Volante TI) e una per le gare di tipo Sport (Alfa Romeo Disco Volante C52).

Alfa Romeo Disco Volante - La meccanica

Il propulsore scelto per la 1900 consistette in una potente unità (installata nella parte anteriore del telaio) da 1.997 cm³, un volume notevole considerato il peso ridotto della vettura, di appena 735 chilogrammi. I cilindri furono quattro, disposti secondo uno schema in linea, e l'intero sistema sviluppava una potenza complessiva di 158 cavalli. Nonostante la posizione del motore fosse avanzata, la trazione fu posteriore, al fine di migliorare il rendimento in curva. Il cambio fu manuale, con quattro rapporti. Il telaio scelto fu di tipo tubolare, uno standard per le auto da corsa dell'epoca. Grazie a un lavoro eccellente sullo studio della forma, la Alfa Romeo Disco Volante si rivelò capace di raggiungere la velocità di 220 chilometri orari. Le prestazioni migliorarono con la nascita di una versione più performante, con motore da sei cilindri in linea (bialbero). La cilindrata fu di 3.495 cm³, per una potenza di 275 cavalli. La velocità massima aumentò di soli 10 chilometri orari, ma l'accelerazione e la ripresa vennero sensibilmente incrementate.

Alfa Romeo Disco Volante - L'estetica

Il design della 1900 merita un paragrafo a parte. Con delle linee piacevolmente arrotondate, e una carrozzeria dai bordi estremamente pronunciati verso l'esterno, la Alfa Romeo Disco Volante guadagnò questo curioso nome proprio a causa della forma appiattita e originale. In realtà, la scelta di un'estetica tanto azzardata fu il frutto finale di brillanti studi nella galleria del vento, e ogni dettaglio fu mirato alla riduzione del coefficiente di resistenza aerodinamica. Non mancarono le versioni meno appariscenti, con delle fiancate più lineari e contenute, ma anche nei casi appena citati la 1900 non venne mai prodotta in serie.

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