Rover Vitesse auto d’epoca in vendita

Storia della Rover Vitesse SD1

Lo sviluppo della Rover SD1 iniziò nel 1971 sotto la supervisione di David Bache, ispirato dalle linee del Ferrari Daytona e dell'Austin 1800. Nacque così la SD1, nome che indica la 'Specialist Division No. 1' della British Leyland. Presentata nel 1976, la vettura adottava una configurazione a motore anteriore e trazione posteriore, proponendosi come berlina hatchback di alto livello. Inizialmente dotata del Rover V8 con accensione elettronica, dal 1977 fu offerta anche con motorizzazioni 6 cilindri e, più avanti, con versioni diesel. L’SD1 sostituì sistemi tecnici complessi del predecessore per soluzioni più economiche e affidabili. La produzione fu localizzata dapprima a Solihull, poi nello stabilimento di Cowley. Nel 1986 la generazione SD1 lasciò il posto alla serie Rover 800.

Storia della serie e successione modelli

La SD1 nasce come prima realizzazione della nuovo divisione Specialist di British Leyland dopo l’acquisizione di Triumph. Il progetto SD1 continuò con diverse varianti di allestimento, tra cui la Vitesse come top di gamma. Predecessore ideale era la Rover P6, mentre il successore fu la Serie 800. Dal 1982 la produzione venne trasferita a Cowley, con migliorie di qualità e un restyling leggero. Le versioni destinate anche a mercati esteri presentavano una plancia simmetrica, facilitando il passaggio tra guida a destra e a sinistra.

Particolarità e statistiche della Rover Vitesse SD1

La Rover Vitesse SD1 si distingue per il suo V8 di 3.5 litri ad iniezione, cambio manuale a 5 marce e dettagli tipici come i cerchi in lega originali, sedili in pelle, tetto apribile elettrico e finiture interne di pregio. L’auto vanta inoltre accessori come vetri elettrici, climatizzatore, regolatore di velocità e sistemi audio ampliabili. Il modello fu scelto anche per corse su pista e mantiene oggi un importante documentazione storica, spesso con "matching numbers".

Dati tecnici della Rover Vitesse SD1

Edizioni speciali e versioni da collezione

Oltre alla versione Vitesse di serie, sono esistite alcune varianti limitate dedicate al motorsport, spesso arricchite da dettagli specifici per la pista. In alcuni mercati era possibile configurare la Vitesse con optional esclusivi come il tetto apribile elettrico, cerchi specifici, e verniciature con strisce originali. Modelli con "matching numbers" e completa documentazione storica sono particolarmente ricercati.

Punti deboli e comuni criticità

Sebbene non siano segnalate criticità specifiche all’interno delle fonti disponibili, sono storicamente noti problemi tipici delle vetture British Leyland di quegli anni, come la qualità costruttiva altalenante, infiltrazioni e l'usura delle finiture interne. La disponibilità di ricambi specifici è comunque garantita dall’ampia presenza di magazzini specializzati per appassionati.

Motore, prestazioni, trasmissione e comportamento su strada

La Vitesse SD1 colpisce per il V8 ad aspirazione naturale dotato di iniezione elettronica, che conferisce al modello una coppia generosa e accelerazioni convincenti per l’epoca. Il piacere di guida è amplificato da un assetto sportivo, con stabilizzatori aggiuntivi, e da un cambio manuale preciso. La versione top di gamma disponeva anche di trasmissione automatica a richiesta. - Rover Vitesse SD1 3.5 V8 (1983): V8, 3.528 cm³, iniezione elettronica, 5 marce manuale, cerchi in lega originali, interni in pelle, accessori elettrici, equipaggiamento completo.

Interni, comfort, esterno e design

Il design della SD1 Vitesse è stato curato da David Bache, con un evidente richiamo allo stile fastback delle GT italiane. Elementi chiave sono il profilo basso, le grandi superfici vetrate e la simmetria della plancia. All’interno spiccano sedili in pelle di serie o a richiesta, finiture in legno, volante (spesso realizzato in legno), e dotazioni tecnologiche come il trip-computer. Tra le colorazioni classiche non mancano le vernici metallizzate con strisce decorative e vetri posteriori oscurati. Il comfort di bordo è rifinito da numerosi accessori, tra cui climatizzatore, regolatore di velocità e tetto apribile elettrico.

Altre caratteristiche e informazioni rilevanti

Tra gli optional più rari si trovano la predisposizione per ganci traino, impianti audio maggiorati e la possibilità di configurazione sia con guida a destra che a sinistra, grazie alla plancia simmetrica. I modelli spesso vengono offerti con documentazione storica e l’omologazione come veicoli storici/veterani.

Sintesi

La Rover Vitesse SD1 rappresenta pienamente il carattere britannico sportivo degli anni '80, unendo la praticità di una berlina 5 porte alla potenza e al suono distintivo del V8 Rover. Dotata di optional raffinati per l’epoca, numerose possibilità di personalizzazione ed elevate prestazioni, è oggi un riferimento per intenditori e collezionisti alla ricerca di una vettura dalla storia e dal piacere di guida autentico.