Opel P 4: Acquista auto d'epoca

Storia dell'Opel P 4

Presentato nel 1935, l’Opel P 4 venne prodotto nella sede storica di Rüsselsheim e fu pensato come vettura accessibile per il grande pubblico. La produzione terminò nel 1937 dopo oltre 65.000 esemplari. Il modello si basava in gran parte sulla meccanica del predecessore Opel 1.2 litri, proponendo però un design più moderno e qualche miglioria tecnica. Al termine del suo ciclo produttivo, nel 1937 fu sostituito dall’Opel Kadett.

Evoluzione del modello

L’Opel P 4 seguiva il solco tracciato dall’Opel 1.2 litri, portando però lineamenti esterni aggiornati e una tecnica più affidabile, in particolare grazie alle sospensioni a balestre e all’uso di ammortizzatori idraulici. Dopo la sua uscita di scena, il testimone passò al Kadett, un nome che da allora è rimasto centrale nella gamma Opel.

Punti di forza e statistiche di interesse

Il P 4, offerto come berlina due porte o cabriolet con tetto in tessuto pieghevole, si distingue per il suo telaio a profilo a U, le sospensioni con assali rigidi a balestre e la trasmissione affidabile. Notevoli anche i dettagli: ruota di scorta montata sul parafango destro, struttura del tetto con inserto centrale in materiale plastico, e colori esclusivi grigio o blu scuro. Le versioni limousine e cabriolet erano affiancate da una variante furgone, testimonianza della versatilità del telaio P 4.

Dati tecnici

Edizioni speciali e varianti da collezione

Durante la produzione, l’Opel P 4 fu disponibile anche in una versione furgone leggero, adattata sulla stessa base tecnica. Inoltre, erano disponibili accessori come la cassa impermeabile sulla piattaforma bagagli, ordinabile come optional.

Motore, guida e trasmissione

Il motore benzina quattro cilindri da 1.1 litri garantisce una potenza di 23 CV, che permette al P 4 di raggiungere circa 85 km/h – valore adeguato alle strade degli anni ’30. La struttura solida, accompagnata da assali rigidi e sospensioni a balestre, dona una guida particolarmente robusta su fondi irregolari. Il sistema di frenatura a cavi richiede però attenzione nella manutenzione e nell’uso moderno. Le versioni più rilevanti sono: la berlina due porte, la cabriolet e la variante furgonata, ciascuna con propri dettagli tecnici e pratici.

Design, interni e accessori

Il P 4 veniva consegnato solo in grigio o blu scuro, con interni sobri tipici Opel anni ’30. Il tetto della berlina integra una sezione centrale fissa in materiale plastico, mentre sulla cabriolet il tetto in tessuto pieghevole presenta vetro posteriore. Tra gli optional d’epoca: la cassa portabagagli impermeabile e dettagli come il ruotino di scorta sul parafango destro. Gli allestimenti semplici ma funzionali rispecchiano l’approccio pratico Opel a metà anni Trenta.

Altre informazioni rilevanti

Il valore attuale di un P 4 restaurato varia in funzione dell’originalità; una berlina due porte si può stimare attorno ai 15.000 euro, mentre una versione a tre porte può raggiungere anche 17.000 euro. Questi valori riflettono la rarità e lo stato di conservazione del mezzo.

Conclusioni

L’Opel P 4 rimane un importante riferimento per gli appassionati di vetture prebelliche, con la sua meccanica solida e un design funzionale. Prezioso soprattutto nella sua originalità, continua ad avere interesse per i collezionisti che amano i modelli Opel della produzione anni ’30.