NSU 1000 auto d’epoca in vendita

Storia e origine della NSU 1000

La NSU 1000 nasce nel 1963 e viene prodotta dal 1964: evoluzione diretta della Prinz 4, si presenta come berlina due porte compatta, destinata alla fascia medio-bassa del mercato, ma capace di ritagliarsi una fanbase solida tra gli appassionati. Il motore posteriore a quattro cilindri raffreddato ad aria (prime versioni: 996 cc, 43 CV, 135 km/h) e la linea ispirata alla Chevrolet Corvair la rendono moderna per l’epoca. L’introduzione di una sofisticata sospensione posteriore a bracci obliqui consente una guida più precisa e sicura rispetto alle concorrenti. Dal 1967, col nome NSU 1000 C, il modello perde la dicitura “Prinz” e passa al motore alimentato a benzina normale, mentre la gamma si arricchisce di versioni sempre più performanti. La produzione termina nel 1972: in totale, quasi 200.000 esemplari tra 1000 e 1000 C vengono costruiti.

Evoluzione del modello

La NSU 1000 nasce come sviluppo della serie Prinz. Dopo il lancio, vengono proposte varianti come la 1000 C (aggiornamento tecnico, motore leggermente depotenziato a 40 CV dal 1967 e massa aumentata di circa 20 kg). I modelli NSU 1000 TT e, soprattutto, NSU 1000 TTS rappresentano le versioni più sportive, realizzate per utilizzo agonistico, con potenze fino a 85 CV nella TTS e pesi ridotti a circa 700 kg. Oltre alle versioni stradali, numerosi esemplari sono stati modificati per il motorsport con assetti dedicati, impianti frenanti potenziati e rinforzi strutturali. Il successo in rally, gare di salita e competizioni per vetture turismo resta un tratto caratteristico della famiglia NSU 1000.

Punti salienti e dati di mercato

La NSU 1000 colpisce per leggerezza (650-700 kg), motore posteriore vivace (fino a 43 CV standard e 85 CV nelle versioni TTS), e per la versatilità di base, che la rende facile da restaurare o modificare. La disponibilità di ricambi, in particolare per preparazioni TT/TTS, è uno dei motivi del costante interesse nel mondo dei classici. Non sono rare vetture con doppio carburatore, strumenti supplementari e interni personalizzati. La dotazione include spesso modifiche da rally: assetti regolabili, roll-bar, sedili sportivi ed elementi racing.

Dati tecnici

Versioni speciali e modelli da collezione

Le versioni più ricercate sono indubbiamente NSU 1000 TT e NSU 1000 TTS. La TTS, prodotta dal 1967, con 85 CV e pesi ridottissimi, venne costruita in soli 2.400 esemplari e impiegava soluzioni tecniche avanzate come radiatore dell'olio e carburatori doppi. La presenza di pezzi speciali targati TT e TTS anche su esemplari standard è comune tra gli appassionati e i preparatori.

Manutenzione, punti critici e difetti ricorrenti

Trattandosi di auto con almeno 50 anni di età, la presenza di usura meccanica è molto frequente. Gli organi di trasmissione (cambi e frizioni) sono spesso oggetto di manutenzione o upgrade. La regolazione delle valvole e la giusta carburazione sono essenziali sui motori raffreddati ad aria NSU. Un controllo accurato della carrozzeria riguardo a ruggine (specialmente sui fondi, vani motore e passaruota) è d'obbligo, così come la verifica della tenuta dei paraolio e delle tubazioni. Gli impianti elettrici originari possono richiedere aggiornamenti per affidabilità. Spesso i freni a tamburo vengono sostituiti da freni a disco per usi sportivi.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

La NSU 1000 in configurazione originale offre una guidabilità vivace grazie al suo peso contenuto, schema delle sospensioni moderno, e motore posteriore brillante. La trazione posteriore, abbinata ad assetti revisi, permette una buona tenuta anche in uso dinamico. Versioni elaborate (TT/TTS, con doppio carburatore e potenza aumentata) richiedono una guida più attenta ma appagano in termini di prestazioni, rendendo la NSU 1000 competitiva in eventi storici e raduni dedicati. - NSU 1000 standard (43 CV, 135 km/h)

• NSU 1000 C (40 CV, migliore rifinitura e comfort)
• NSU 1000 TT e TTS (da 65 fino a 85 CV, assetti sportivi, alleggerimenti, freni maggiorati, impianto olio supplementare, produzione limitata)

Design: interni, esterni e allestimenti speciali

Lo stile NSU 1000 richiama la scuola americana degli anni ’60 per i suoi volumi smussati e i grandi finestrini; la carrozzeria con coda sfuggente è essenziale ma ricca di dettagli, come i fanali posteriori posizionati per illuminare il paraurti cromato e le modanature in acciaio. All'interno, la sobrietà è dominante, ma le versioni più accessoriate includono sedili sportivi, strumenti supplementari, e volante a calice. La personalizzazione dei sedili, l’installazione di cinture da competizione o di strumenti racing sono frequenti nelle auto restaurate o elaborate. Accessori d’epoca includono cerchi specifici (Spiess, BBS), vetri oscurati, radio originali e kit di strumenti supplementari per olio e temperatura.

Altre informazioni utili

Il mercato di questi veicoli ruota spesso attorno a vetture da restaurare o già restaurate, con personalizzazione molto elevata. Il valore può variare molto in base all’originalità, la documentazione storica e la presenza di accessori d’epoca, come vecchie targhe, certificati d’omologazione o documenti di primo proprietario. Sulle versioni pesantemente modificate le omologazioni possono risultare problematiche secondo la legislazione italiana attuale. È frequente trovare NSU con telaio e motore non più abbinati come in origine.

Sintesi

La NSU 1000 resta una delle più interessanti compatte tedesche degli anni Sessanta-Settanta, sia per utilizzo stradale sia in chiave sportiva e collezionistica. L'ampissima reperibilità di ricambi originali e racing, la semplicità della meccanica e le possibilità di personalizzazione la rendono il punto di riferimento per appassionati di auto d’epoca, preparatori e restauratori. Oggi, chi cerca una solida base per elaborazioni storiche o un’utilitaria classica dalla spiccata personalità tecnica, troverà nella NSU 1000 una scelta centrata.