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Ford Ranchero: Acquisto di auto d'epoca

Il Ford Ranchero combina la praticità di un pickup con il comfort di una berlina, rendendolo unico nel panorama delle auto americane storiche. Prodotto dal 1957 al 1979 in sette generazioni, il Ranchero ha conquistato non solo il mercato USA, ma ha lasciato tracce anche in Europa, divenendo oggi un modello ricercato e rarissimo tra gli appassionati di veicoli d’epoca.

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1970 | Ford Ranchero GT

Ford Ranchero GT 351 Cleveland V8 Gran Torino

39.500 €
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Storia e genesi del Ford Ranchero

Il Ford Ranchero nasce nel 1957 come risposta all’esigenza di un veicolo versatile che unisse le capacità di carico di un camioncino alla guidabilità e al comfort di una berlina. Adattato dalla piattaforma di station wagon a due porte, il Ranchero anticipa veicoli simili come il Chevrolet El Camino, segnando l’inizio del segmento cosiddetto 'car-truck' o 'limousine-pickup'. Proposto per il mercato nordamericano, diviene subito un’alternativa apprezzata, anche grazie alla sua robustezza e alla possibilità di personalizzazione.

Evoluzione e generazioni del Ford Ranchero

Sette generazioni hanno segnato la vita produttiva del Ranchero, ognuna derivata da diversi modelli Ford dell’epoca. Dal 1957 al 1959 la base fu la Fairlane, mentre negli anni Sessanta si alternano le piattaforme Falcon (1960-1966) e Fairlane (1966). Dal 1967, il Torino fa da base al Ranchero, fino all’adozione della scocca LTD II tra il 1977 e il 1979. Le motorizzazioni spaziano da V8 corposi come il 5,8l FE Thunderbirds Special ai sei cilindri più compatti. Versioni speciali come la 500 e la GT aggiungono ulteriore valore storico alla serie.

Caratteristiche salienti e dati di mercato del Ranchero

Il Ford Ranchero offre un autentico feeling da auto americana grazie ai potenti motori V8 (Cleveland 351 e FE 5,8L tra i più noti), sound inconfondibile e coppia abbondante. Gli interni presentano spesso sedili separati rivestiti in vinile nero e una plancia dal tipico stile anni '60/'70, con leva del cambio cromata sul piantone. Optional come servosterzo, aria condizionata, cambio automatico e sistema frenante misto (dischi anteriori e tamburi posteriori) ne hanno arricchito l’equipaggiamento sin dall’origine. La popolarità del Ranchero si riflette anche nei dati di Classic Trader: il modello rappresenta circa il 77% degli annunci Ford presenti, con la variante Serie 500 che copre il 22%. Dal lato della domanda, oltre il 90% degli utenti interessati ai Ford classici ricerca un Ranchero, confermandone l’attrattività.

Dati tecnici principali del Ford Ranchero

Edizioni speciali e versioni da collezione

Tra le edizioni più rare spicca il Ford Ranchero Rio Grande (1969), riconoscibile per le colorazioni 'Grabber' (Wimbledon White, Poppy Red o Calypso Coral), dettagli neri sul cofano e strip laterali. La produzione di questo modello è stimata sotto le mille unità. L’ultima Limited Edition del 1979 propone interni completamente in pelle, rappresentando una delle versioni più ricercate della gamma.

Difetti tipici e punti deboli del Ford Ranchero

Il Ranchero, soprattutto negli esemplari statunitensi, soffre poco la corrosione grazie al clima secco in molte aree di origine, ma le versioni importate possono mostrare tracce di ruggine su telaio e pianale, specialmente se non restaurate. I freni misti rispetto ai sistemi moderni possono allungare gli spazi d’arresto. Sono consigliate verifiche approfondite su meccanica, impianto elettrico e assetto, visto il peso elevato e l’utilizzo spesso gravoso che questi veicoli hanno subito nel tempo. Parti di ricambio, grazie all’affinità con altri modelli Ford USA (Mustang, Torino), risultano in genere facilmente reperibili. I manuali d’officina originali (Chassis, Engine, Electrical, Body) agevolano ogni intervento di manutenzione.

Motorizzazioni e comportamento su strada

Il Ford Ranchero si distingue per la tipica trazione posteriore, telaio robusto e assetto confortevole ma solido, ideale sia per impieghi lavorativi sia per viaggi lunghi. Il V8 Cleveland e FE offrono una guida brillante, con accelerazioni vigorose e 'sound' corposo; coppia e potenza assicurano un’esperienza di guida molto 'americana'. Il cambio automatico a tre rapporti, spesso abbinato alle motorizzazioni maggiori, garantisce fluidità e semplicità d’uso. Le versioni GT e 500 sono particolarmente apprezzate per finiture e prestazioni superiori. - Ranchero GT: performance superiore ed elementi estetici sportivi

  • Ranchero Serie 500: maggiori dotazioni e allestimenti esclusivi
  • Edizione Rio Grande: produzione limitata e livree distintive

Design, interni e dotazioni del Ranchero

Il design del Ranchero si caratterizza per la tipica linea lunga e filante, con frontale massiccio e posteriore squadrato. Spiccano la griglia anteriore ispirata ai modelli Torino, cerchi originali e le vivaci colorazioni USA degli anni '70. Gli interni offrono sedili singoli o a panchetta, prevalentemente in vinile; la cabina è spaziosa, con plancia dalle finiture cromate e accessori come radio e, talvolta, climatizzatore. Ampia la gamma di accessori opzionali: servoassistenza, verniciature bicolori, dettagli decorativi su versioni GT, e modanature in acciaio. Sotto la piattaforma di carico, si trova spesso un pratico vano portaoggetti.

Altri dettagli e curiosità

Il Ford Ranchero, oltre ad aver affascinato personalità come Elvis Presley, è oggi classificato tra le auto d’epoca (in Italia, accesso a targa storica e agevolazioni fiscali). In molti paesi europei viene riconosciuto come un esemplare raro: in Germania si contano poche decine di esemplari circolanti. Esistono versioni esportate o ricondizionate con adattamenti locali, come l’installazione successiva di cinture di sicurezza a tre punti. Il Ranchero prodotto in Argentina tra il 1973 e il 1991 è inoltre ancora oggi particolarmente influente nel collezionismo sudamericano.

Sintesi

Il Ford Ranchero rappresenta una delle più riuscite combinazioni tra utilità e stile nel panorama automobilistico americano del dopoguerra. Versatile, potente e raro sulle strade europee, resta un esemplare ricercato tra i collezionisti, soprattutto nelle versioni speciali e meglio conservate. La disponibilità di ricambi, la presenza di versioni robuste e la storia unica rendono il Ranchero un classico dal fascino autenticamente yankee.