DKW Junior auto d'epoca in vendita
La DKW Junior rappresenta una delle interpretazioni più vivaci della piccola berlina tedesca degli anni ‘50 e ‘60. Il suo design particolare, la meccanica robusta e le soluzioni innovative, come il motore a tre cilindri a due tempi e il telaio avveniristico per l’epoca, la rendono un’affascinante testimonianza del panorama automobilistico dell’epoca.
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1961 | DKW Junior de Luxe
AUDI Auto Union - DKW 750 Junior (a miscela)
1962 | DKW Junior de Luxe
1961 | DKW Junior de Luxe
TOP car
1963 | DKW Junior de Luxe
JUNIOR DE LUXE
1963 | DKW Junior de Luxe
AUTO UNION DKW JUNIOR versione DE LUXE
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Storia della DKW Junior
La DKW Junior è una piccola berlina prodotta da Auto Union AG, presentata per la prima volta al Salone di Francoforte nel 1957 con il nome DKW 600. L’avvio ufficiale della produzione in serie avviene nel 1959, quando prende il nome di DKW Junior. Il modello nasce in risposta alla domanda di vetture compatte e moderne nella Germania del dopoguerra, segnando anche la svolta stilistica rispetto alle precedenti DKW dalle forme tondeggianti. Dotata di trazione anteriore e di un motore a tre cilindri, la Junior si fa subito notare per soluzioni tecniche avanzate e una carrozzeria a due volumi trapezoidale, che privilegiava la spaziosità interna rispetto alle dimensioni esterne contenute. Nel 1963, la Junior viene sostituita dai modelli F11 e F12, lasciando però una traccia indelebile sia dal punto di vista tecnico che nel cuore degli estimatori dei piccoli veicoli tedeschi.
Evoluzione della gamma e successione
La storia della DKW Junior inizia con la presentazione come DKW 600. Nel 1959, simbolo della nuova enfasi su efficienza e modernità, il veicolo viene ribattezzato Junior. Il modello mantiene la stessa impostazione tecnica durante tutta la sua produzione. Dal 1961 arriva la Junior de Luxe, riconoscibile per i fari prominenti e per alcune dotazioni di serie migliorate. Con l'arrivo del 1963, la Junior viene affiancata e poi sostituita dalla nuova serie F11/F12, che eredita molte delle sue soluzioni vincenti, migliorando ulteriormente comfort e dotazioni.
Caratteristiche distintive e dati di mercato
La DKW Junior si distingue per il design frontale con i suoi grandi fari tondi integrati nei parafanghi, tanto da essere soprannominata "DKW con le palpebre" dal dettaglio delle calotte dei fari. Il frontale vanta anche una griglia ampia che incorpora le luci di direzione. La plancia, con strumenti trapezoidali e comando del cambio al volante, rispecchia l'attenzione ai dettagli. La Junior offre inoltre uno dei primi vani bagagli realmente generosi del segmento.
Dati tecnici
Serie speciali e versioni da collezione
Nel 1961 viene presentata la DKW Junior de Luxe, differenziata dai fari più pronunciati e da una dotazione più ricca. Spicca anche l’innovativa Frischölautomatik, sistema di lubrificazione separata che riduce odori sgradevoli e migliora la gestione del motore a due tempi. La produzione della versione de Luxe si interrompe nel 1963 con la transizione alla serie successiva. Fu inoltre prodotta una piccola serie di Roadster F12, molto rara e fuori dagli schemi rispetto al resto della gamma Junior.
Motore, guida e comportamento su strada
Il motore a due tempi da 34 CV garantisce una guida brillante per l’epoca, con uno spunto rapido grazie al peso contenuto e alla trazione anteriore. Il cambio al volante e la posizione dei comandi favoriscono una guida rilassata nei lunghi viaggi. Le sospensioni, innovative per la categoria, offrono un comfort superiore rispetto a molte rivali. Il vano bagagli e l’accessibilità degli interni permettono un uso quotidiano senza sacrifici per l’abitabilità. DKW Junior de Luxe (34 CV, Frischölautomatik, dettagli estetici migliorati), DKW Junior standard (primi modelli con stile trapezoidale e cambio al volante).
Design, abitacolo e dettagli
Lo stile trapezoidale della DKW Junior rompe con il passato e si adatta ai canoni estetici degli anni Sessanta. Particolari distintivi includono i "lidi" dei fari, il grande frontale con griglia integrata e il sedile guidatore dotato di volante a due razze. Il cruscotto trapezoidale integra tachimetro e indicatori principali, mentre il cambio si trova sul piantone dello sterzo. Grazie anche a optional come il tettuccio apribile in acciaio e la frizione automatica Saxomat, la Junior può essere personalizzata per accentuare comfort e unicità. L’attenta progettazione degli interni garantisce spazio per passeggeri e bagagli, qualità non scontata in questa categoria.
Riepilogo
La DKW Junior incarna la transizione dell’automobilismo tedesco dall’immediato dopoguerra verso una nuova modernità fatta di compattezza, comfort e stile personale. Le innovative soluzioni tecniche, unite a un design sorprendente per l’epoca, la rendono un modello fondamentale nella storia delle piccole auto tedesche d'epoca.