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ALPINA C1 Oldtimer comprare
L’ALPINA C1, nata dalla raffinata artigianalità del marchio tedesco, rappresenta una delle più pure interpretazioni delle BMW Serie 3 degli anni Ottanta. Distinguendosi per prestazioni e dettagli esclusivi, la C1 è oggi un raro esempio di sportività su base E21 ed E30, ambita da chi apprezza tecnica e unicità.
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1980 | ALPINA C1 2.3
Alpina C1 2.3 | 1980 | Route 66 Auctions - For sale by auction. Estimate 22500 EUR
1984 | ALPINA C1 2.3
Alpina C2 2.3 E30 Saloon
1982 | ALPINA C1 2.3
BMW 323 Alpina C1
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Storia e origini dell’ALPINA C1
L’ALPINA C1 nasce nel 1978 come declinazione sportiva della BMW Serie 3 E21, sviluppata nella piccola ma rinomata officina di Buchloe, simbolo di preparazioni su base BMW di alto livello. Il modello si presentava come risposta alle richieste di maggiore potenza e personalità rispetto alla produzione di serie, mettendo le basi per il DNA delle future ALPINA su base E30. L’adozione di nuove soluzioni tecniche e componenti ottimizzati permise alla C1 di distinguersi per equilibrio dinamico e prestazioni, mantenendo però l’eleganza e la versatilità delle berline compatte bavaresi.
Evoluzione della gamma ALPINA C1
La C1 debuttò con la E21, piattaforma su cui ALPINA mise mano a motore, assetto e dettagli tecnici. Con l’uscita della nuova Serie 3, la C1 fu aggiornata su base E30, a partire dal 1983, con miglioramenti a livello di potenza, affidabilità e comfort. Questi aggiornamenti segnarono anche la transizione di ALPINA verso un ruolo sempre più autonomo come costruttore riconosciuto dal Kraftfahrt-Bundesamt, portando la C1 a fronteggiare dirette concorrenti tedesche e alcune versioni M. La produzione della C1 terminò con l’avvento della più potente C2, chiudendo un capitolo fondamentale nel rapporto tra BMW e ALPINA.
Particolarità e dati di mercato della ALPINA C1
La ALPINA C1 si distingue per una messa a punto che va oltre le semplici modifiche estetiche. Lavorazioni su testa motore, impianto di scarico e carburazione, così come assetti dedicati e cerchi specifici, le conferiscono una precisione di guida e una reattività oggi ancora apprezzate. Gli interni conservano dettagli caratteristici come il volante ALPINA a tre razze e la strumentazione personalizzata. La rarità del modello ne aumenta l’interesse tra appassionati e collezionisti.
Dati tecnici ALPINA C1
Edizioni speciali e modelli da collezione
La produzione contenuta di ogni variante C1, unita alla numerazione dei veicoli spesso specifica e alla presenza di equipaggiamenti extra opzionali o allestimenti su misura richiesti dai clienti, rappresenta già di per sé un valore aggiunto collezionistico. Tuttavia, sono particolarmente apprezzati gli esemplari con specifiche originali ALPINA documentate e con rari colori carrozzeria o combinazioni di interni dedicate.
Punti deboli e manutenzione ALPINA C1
Come per molte auto nate da preparazioni artigianali di alta gamma, è fondamentale verificare lo stato della meccanica originale ALPINA: le modifiche a testata, alimentazione e trasmissione richiedono una manutenzione accurata, e la presenza di pezzi originali fa la differenza in termini di valore. Gli impianti frenanti e le sospensioni, spesso sollecitati da una guida sportiva, sono aree da controllare con attenzione. Una buona documentazione dell’auto è essenziale per distinguere le C1 autentiche da conversioni successive non ufficiali.
Motorizzazioni, guida e comportamento stradale
Le ALPINA C1 sono rinomate per la loro vivacità e per la tipica prontezza della risposta all’acceleratore, merito di motori a 6 cilindri ottimizzati, centraline rimappate e scarichi sportivi personalizzati. L’assetto ribassato e le barre stabilizzatrici specifiche conferiscono una precisione in curva inusuale per le berline dei primi anni ‘80. La trasmissione manuale a 5 rapporti, spesso dotata di rapporti corti, favorisce una guida coinvolgente sia su strada che in utilizzo più sportivo. - E21 C1 2.3: apprezzata per il peso ridotto e la cattiveria del sei cilindri.
- E30 C1 2.3/2.5: preferite per il bilanciamento ancora superiore di telaio e motore, idonee anche a utilizzo quotidiano.
Stile, interni e accessori ALPINA C1
Il design della C1 riflette il dialogo sottile tra discrezione e racing. Esternamente spiccano gli spoiler dedicati e i tipici cerchi ALPINA multirazza. Internamente, si trovano sedili sportivi spesso in tessuto originale ALPINA, dettagli in radica o alluminio e la strumentazione supplementare. I colori della carrozzeria seguono la tradizione ALPINA: tonalità blu o verdi abbinati a inserti grafici a contrasto, ma non mancano esemplari personalizzati direttamente in fabbrica. Tra le dotazioni opzionali più rare vi sono i climatizzatori, i tetti apribili e i set di borse dedicati.
Altri aspetti rilevanti
Tra le curiosità, molte ALPINA C1 venivano acquistate e utilizzate come auto aziendali da imprenditori e manager tedeschi, affascinati dal binomio tra apparenza sobria e prestazioni fuori dal comune. Ogni veicolo veniva spesso allestito su specifica richiesta del cliente, rendendo virtualmente ogni esemplare leggermente diverso dagli altri.
In sintesi
La ALPINA C1 rappresenta una delle espressioni più caratterizzanti della raffinata ingegneria e artigianalità tedesca applicata all’automobile sportiva di serie. L’esclusività delle versioni E21 e E30 trova oggi riscontro sia in termini di offerta, fortemente limitata, sia nella domanda degli appassionati, prevalentemente orientata sui modelli E21. L’unicità tecnica e la rarità degli esemplari autentici fanno della C1 una scelta per veri intenditori.