Nissan Primera: acquista auto d'epoca
La Nissan Primera rappresenta l'approccio della casa giapponese al segmento delle grandi berline familiari, combinando affidabilità meccanica giapponese, soluzioni tecniche evolute e design orientato al mercato europeo. La produzione dal 1990 al 2007 ha reso questo modello una presenza costante sulle strade, apprezzata sia per l’utilizzo quotidiano sia per la resistenza nel tempo.
Résultats de la recherche
À l'heure actuelle, il n'y a pas d'annonces correspondant à votre recherche.
Crea un avviso di ricerca
Venga notificato non appena viene pubblicato un annuncio che corrisponde ai tuoi filtri di ricerca.
Crea un avviso di ricerca
Venga notificato non appena viene pubblicato un annuncio che corrisponde ai tuoi filtri di ricerca.
Storia della Nissan Primera
Lanciata nel 1990, la Nissan Primera ha segnato il passaggio dai modelli precedenti come Nissan Auster e Stanza verso una berlina moderna, principalmente pensata per i mercati europeo e giapponese. In Giappone, la Primera veniva venduta esclusivamente nei Nissan Prince Store, mentre in Nord America una versione più lussuosa divenne base per l’Infiniti G20. Il suo nome, femminile spagnolo per 'prima', rifletteva l’ambizione di Nissan di stabilire nuovi standard qualitativi nel segmento delle familiari medie-grandi. La produzione è proseguita fino al 2007, con aggiornamenti regolari per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento a tecnologia e comfort.
Evoluzione dei modelli
La storia della Primera si articola in tre principali generazioni: P10 (1990-1996), P11 (1996-2002) e P12 (2002-2007). La P10 sostituiva Auster e Stanza, segnando il debutto mondiale del modello. La P11 introdusse linee più morbide e dotazioni più ricche, mentre la P12 rappresentò la rivoluzione stilistica e tecnologica più marcata, con forme innovative e una dotazione elettronica molto avanzata per l’epoca. La gamma si articolava su motorizzazioni benzina e diesel, berlina e station wagon, più alcune varianti a 2 volumi per mercati selezionati. La piattaforma Primera rappresentò anche la base per altri modelli, tra cui alcune versioni di Infiniti.
Particolarità e dati di mercato
La Nissan Primera si è distinta per diverse soluzioni avanzate, come la sospensione multilink all’anteriore già sulla prima serie – rarità nel segmento nei primi anni ‘90 – e per una gamma ampia di motorizzazioni efficienti. L’attenzione alla guidabilità, specie nei modelli europei, incontrava le esigenze di chi cercava una berlina dalla dinamica precisa e sicura. La presenza prolungata sul mercato, dal 1990 al 2007, testimonia l’adattabilità e il costante aggiornamento tecnico del modello.
Dati tecnici principali
Versioni speciali e edizioni limitate
Nel corso della produzione, la versione più apprezzata dagli appassionati è la 2.0 GT, in particolare nella generazione P10, riconoscibile per l’assetto ribassato, finiture sportive e motore a 16 valvole ad alto rendimento. Sul mercato internazionale, alcune edizioni limitate legate a sport motoristici o dotazioni extra sono state destinate a clienti selezionati, ma non risultano versioni a tiratura ultra-limitata come avvenuto per altre Nissan sportive.
Difetti e punti deboli noti
Le Primera sono generalmente affidabili, ma con l'età possono emergere problemi agli impianti elettrici (specialmente sulle P12), usura precoce delle sospensioni anteriori multilink, ruggine sui passaruota posteriori e guasti al sistema di climatizzazione. Le versioni diesel richiedono attenzione a iniettori e pompa gasolio. Nei modelli con cambio automatico, è raccomandata una manutenzione puntuale dell’olio trasmissione.
Motori, guida e trasmissione
Le versioni benzina con motore 2.0 e l’allestimento GT offrono prestazioni interessanti, con una guida precisa grazie alle sospensioni multilink e a pesi contenuti. Le versioni diesel privilegiano consumi bassi a scapito delle prestazioni pure. Lo sterzo diretto e il telaio ben bilanciato hanno reso la Primera una delle berline più apprezzate per piacere di guida, specie nella prima e seconda generazione. Modelli più ricercati: Nissan Primera P10 2.0 GT (150 CV, velocità massima circa 215 km/h), Nissan Primera P11 2.0 SR, versioni diesel CDTi per chi cerca economia nei costi d’esercizio.
Design, interni e accessori
Il design della Primera riflette il cambio di rotta estetico Nissan negli anni ‘90 e 2000: linee semplici e tese nelle prime serie, forme più dinamiche e aggressive con la P12. Gli interni sono sempre stati funzionali, con materiali resistenti e dotazioni coerenti con la categoria, come climatizzatore, ABS, airbag frontali e, nelle ultime versioni, display multifunzione. Alcune versioni offrivano accessori come cerchi in lega, tettuccio apribile, sedili in velluto sportivo e optional hi-fi specifici. Le colorazioni più apprezzate vanno dai classici grigi metallizzati alle tinte blu e rosso pastello.
Altre informazioni rilevanti
La piattaforma della Primera è stata adottata anche su modelli destinati a mercati differenti (es. Infiniti G20). Questo ha permesso di avere ricambi facilmente reperibili e una comunità internazionale di appassionati. In Italia, la Nissan Primera ha rappresentato una valida alternativa alle più note berline europee grazie all’affidabilità e al comfort di marcia.
In sintesi
La Nissan Primera offre robustezza meccanica, comfort elevato e un buon equilibrio tra prestazioni e costi di gestione. Nonostante non sia stata una vettura destinata a diventare oggetto di culto, oggi rappresenta una scelta interessante tra le classiche degli anni ’90 e 2000 per chi cerca una berlina giapponese affidabile dal gusto autenticamente internazionale.