Morris 1800: Oldtimer in vendita

Storia e introduzione della Morris 1800

La Morris 1800 venne presentata nel 1964 come parte del progetto BMC ADO17, destinato a rivoluzionare il segmento delle familiari di grandi dimensioni in Europa. Prodotta fino al 1975, l'auto riscosse interesse grazie alle soluzioni tecniche all'avanguardia per l'epoca, come la trazione anteriore e l'ampia carreggiata che le valse il soprannome di "landcrab" (granchio terrestre). La gamma ADO17 venne inizialmente offerta con il marchio Austin e successivamente come Morris 1800; la carrozzeria larga e la linea squadrata la rendevano subito riconoscibile sulle strade inglesi. Nel tempo, BMC proseguì la produzione anche sotto i marchi Wolseley e, successivamente, offrì versioni di cilindrata maggiore come la 2200.

Storia della serie Morris 1800

La serie Morris 1800 ebbe origine dal progetto ADO17, evoluzione diretta rispetto ai modelli precedenti di Morris destinati alle famiglie, e si inseriva in un panorama automobilistico caratterizzato da una rapida innovazione nel design e nella tecnica. Il modello fu proposto in differenti versioni anche da Austin e Wolseley. La 1800 anticipava la 2200 per cilindrata superiore e alcuni aggiornamenti, trovando la sua conclusione negli anni '70, quando nuove generazioni di vetture sostituirono le storiche berline a marchio Morris.

Caratteristiche uniche della Morris 1800

La Morris 1800 si distingue per la sua carrozzeria eccezionalmente larga per la categoria, una delle prime grandi berline inglesi con trazione anteriore e un comfort interno degno di auto superiori di gamma. La meccanica semplice ma robusta, l'ampio vano passeggeri e il bagagliaio generoso erano apprezzati dalle famiglie e dagli appassionati di viaggi lunghi.

Dati tecnici della Morris 1800

Versioni speciali e modelli da collezione

La Morris 1800 venne prodotta anche nelle versioni più raffinate come la Wolseley 18/85 e successivamente con motori da 2.2 litri sotto la denominazione Morris 2200, offrendo maggior comfort e dotazioni migliorate. Queste versioni, pur non essendo strettamente edizioni limitate, sono oggi ricercate tra gli appassionati per la loro rarità e le finiture particolari.

Debolezze e punti critici della Morris 1800

Non sono noti difetti comuni specifici da fonti attuali. Tuttavia, come molte auto d'epoca britanniche dell'epoca, è opportuno controllare regolarmente la condizione dei lamierati, la funzionalità degli impianti elettrici e la tenuta di guarnizioni e sospensioni, data la complessità delle soluzioni adottate da BMC nel progetto ADO17.

Motore, prestazioni, trasmissione e comportamento su strada

La Morris 1800 monta propulsori affidabili di 1,8 litri a benzina, con cambio manuale che offre innesti precisi nonostante una rapportatura piuttosto lunga. L’impostazione della trazione anteriore era una rarità per la categoria a metà anni ’60 e contribuiva alla buona tenuta di strada, favorita anche dalla larghezza del telaio. La configurazione sospensiva garantiva comfort su percorsi misti, facendo della 1800 una vettura versatile sia per la città che per viaggi extraurbani. Tra le versioni da segnalare si trova anche la Wolseley 18/85, che abbinava la meccanica alla raffinata dotazione tipica di Wolseley, oltre alle varianti 2200 che offrivano prestazioni incrementate pur mantenendo comfort elevati.

Interni, comfort, carrozzeria ed estetica

Il design della Morris 1800 rompeva gli schemi delle berline tradizionali grazie a una forma larga e a linee squadrate. Gli interni puntavano tutto sulla praticità e sull’abitabilità, offrendo soluzioni intelligenti come ampi sedili e strumentazione minimalista ma funzionale. Il comfort era superiore alla media delle pari segmento, con una sospensione ben tarata e materiali solidi. Gli allestimenti speciali nelle versioni Wolseley introducevano dettagli in legno e inserti cromati. Accessori come la radio optional e i sedili regolabili completavano le dotazioni più ricercate.

Altri aspetti rilevanti della Morris 1800

La 1800 si è guadagnata una certa fama anche per il soprannome "landcrab" tra gli appassionati, a causa delle dimensioni e della silhouette particolare. Questo aspetto ha contribuito a rendere la vettura unica nel panorama dei classici inglesi, aggiungendo un tocco di simpatia e riconoscibilità nei raduni di auto storiche.

Sintesi sulla Morris 1800

La Morris 1800 ha segnato un’epoca nella storia dell’auto britannica grazie a soluzioni tecniche avanzate, comfort e abitabilità insospettate per l’epoca. Oggi rimane un riferimento tra gli appassionati di automobili storiche inglesi che cercano una berlina fuori dagli schemi e rappresentativa dell’ingegneria BMC degli anni Sessanta e Settanta.