Morris Cowley: acquista auto d’epoca
La Morris Cowley, prodotta dal 1915 al 1958, incarna l’evoluzione dell’automobile britannica: da berlina compatta con dettagli unici a pratica vettura per utilizzi commerciali, distinguendosi per soluzioni meccaniche semplici ma affidabili, finiture funzionali e caratteristiche che ancora oggi la rendono un punto di riferimento nei raduni d’auto storiche.
Suchergebnisse

1926 | Morris Cowley Bullnose
Open Two-Seater with Dickey
Riferimenti all'annuncio "Morris Cowley" di Classic Trader
Di seguito troverai annunci relativi alla tua ricerca che non sono più disponibili su Classic Trader. Utilizza queste informazioni per ottenere una panoramica sulla disponibilità, le tendenze di valore e i prezzi attuali di una "Morris Cowley" e fare una scelta d'acquisto più informata.
1924 | Morris Cowley Bullnose
1924 Morris Cowley Bullnose Two Seat Tourer
1922 | Morris Cowley Bullnose
Fabulous Vintage Morris
1932 | Morris Cowley Flatnose
1932 Morris Flatnose Cowley Two Seater with Dickey
1924 | Morris Cowley Bullnose
1924 Morris Cowley 'Bullnose' Four-Seat Tourer
1925 | Morris Cowley Bullnose
Bullnose Cowley Four Seat Tourer
1927 | Morris Cowley Flatnose
1923 | Morris Cowley Bullnose
1929 | Morris Cowley Flatnose
Morris Flatnose Doctors Coupé
1931 | Morris Cowley
Morris Cowley
1926 | Morris Cowley Flatnose
Motore e carrozzeria perfetti e vernice riportata ai colori originali
1925 | Morris Cowley Bullnose
1924 | Morris Cowley Bullnose
1922 | Morris Cowley Bullnose
1925 | Morris Cowley Bullnose
Storia della Morris Cowley
La storia della Morris Cowley inizia nel 1915, periodo in cui la Casa britannica introdusse una vettura pratica e accessibile che prende nome dalla città di Cowley, sede dell’azienda. Dapprima con carrozzeria torpedo e un motore 1.5 litri a tre marce, la Cowley si fece notare per il musetto a proiettile e le dimensioni molto contenute (sempre sotto ai 4 metri nei primi anni). Nel 1919 arrivò un restyling con motore lievemente potenziato e nuove sospensioni a balestra. L’evoluzione continuò negli anni '20, quando la tappezzeria in pelle venne sostituita dall’acciaio nelle versioni prodotte tra il 1926 e il 1931, periodo nel quale furono introdotti freni a tamburo e ruote a raggi. Parallelamente, la Oxford veniva lanciata come variante più lussuosa, mentre la Cowley rimaneva la proposta economica e popolare di Morris.
Modellistica e generazioni
Tra gli anni Trenta e Cinquanta, la Morris Cowley ha subito numerose trasformazioni. Nel 1934 nacque la versione Morris Cowley Six con motore 6 cilindri da 2 litri. Dopo una pausa produttiva, nel 1950 il nome tornò su un veicolo commerciale, radicalmente diverso dalle antenate: niente posti passeggeri, lunghezza sopra i 4 metri e grande capacità di carico. L’ultima Cowley d’impostazione classica, una quattro porte prodotta tra 1954 e 1959, aveva motore 1,2 litri, sistema di sterzo a cremagliera, freni a tamburo e una lunghezza ora di 4,3 metri: ancora una volta la versione econimica dell’Oxford. Un restyling nel 1956 ne segnò la chiusura, suggellando una storia quasi cinquantennale.
Punti di forza e dettagli
Il fascino della Morris Cowley risiede nella sua semplicità e nell’affidabilità. Le prime versioni si distinguono per elementi come parabrezza sdoppiato, carrozzerie bicolore con parafanghi a contrasto, selleria in pelle o acciaio a seconda dell’anno, e dettagli curiosi come il motormeter sul radiatore. Alcuni modelli sono dotati di doppi sedili anteriori, seduta posteriore "dickey" richiudibile o bagagliaio, porte ad ali di gabbiano e set da picnic Sirram. La strumentazione include elementi originali e l’auto viene spesso restaurata con ricambi conformi all’epoca. La verniciatura, di solito in tinte scure con passaruota neri, è tipica dei modelli degli anni Venti e Trenta.
Dati tecnici
Serie speciali e modelli da collezione
Nel 1934 fu lanciata la Morris Cowley Six, variante con motore a 6 cilindri e cilindrata di 2 litri: si differenziava per performance migliori e dotazioni riviste. Queste versioni, più rare e caratterizzate da una meccanica più raffinata, sono particolarmente ambite da chi cerca una Cowley fuori dal comune.
Motori, guida e cambi
La Morris Cowley predilige meccanica empirica: i primi modelli adottano motore quattro cilindri da 1.5 litri con cambio manuale a tre marce, mentre le versioni successive dispongono di propulsori fino a sei cilindri. La trasmissione invia la potenza alle ruote posteriori con risposta morbida, tipica delle auto prebelliche. Il telaio semplice e la sospensione a balestra rendono la guida prevedibile ma rigida. I freni a tamburo richiedono spazi di arresto maggiori rispetto alle moderne, ma permettono una guida "meccanicamente coinvolgente", soprattutto su percorsi campestri o durante gli eventi per auto storiche. - Morris Cowley Six (1934): motore 2.0 L, sei cilindri, berlina speciale.
- Cowley Torpedo (1915-1926): motore 1.5 L, carrozzeria aperta, classico britannico con parabrezza diviso e ruote a raggi.
- Cowley commerciale (1950): telaio allungato, nessun posto passeggeri, studiato per il carico.
Interni, comfort e design
Il design della Morris Cowley è segnato dalla praticità: sedili in pelle (prima metà del Novecento) o acciaio (1926-1931), parabrezza anteriore suddiviso, porte ad ala di gabbiano su alcune versioni, e spesso set accessori come picnic Sirram. Il cruscotto ha strumenti minimi ma originali. Le verniciature privilegiano i toni scuri con parafanghi in contrasto (blu scuro/nero, tipica "bitonalità" Morris). Di particolare interesse lo strumento Motormeter sul radiatore, elemento distintivo per gli appassionati. Frequenti gli accessori d’epoca e la possibilità di trovare esemplari con selleria restaurata secondo le specifiche originali.
Ulteriori elementi di rilievo
La Morris Cowley, specialmente nelle versioni più antiche, è spesso presente ai raduni e agli eventi per auto storiche grazie alla disponibilità di pezzi di ricambio originali e alla possibilità di ripristino completo delle finiture d’epoca. L’ampia presenza di esemplari con omologazione stradale consente a molti collezionisti di utilizzarla regolarmente.
Sintesi
La Morris Cowley rappresenta quasi mezzo secolo di storia dell’automobile inglese, sviluppandosi da due posti sportivo a berlina economica e furgone. Compatta, solida e dalle soluzioni ingegneristiche semplici ma affidabili, vanta un’attenzione particolare per i dettagli e la possibilità di restauro con ricambi originali. Dati alla mano, domina la sua categoria su Classic Trader, con domanda e offerta interamente focalizzate su questo modello, a conferma dell’interesse storico e collezionistico di cui ancora gode in Italia.
