Mitsubishi Colt auto d'epoca in vendita

Storia e introduzione della Mitsubishi Colt

La Mitsubishi Colt nasce nel 1962 come risposta ai cambiamenti economici e sociali dell’Asia orientale, anticipando l’esigenza di auto compatte, economiche ma robuste. Il primo modello, la Colt 600, presentava un motore bicilindrico posteriore da 594 cm³, capace di 25 CV, già dotato di una trasmissione innovativa con due leve del cambio e otto marce in avanti. Nel corso dei decenni, la Colt si adatta ai tempi: nel 1965 esce la Colt 800 con motore a tre cilindri anteriore e successivamente si susseguono modelli come il Colt 1000, 1100, 1200 e 1500 con upgrade significativi in termini di cilindrata e potenza. A partire dal 1978, la Colt entra nel panorama internazionale anche grazie a collaborazioni con Chrysler, divenendo una presenza fissa sulle strade europee e nordamericane fino agli anni 2000.

Evoluzione delle serie Colt

La storia della Mitsubishi Colt è un continuo susseguirsi di evoluzioni: si parte dal modello 600 come erede della Mitsubishi 500, per passare agli anni ’70 con la serie A150, famosa per il valore storico e tecnico, e la presenza di diverse varianti di motorizzazione. I modelli 800, 1000, 1100, 1200 e 1500 rappresentano l’adattamento della Colt alle diverse necessità della clientela e dei mercati. Negli anni ’80 la Colt A150 segna il passaggio verso una compatta sportiva e funzionale. Alla fine degli anni Ottanta e Novanta, la gamma si amplia con la CA0 e successivamente la versione CJ0, fino all’ultima generazione Z30 presentata nel 2004.

Punti di forza, richieste e offerta della Mitsubishi Colt

La Mitsubishi Colt si distingue per la disponibilità sia di configurazioni economiche che sportive. Le versioni come la GLX del 1979 presentano dettagli che la rendono ancora oggi interessante: cambio a quattro rapporti con doppia modalità (Economy/Sport), leggerezza costruttiva, motorizzazioni affidabili e facilità di manutenzione. Le varianti A150 e CA0 dividono equamente l’offerta presente sul mercato, ma la domanda si concentra quasi totalmente sul modello A150, che raccoglie il 94,3% degli interessamenti, evidenziando un forte appeal tra gli acquirenti di veicoli d’epoca della serie Colt.

Dati tecnici Mitsubishi Colt

Versioni speciali e modelli da collezione

Alcune varianti della Colt si distinguono per emissioni limitate ed equipaggiamenti all’avanguardia per l’epoca. Da segnalare le sport edition della fine anni '70 con motore 1.4 che sviluppava fino a 105 CV, e le versioni equipaggiate col primo motore diesel della saga. Le serie prodotte in numero limitato e le collaborazioni internazionali con Chrysler hanno creato esemplari particolari sia per Europa sia per il mercato americano.

Manutenzione e aspetti da considerare

Nello scenario delle Colt d’epoca, la manutenzione punta su regolazioni manuali come quella del carburatore, sostituzioni cicliche di freni e una cura particolare per il cambio, segnatamente per le versioni con doppia modalità Economy/Sport. Tra le operazioni consuete figurano la ricarica degli impianti di lubrificazione, la verifica periodica delle condizioni della carrozzeria e delle parti elettriche. Da verificare anche la presenza di H (certificato di storicità) e la validità della revisione periodica.

Motore, cambio e dinamica di guida

La Mitsubishi Colt offre una guida caratterizzata da agilità nei percorsi cittadini grazie al peso contenuto e al cambio ottimamente rapportato, specie nelle versioni a quattro marce. Il motore da 1400 cc per la GLX rappresenta un buon compromesso tra vivacità e consumi, soprattutto nella modalità Economy utile per percorrere lunghi tratti senza sacrificare troppo la risposta dell’acceleratore. La presenza di una configurazione Sport consente invece di sfruttarne al massimo la spinta su percorsi extraurbani o misti. - Mitsubishi Colt GLX 1400 (1979): 70 CV, cambio a 4 rapporti, facilità di manutenzione.

• Colt A150 Sport (anni '70-'80): Motore 1.4 da 105 CV, assetto sportivo.
• Colt C10/C50: Prime versioni diesel, espansione della gamma verso il mercato europeo.

Interni, comfort ed estetica della Mitsubishi Colt

Gli interni delle Colt storiche si distinguono per una razionale disposizione degli strumenti, sedili semplici ma ben imbottiti e finiture tipiche delle “orientali” del periodo. L’estetica, specie su GLX e versioni A150, è un mix di linee squadrate e dettagli cromati, con tinte pastello o metallizzate non comuni sulle dirette concorrenti. Interessante la presenza in alcune versioni di optional come tetto apribile, cerchi in lega leggera e inserti in tessuto tecnico. Spesso i modelli importati o restaurati presentano varianti di colore e combinazioni di rivestimento particolari.

Altre informazioni rilevanti

La Mitsubishi Colt si caratterizza anche per la versatilità nell’allestimento: disponibile sia come berlina che come coupé, su alcuni mercati era offerta anche una variante station wagon particolarmente apprezzata per la praticità. Nei progetti di restauro, i ricambi meccanici di base sono generalmente reperibili, mentre alcune parti estetiche o specifiche versioni possono risultare più rare.

Riepilogo

La Mitsubishi Colt d’epoca racchiude cinquant’anni di evoluzione tecnica e stilistica. Dal semplice bicilindrico posteriore degli inizi alle versioni A150 e sportive degli anni ’70-’80, mantiene oggi fascino tra gli appassionati che cercano un veicolo compatto affidabile e distintivo, con una buona disponibilità sul mercato per la variante A150, che raccoglie gran parte dei consensi sia in termini di offerta che di ricerche.