Mitsubishi 3000 GT auto d’epoca in vendita

Storia e introduzione del Mitsubishi 3000 GT

Il Mitsubishi 3000 GT nasce nel 1990 come progetto internazionale per posizionare Mitsubishi fra i costruttori di coupé sportivi di fascia alta. Sul mercato giapponese è noto come Mitsubishi GTO, mentre negli USA è stato commercializzato anche come Dodge Stealth. Prodotto nello stabilimento di Nagoya, il 3000 GT si afferma per il suo stile coupé 2+2, con raffinati dettagli tecnici e un’attenzione particolare al piacere di guida alta velocità. La collaborazione con Chrysler porta anche alla condivisione di piattaforme e tecnologie, rendendo il modello un esempio di sinergia nippo-americana all’inizio degli anni Novanta. Il modello si è distinto non solo per le sue prestazioni, ma anche per il suo carattere innovativo: da molti è considerato un outsider sottovalutato dei grandi classici sportivi nipponici degli anni ’90.

Storia della gamma 3000 GT

La serie 3000 GT è stata lanciata con tre generazioni principali, prodotte dal 1990 al 1999. La piattaforma deriva dalla Mitsubishi Sigma/Diamante, adattata per ospitare il possente V6 trasversale. La versione base è a trazione anteriore, mentre il top di gamma VR-4 introduce la trazione integrale permanente e prestazioni superiori grazie al twin-turbo. Il modello ha subito vari aggiornamenti, tra cui l’introduzione della Spyder (hardtop elettrico), gran parte delle quali convertite in California dalla ASC. Non esistono veri predecessori diretti; il successore ideale è il Mitsubishi Eclipse nella gamma USA, anche se manca di una diretta eredità tecnica. La gamma comprende anche rare versioni Z16A e limited edition per mercati specifici.

Punti salienti del Mitsubishi 3000 GT

Tecnologicamente, il 3000 GT è dotato di un pacchetto unico per l’epoca: aerodinamica attiva (spoiler anteriore e posteriore regolabili), asse posteriore sterzante, sospensioni a controllo elettronico e trazione integrale permanente rendono la variante VR-4 un riferimento tecnologico. Pop-up headlamps sulle prime serie, sedili in pelle e accessori come climatizzatore ed equipaggiamento audio di alta qualità caratterizzano l’abitacolo. Le versioni con hardtop elettrico Spyder sono rarità assolute tra le auto sportive. Esistono bodykit ufficiali aftermarket e versioni personalizzate, tra cui le Veilside. La quota delle inserzioni per 3000 GT rappresenta oltre il 97% di tutti i modelli Mitsubishi d’epoca sul mercato. In termini di interesse, quasi il 99,3% delle visualizzazioni di Mitsubishi su Classic Trader riguarda proprio questo modello, sottolineando la sua presenza dominante e la sua attrattività tra gli amatori.

Dati tecnici del Mitsubishi 3000 GT

Versioni speciali e modelli da collezione

La GT Spyder e la VR-4 Spyder rappresentano le versioni più rare e distintive, caratterizzate da tetto rigido elettrico totalmente a scomparsa (conversioni realizzate da ASC negli USA). Diverse limited edition sono state prodotte per mercati specifici, e la versione Z16A è particolarmente ricercata tra gli specialisti. In alcuni mercati, sono state disponibili versioni con catalizzatore per le normative europee anti-inquinamento.

Difetti e problemi noti

Il 3000 GT è famoso tanto per la sua sofisticazione quanto per le esigenze di manutenzione: la complessità di trasmissione integrale, aerodinamica attiva ed elettronica avanzata comporta attenzione nella manutenzione, specialmente su esemplari con molti chilometri. I sistemi elettronici, attuatori degli spoiler e le sospensioni adattive sono punti critici da controllare su vetture usate. L’alternanza di versioni tra il mercato USA e gli altri mercati implica anche differenze su centraline, impianto scarico e dotazioni – da verificare in ogni singolo esemplare.

Motore, prestazioni e dinamica di guida

Il V6 da 3.0 litri twin-turbo della VR-4 spinge il coupé oltre i 270 km/h, con uno 0-100 km/h che può scendere sotto i 6 secondi. Le sospensioni controllate elettronicamente, la trazione integrale permanente e l’asse posteriore sterzante assicurano una tenuta di strada superiore alla media dei coupé contemporanei. La versione aspirata offre un’esperienza di guida più lineare e meno impegnativa dal punto di vista della manutenzione, mantenendo comunque caratteristiche tecniche avanzate rispetto alla concorrenza dell’epoca. - VR-4 Twin Turbo (210 kW): massime prestazioni, trazione integrale, tutte le dotazioni tecniche.

• GT Spyder: per chi cerca esclusività con il tetto rigido elettrico.
• Versione Z16A: conosciuta dagli specialisti europei, molto rara.

Design, interni e dotazioni speciali

Il design è tipicamente anni Novanta, ma si distingue per le linee tese e la presenza di elementi tecnici funzionali come i fari a scomparsa (prime serie), spoiler mobili e prese d’aria. Gli interni spesso offrono rivestimenti in pelle nera, sedili regolabili elettricamente, climatizzatore di serie, autoradio CD (successivamente anche touchscreen), dettagli per amanti del comfort e della tecnologia. Il bagagliaio integra la ruota di scorta, i cerchi sono quasi sempre originali. Fra le versioni speciali, anche abbinamenti cromatici fuori dal comune e allestimenti accessori firmati Veilside o aftermarket.

Altri dettagli e curiosità

In Giappone il modello è conosciuto come Mitsubishi GTO, richiamando le omonime sportive anni ’60. Negli Stati Uniti la versione Dodge Stealth, pur condividendo la meccanica, si distingue per dettagli estetici. La possibilità di iscrizione come auto d’epoca (ASI in Italia), assieme a talvolta a vantaggi fiscali su bollo e assicurazione, rende il 3000 GT particolarmente interessante anche dal punto di vista collezionistico e di gestione del mezzo.

Sintesi

Il Mitsubishi 3000 GT rappresenta la massima espressione tecnica dei coupé sportivi giapponesi degli anni ’90. Prestazioni di rilievo, una dotazione tecnologica da riferimento e una linea unica nel suo genere. Raro nelle versioni Spyder, apprezzato per la tenuta di strada e per il comfort, il 3000 GT è un esempio di come la sofisticazione tecnica possa tradursi in piacere e esclusività, richiedendo però allo stesso tempo competenza e attenzione nella manutenzione.