Lagonda V12 auto d'epoca in vendita

Storia e introduzione della Lagonda V12

La Lagonda V12 nasce in un periodo di profonda trasformazione per la casa inglese, fondata dall’americano Wilbur Gunn nel 1907 e affermatasi per i successi nelle corse con i modelli a 2 e 3 litri degli anni '20 e '30. Nel 1935, con la vittoria a Le Mans ma problemi finanziari, Lagonda passò sotto la guida di Alan Good e del tecnico W.O. Bentley, il creatore dell’omonimo marchio britannico. Il risultato fu lo sviluppo dal 1936 del primo motore V12 da 4,5 litri – una vera e propria rivoluzione tecnica per l’epoca. Presentata al pubblico nel 1938 alla London Motor Show, la Lagonda V12 si impose subito come la berlina più veloce della sua categoria e nel 1939 conquistò il pubblico americano con la versione Rapide esposta al New York International Motor Show al prezzo di 8.900 dollari. La produzione si è interrotta improvvisamente nel 1940 a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, dopo soli 192 esemplari divisi fra diverse varianti di carrozzeria.

Evoluzione e storia del modello

La V12 raccolse l’eredità dei modelli sportivi con motorizzazioni di minor cilindrata e inaugurò un nuovo corso per Lagonda, improntato su lusso e prestazioni grazie al know-how di W.O. Bentley. Il suo telaio fu una novità assoluta, con sospensione anteriore indipendente a barre di torsione, per una migliore rigidità rispetto ai predecessori. Non ebbe un vero successore immediato: la produzione di auto Lagonda si fermò praticamente con la guerra, e solo molti anni dopo il marchio sarebbe stato ripreso con nuovi modelli, ma senza riproporre la filosofia costruttiva della V12 degli anni '30.

Caratteristiche uniche e dati su richiesta e offerta

La Lagonda V12 è ricordata soprattutto per il suo propulsore V12 a 60 gradi da 4,5 litri, considerato il capolavoro di Bentley. La silenziosità di marcia, anche alle alte velocità, era ai vertici assoluti per il tempo. Il modello disponeva di una ricca dotazione tecnica, come la sospensione anteriore indipendente e un telaio progettato ex novo. In ambito sportivo, la V12 conquistò un terzo e un quarto posto alla 24 Ore di Le Mans del 1939, percorrendo 3.169 km. Per quanto riguarda la popolarità, il database di Classic Trader mostra che il 100% degli annunci Lagonda riguarda la serie V12, così come il totale delle visualizzazioni, indice di un assoluto dominio e interesse rispetto ad altri modelli della stessa marca.

Dati tecnici della Lagonda V12

Versioni speciali e edizioni limitate

La Lagonda V12 Rapide, presentata nel 1938, rappresentava la versione ad alte prestazioni, riconoscibile per la carrozzeria coupé più aerodinamica e la migliorata rapportatura del cambio per le alte velocità. Non sono note altre edizioni speciali ufficiali, ma le diverse configurazioni di carrozzeria commissionate dai clienti (berlina a passo lungo, coupé, drophead coupé) rendono ciascun esemplare unico.

Motore, prestazioni, trasmissione e comportamento stradale

Il V12 progettato da W.O. Bentley forniva un’erogazione di potenza estremamente fluida e silenziosa, unita a una coppia generosa già ai bassi regimi. Con 175 CV e oltre 400 Nm, la V12 permetteva una velocità superiore ai 160 km/h – valore rarissimo per una berlina anteguerra. La trasmissione manuale a 4 rapporti, abbinata a un telaio a struttura rigida e sospensioni anteriori indipendenti, assicurava un comportamento su strada all’avanguardia per l’epoca, con una guida stabile anche alle alte velocità. L’impostazione era pensata sia per il comfort dei passeggeri che per soddisfare una clientela esigente sotto il profilo delle prestazioni. - V12 Rapide Coupé: per la sua linea più filante e l’ottimizzazione delle prestazioni

• V12 Berlina: apprezzata per gli interni di lusso e capacità di viaggio Entrambe le versioni montavano il motore 4,5 litri V12 ed erano disponibili con finiture su misura.

Design, interni, comfort e particolarità estetiche

Il design della Lagonda V12 veniva impreziosito dai dettagli artigianali delle carrozzerie realizzate su misura dai più noti carrozzieri britannici dell’epoca. L’interno offriva materiali pregiati, tra cui pelle Connolly e inserti in radica. Le dotazioni comfort comprendevano sedili regolabili, ampi spazi per i passeggeri posteriori e una strumentazione completa. Tra le soluzioni stilistiche, si distinguevano la calandra verticale cromata e i parafanghi avvolgenti tipici del periodo. Le varianti Drophead Coupé presentavano tetto apribile e finiture ancora più esclusive. Alcuni modelli sfoggiavano colori su richiesta e tappezzerie particolari.

Altri aspetti rilevanti

La Lagonda V12 fu considerata la scelta di riferimento per uomini d’affari, aristocratici e personaggi di spicco dell’epoca grazie al suo equilibrio tra eleganza, tecnologia e prestazioni. Alcuni esemplari portano la firma di noti carrozzieri e sono pezzi unici. La notorietà della vettura venne consolidata anche dagli ottimi risultati sportivi a Le Mans.

Sintesi

La Lagonda V12 è uno degli esempi più sofisticati di berlina sportiva di lusso degli anni '30. Progettata da W.O. Bentley, unisce un motore V12 fluido e performante a una meccanica raffinata e a un design senza tempo, con soli 192 esemplari prodotti. Le versioni personalizzate e la tradizione sportiva la rendono ancora oggi tra le auto storiche inglesi più ricercate e particolari.