Horch 12: Auto d’epoca in vendita

Storia e origini della Horch 12

La Horch 12 viene presentata nel 1931 in occasione del Salone di Parigi con il modello Typ 670, una cabriolet a due porte con passo di 3,45 metri. Il debutto segna anche un primato: la Horch 12 è la prima auto tedesca ad essere equipaggiata con punterie idrauliche, una soluzione tecnica che elimina la necessità di regolare periodicamente il gioco delle valvole. Nel 1932 arriva la Typ 600, prodotta per appena un anno in sole 28 unità e disponibili come berlina e cabriolet Pullman a quattro porte. In totale, la produzione della serie Horch 12 è estremamente limitata: 53 esemplari per la Typ 670 dal 1931 al 1934, a cui si aggiungono i pochi esemplari della Typ 600. All’epoca, la Horch 12 compete direttamente con colossi come Mercedes Typ 770 (otto cilindri) e Maybach Zeppelin DS 8 (dodici cilindri), riuscendo però a posizionarsi su una fascia più accessibile e quindi ad attrarre una clientela importante.

Evoluzione e storia del modello Horch 12

La linea Horch 12 viene inaugurata nel 1931 con la Typ 670 e prosegue con la Typ 600 nel 1932. Mentre la Typ 670 privilegia lo stile coupé a due porte, la Typ 600 offre soluzioni più spaziose, come la berlina e il Pullman Cabriolet a quattro porte. Entrambi i modelli verranno prodotti in numeri molto bassi, riflettendo la natura esclusiva e il target di nicchia della clientela Horch. Non esisterà un vero e proprio modello successivo che raccolga l’eredità della Horch 12, che resta quindi un unicum nella produzione del marchio e nel panorama automobilistico tedesco pre-bellico.

Caratteristiche salienti della Horch 12

La Horch 12 si distingue per il suo motore V12 progettato da Fritz Fiedler: 6 litri di cilindrata, 120 CV, distribuzione con punterie idrauliche e una sofisticata albero motore a sette supporti. Il cambio è un manuale ZF a quattro rapporti con leve centrali e sincronizzate dal secondo al quarto rapporto, permettendo cambi marcia rapidi e agevoli senza doppietta. Il consumo varia tra 26 e 28 litri per 100 km, mentre la velocità massima raggiunge i 140 km/h sulla Typ 670 e 130 km/h sulla Typ 600. Grazie a questi dati, la Horch 12 viene considerata una delle vetture più performanti della sua classe all’inizio degli anni ‘30.

Dati tecnici della Horch 12

Versioni speciali e modelli da collezione

La rarità è la vera special edition: della Horch 600 sono stati prodotti solo 28 esemplari, tutti destinati a clientela di altissimo profilo e spesso carrozzati su misura. La Typ 670, con soli 53 esemplari, viene frequentemente ritrovata in allestimenti cabriolet di altissimo pregio, spesso richiesti specificamente dai clienti Horch dell’epoca.

Punti deboli e criticità note della Horch 12

Non sono stati segnalati difetti o punti deboli comuni nei dati forniti. Tuttavia, le tecnologie avanzate di motore e trasmissione richiedono oggi grande attenzione nelle fasi di restauro e manutenzione, soprattutto per le componenti idrauliche e il sistema di sincronizzazione del cambio. L’eventuale ricostruzione di parti specifiche va affidata esclusivamente a specialisti del settore storico-tedesco.

Motore, prestazioni e comportamento su strada

Il motore V12 da 120 CV garantisce fluidità e potenza elevata per l’epoca, mentre la sinergia con il cambio ZF consente transizioni di marcia senza intoppi e prestazioni rilevanti anche sulle lunghe distanze. La Typ 670 raggiunge i 140 km/h, la Typ 600 i 130 km/h: valori notevoli per una berlina di lusso di questo calibro. Il consumo elevato riflette la cilindrata e la massa ma è in linea con i grandi motori d’anteguerra. Modelli di punta: Horch 12 Typ 670 cabriolet e Horch 12 Typ 600 Pullman Cabriolet.

Interni ed esterni: comfort, materiali e design

L’abitacolo della Horch 12 colpisce per i materiali di alta qualità come i rivestimenti in pelle e le finiture in legno pregiato. Gli interni sono pensati per il massimo comfort sia sulla berlina che sulle versioni cabriolet e Pullman, con ampio spazio per i passeggeri. Gli esterni, influenzati dalla scuola stilistica degli anni '30, presentano linee slanciate, parafanghi marcati e dettagli cromati. Molti esemplari erano personalizzabili in colori e dotazioni, rispecchiando il gusto dei committenti. Particolari elementi, come la leva del cambio centrale o la strumentazione avanzata per l’epoca, confermano la raffinata attenzione al dettaglio tipica di Horch.

Altri dettagli rilevanti

La Horch 12 è tra le pochissime vetture d’anteguerra ad aver utilizzato un motore V12 con soluzioni tecniche a valvole idrauliche. Questo la rende oggi oggetto di particolare attenzione da parte di restauratori specializzati e musei, non solo per il suo valore storico, ma anche per il contributo dato allo sviluppo dell'ingegneria automobilistica tedesca.

Riepilogo della Horch 12

La Horch 12, nelle sue declinazioni Typ 600 e Typ 670, rappresenta un vertice di tecnica, lusso e rara esclusività del settore automobilistico tedesco degli anni ‘30. Motore V12, dotazioni ricercate, tecnologie innovative e produzione limitatissima sono gli elementi che la rendono un vero punto di riferimento per il periodo e una presenza di rilievo nelle ricerche e nelle offerte di Classic Trader.