Cadillac Series 62: acquista la tua auto d’epoca

Storia della Cadillac Series 62

La Cadillac Series 62 nasce nel 1940 come erede della Serie 61, posizionandosi subito sopra come veicolo di categoria superiore nella gamma Cadillac. Riconoscibile per linee aerodinamiche e innovazioni di design, la Serie 62 anticipa le mode automobilistiche di ogni decennio in cui viene prodotta. Dopo la ripresa produttiva post-bellica, la gamma alterna cambi di carrozzeria a innovazioni, come le famose pinne posteriori ispirate agli aerei Lockheed P-38. Di rilievo la trasformazione del modello nel 1959 in Serie 6200, proseguendo la dinastia fino al passaggio di testimone alla Cadillac Calais nel 1965.

Evoluzione delle Serie della Cadillac Series 62

La Serie 62 si articola in sette generazioni, ognuna caratterizzata da ammodernamenti estetici e tecnici. Dal primo modello prodotto solo fino al 1941, passando attraverso il design più imponente degli anni ’50, fino alle ultime versioni, meno esuberanti ma non meno raffinate degli anni ’60. L’introduzione di versioni speciali come Coupé de Ville ed Eldorado parte proprio da questa Serie, prima di diventare linee autonome. Dal 1948 le famose ‘fins’ dominano lo stile Cadillac, mentre il passaggio alla Calais nel 1965 segna la fine della gloriosa epopea Series 62.

Punti di forza e statistiche della Cadillac Series 62

La Cadillac Series 62 si distingue per la raffinatezza delle dotazioni: servosterzo e freni assistiti, sedili e finestrini elettrici, ricca presenza di cromature e dettagli interni in pelle e tessuti pregiati. Modelli specifici includono meccanismi idraulici per tetti apribili e accessori come radio con ‘Record Changer’ e impianto multimediale (spesso aggiornato). La carrozzeria offre varianti Coupé, Cabriolet, Sedan e, in alcune epoche, Touring Sedan e Fleetwood.

Dati tecnici principali della Cadillac Series 62

Versioni speciali e modelli da collezione

Alcuni allestimenti spiccano per esclusività: il Cabriolet 1941 (prodotto in soli 400 esemplari, ultima versione del suo genere), il Coupé Eldorado con motore da 335 CV e dettagli cromati esclusivi (produzione limitata), e il Sedan de Ville, introdotto nel 1956 come berlina hardtop, poi diventato modello indipendente. Estremamente rari gli esemplari con aria condizionata originale e configurazioni customizzate destinate al mercato europeo o con dettagli di produzione documentati (‘matching numbers’).

Punti deboli e manutenzione della Cadillac Series 62

La Serie 62, come molte auto americane dell’epoca, può manifestare problematiche legate al sistema idraulico dei comandi elettrici e delle capote. Attenzione a perdite d’olio, usura delle sospensioni dovuta al peso considerevole, e al sistema di raffreddamento dei motori di grossa cilindrata. Importante la verifica dell’originalità di componenti e accessori (cromature, marchiature motore, impianto elettrico 6 o 12 Volt a seconda dell’anno), considerando la frequenza di restauri non sempre rispettosi delle specifiche d’origine.

Motore, trasmissione e comportamento dinamico

Le Cadillac Series 62 sono note per la marcia fluida e il comfort superiore, grazie a V8 elastici e robusti e cambi automatici affidabili. Sospensioni a doppio braccio oscillante davanti, passo extralungo e servomeccanismi agevolano la guida anche su lunghe distanze. Il peso contenuto, rispetto ad altri full-size americani, migliora la dinamica delle ultime generazioni, mentre la regolazione di sedili e accessori offre personalizzazione della postura di guida senza eguali. Modelli degni di nota includono: Eldorado 1958 (V8 335 CV, dotazioni estese), Cabriolet 1948 (Flathead V8 e Hydra-Matic), Sedan de Ville 1956 (Hardtop, comfort avanzato), e le versioni post-1961 con design aggiornato e isolamento acustico ottimizzato.

Interni, comfort, design esterno e accessori

La Series 62 mette in scena l’opulenza americana: interni in pelle, inserti cromati che abbracciano plancia e portiere, radio originali e, più tardi, occasionali piatti giradischi. Sedili anteriori e posteriori ampi, fruibilità per sei persone ed elementi come bocchette di aerazione, finestrini e tetto apribili elettricamente già negli anni ’50-’60. Esternamente, spiccano le celebrate pinne posteriori (‘fins’), verniciature bicolore o pastello, ruote con coppe ‘Sombrero’ e pneumatici bianchi. Il frontale degli anni ’60 si distingue per griglia cromata massiccia e loghi identificativi, mentre le linee filanti e i dettagli ispirati agli aerei militari segnano i modelli di fine anni ’40 e primi anni ’50.

Altri dettagli e curiosità

Alcuni esemplari Series 62 hanno preso parte a eventi come 24 Ore di Le Mans e Carrera Panamericana, sottolineando la versatilità delle versioni Coupé. Alcuni veicoli vengono omologati targa storica o ASI in Italia. Il sistema ‘Hydro-Lectric’ unisce l’olio centralizzato al controllo simultaneo di finestrini, sedili e tetto pensile. Cercare esemplari con ‘matching numbers’ e marchiature originali in vano motore è importante per il mantenimento del valore storico.

In sintesi: Cadillac Series 62

La Cadillac Series 62 rappresenta uno dei massimi esempi di lusso e stile automobilistico statunitense tra anni ’40 e ’60. Motori V8, comfort senza compromessi, dotazioni avanzate e design inconfondibile rendono la Serie 62 la scelta prediletta degli appassionati e dei collezionisti. La sua rilevanza storica e la singolarità delle configurazioni disponibile la confermano come protagonista indiscussa tra le classiche Cadillac.