BMW 320 d'epoca in vendita

La BMW 320 fu un'autovettura sportiva di fascia alta, ideata dal costruttore tedesco BMW. Ci fu un solo anno di produzione, compreso tra il 1937 e il 1938, ma il numero di unità realizzate fu notevole: ben 4.185. Fu assemblata in versione berlina e cabriolet, con una distribuzione degli esemplari tutto sommato equa.

BMW 320 - La storia e il contesto

Durante il periodo in cui la BMW 320 fu ideata, i mercati furono conquistati da una versione molto simile, il progetto 326. Quest'ultima presentò una carrozzeria con quattro porte; l'esigenza di una versione a sole due porte, manifestata dal pubblico e particolarmente percepita dai vertici della casa tedesca, fu il trampolino di lancio ideale. Ma non solo: la decisione fu avvalorata dalla necessità di sostituire l'ormai obsoleta 319. La BMW 320 fu commercializzata con il presupposto di colmare la lacuna appena descritta, e l'intento riuscì alla perfezione. La BMW 320, inoltre, risultò più economica rispetto alla sorella maggiore, a favore di una diffusione rapida e radicata anche tra i giovani e tra i meno abbienti. Con caratteristiche da sportiva, la BMW 320 riscosse un successo notevole, e questo permise la costruzione di un buon numero di esemplari nonostante il periodo di produzione relativamente breve.

BMW 320 - La meccanica

Le soluzioni tecniche adottate per l'assemblaggio della BMW 320 furono paragonabili a quelle della 326. Una grande differenza si trovò nella carrozzeria, più corta di 12 centimetri e per questo plasmata con forme leggermente differenti, solo per la parte posteriore. Il motore fu un sei cilindri, disposti secondo uno schema in linea, con una cilindrata complessiva di 1971 cm³. La distribuzione fu affidata a valvole in testa, con sistemi di aste e bilancieri, come di consueto per i modelli degli anni trenta e quaranta. La potenza massima fu di 45 cavalli, a 4.000 giri per minuto. Un dato tutt'altro che sorprendente, con una velocità massima di 115 chilometri orari. Le sospensioni della BMW 320 si basarono su ruote indipendenti per l'asse anteriore, con un posteriore ad assale rigido di fattura non eccelsa. I freni furono a tamburo, per entrambi gli assi. La massa si attestò sui 1.100 chilogrammi, con un passo di 2.750 mm.

BMW 320 - L'estetica

Lo stile della BMW 320 fu affidato all'esperienza del designer Petre Schimanowski. Decisamente più morbide rispetto a quelle delle concorrenti Audi 225 e Mercedes-Benz W143, le linee generali furono gradevoli ed eleganti. La calandra anteriore, divisa in due reni, si trovava tra i due fari rotondi, a loro volta poggiati sui parafanghi sporgenti e pronunciati. L'accesso al motore fu garantito da due portelli, con degli inserti in bassorilievo che comportarono un'estetica laterale inconfodibile.