BMW 2800 auto d'epoca in vendita

Storia e origini della BMW 2800

La BMW 2800 si inserisce nella strategia della casa bavarese di rilanciare la presenza nelle berline di lusso dopo un decennio di crisi e assenza dal segmento. Lanciata nel 1968 nelle declinazioni E3 berlina e E9 coupé, fu una risposta diretta al dominio di Mercedes-Benz in questa fascia. Fondamentale il contributo stilistico di Giovanni Michelotti e la firma del designer Wilhelm Hofmeister, che ne curò la suddivisione nei modelli 2500, 2800, 3.0 e 3.3. Il cuore pulsante della gamma era il nuovo sei cilindri in linea M30, un motore destinato a rimanere nella produzione BMW per oltre vent’anni. La 2800 introdusse elementi innovativi per la casa: doppio faro tondo anteriore, carrozzeria filante e ampia, e la tipica sportività delle sospensioni BMW. Con una produzione complessiva di circa 190.000 esemplari fino al 1977, la serie 2800 fu cruciale per affermare l'immagine sportiva e di classe del marchio, preparandolo al lancio della Serie 7.

Evoluzione e modello: dalla Neue Klasse alle derivate 3.0, 3.3

Diretta erede della Neue Klasse, la BMW 2800 sostituì la 3200 S portando la tecnologia e il design della casa a un livello superiore. Le versioni si articolano su due piattaforme: E3 per la berlina a quattro porte, prodotta fino al 1977, ed E9 per il coupé (2800 CS), realizzato dal 1968 al 1971 in circa 9.400 unità. Dal 1971 in poi la variante coupé fu aggiornata con l’introduzione della 3.0 CS, motorizzata in modo più potente. Il restyling del 1974 portò aggiornamenti estetici a tutta la gamma, migliorando finiture interne e dettagli della plancia, mentre la berlina vide il lancio della versione a passo lungo (2800 L). Con la crisi petrolifera e l’arrivo di modelli ancora più raffinati, la produzione della serie 2800 si concluse nel 1977 lasciando spazio alla serie E23.

Particolarità e punti di forza della BMW 2800

Elementi distintivi del modello sono il motore sei cilindri in linea M30, l’architettura a trazione posteriore, la sospensione completamente indipendente e i quattro freni a disco, dettaglio non comune a fine anni '60. Il coupé 2800 CS, grazie alla raffinata carrozzeria Karmann e alle grandi superfici vetrate, abbina una particolare luminosità interna a linee dinamiche e finiture eleganti. Il comfort è incrementato da materiali come pelle e legno massello, oltre a dotazioni come il tetto apribile elettrico e strumentazione completa. La BMW 2800, in particolare il coupé E9, ha una forte presenza nel mercato di auto d’epoca: l’83,3% delle offerte riguarda la E9 e il 16,7% la berlina E3, dato rispecchiato anche nel desiderio degli appassionati, con l’E9 che catalizza l’85,7% delle visualizzazioni delle offerte BMW 2800 sui nostri portali.

Dati tecnici della BMW 2800

Serie speciali e modelli da collezione

Fra le versioni più note e ricercate figurano la BMW 2800 CSL, derivazione alleggerita per l’impiego nelle competizioni turismo europee, prodotta in pochissimi esemplari e protagonista di svariate vittorie nei campionati tra il 1973 e il 1979. La 2800 L (passo lungo) e alcune versioni destinate specificamente al mercato USA, ricche di allestimenti e comfort, meritano una menzione particolare. Estremamente rari i cabriolet, realizzati tramite trasformazione artigianale (meno di 14 noti al mondo).

Affidabilità, ricambi e cura

Nonostante la robustezza generale del motore M30 e di buona parte della meccanica, è fondamentale tenere sotto controllo eventuali tracce di ruggine, specialmente nei lamierati inferiori, nei passaruota e nei punti di giunzione della scocca. Utile verificare lo stato delle guarnizioni, dei supporti motore e delle sospensioni, specialmente su esemplari con lunga inattività. Ricambi originali e specifici per carrozzeria, interni e componente meccanica sono ancora oggi disponibili sul mercato europeo, mentre manuali d’officina e letteratura tecnica sono facilmente reperibili grazie all’attività delle community di appassionati.

Motore, trasmissione e comportamento su strada

Il sei cilindri da 2,8 litri con doppio carburatore regala un’erogazione fluida e una spinta costante, tanto da raggiungere agevolmente i 200 km/h. Il cambio Getrag a 4 marce è preciso, e l’automatico a 3 rapporti particolarmente apprezzato nel mondo collezionistico USA. Il telaio favorisce la guida sportiva con sospensioni indipendenti e peso contenuto per la categoria; la posizione di guida bassa e la lunga coda esprimono chiaramente la filosofia BMW dell’epoca. - BMW 2800 CS (E9): Coupé, 2778 cc, 170 CV, doppio carburatore, velocità massima 205 km/h. Prodotto in circa 9.400 esemplari.

• BMW 2800 berlina (E3): Quattro porte, stessa meccanica, più presenza istituzionale.
• BMW 2800 L: Versione a passo lungo, comfort superiore, destinata a clientele esigenti o flotte governative.

Interni, comfort, colori ed elementi stilistici

La BMW 2800 si distingue per l’attenzione al dettaglio tipica della produzione BMW fine anni ’60: frangia di colori originali come Chamonix, Baikal Blau, Polaris Silber e Mauritiusblau-metallic, interni spesso in pelle o velluto in blu, bianco o nero, inserti in legno su cruscotto e consolle centrale. Rivestimenti e dettagli estetici si rinnovano con il restyling 1974. Volante in legno o sportivo, quattro alzacristalli elettrici su molte configurazioni, tetto apribile e climatizzazione fra gli optional più desiderati. Le cromature sono diffuse sulla carrozzeria, con paraurti massicci e doppio faro anteriore tondo, caratteristica intramontabile BMW. Accessori originali come radio Blaupunkt o Becker, ruote in lega leggera originali BMW o storiche BBS/Alpina, fendinebbia Hella come optional.

Curiosità e dettagli rilevanti

Molti esemplari BMW 2800, soprattutto coupé, hanno una documentazione storica completa e dotazione accessoria originale, inclusi libretti, doppie chiavi e trousse attrezzi. La comunità degli appassionati è molto attiva anche per quanto riguarda adattamenti estetici verso versioni 3.0 CSL. In Germania è frequentemente richiesta e ottenibile la targa storica H. La verniciatura della scocca e la protezione antiruggine sono raccomandate per mantenere la vettura nel tempo.

In sintesi: la BMW 2800 fra sportività, eleganza e classicità

La BMW 2800 rimane un veicolo di riferimento per chi ricerca una classica tedesca dotata di contenuti tecnici superiori, estetica distintiva e tradizione sportiva. Coupé e berlina offrono esperienze diverse ma una radice comune: solidità, comfort e prestazioni da auto “vera,” sia su strada che nella storia dell’automobile europea.