|

Austin-Healey auto d’epoca in vendita

Austin-Healey rappresenta uno dei massimi esempi di roadster sportivi britannici prodotti tra il 1952 e il 1971. Modelli celebri come la 100, la 3000 e la Sprite sono oggi ricercatissimi per la loro guida coinvolgente e la linea inconfondibile. In questa sezione trovi un ampio ventaglio di Austin-Healey d’epoca disponibili.

Leggi di più

Risultati della ricerca

Immagine 1/21 di Austin-Healey 3000 Mk III (BJ8) (1967)
1 / 21
Perizia

1967 | Austin-Healey 3000 Mk III (BJ8)

**Restauriert**Foliert**Deutsch H Zulassung**

62.000 €
🇩🇪
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/25 di Austin-Healey 100/6 (BN6) (1959)
1 / 25

1959 | Austin-Healey 100/6 (BN6)

Austin  Healey 100/6- 4Gg.+OD, Totalrestauration - H-Kz.

57.500 €
🇩🇪
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/20 di Austin-Healey 3000 Mk III (BJ8) (1966)
1 / 20
59.500 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/44 di Austin-Healey 3000 Mk II (BN7) (1962)
1 / 44
57.500 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/58 di Austin-Healey 3000 Mk II (BJ7) (1964)
1 / 58

1964 | Austin-Healey 3000 Mk II (BJ7)

Austin Healey MK IIA Rally

66.500 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/50 di Austin-Healey 3000 Mk I (BT7) (1960)
1 / 50

1960 | Austin-Healey 3000 Mk I (BT7)

1960 Austin Healey 3000 Mk. I BT7

Prezzo su richiesta
🇬🇧
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/8 di Austin-Healey 3000 Mk III (BJ8) (1965)
1 / 8

1965 | Austin-Healey 3000 Mk III (BJ8)

Austin-Healey BJ8 MK III | 1965 | Route 66 Auctions - For sale by auction. Estimate 53500 EUR

Prezzo su richiesta
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/8 di Austin-Healey 100/6 (BN4) (1956)
1 / 8

1956 | Austin-Healey 100/6 (BN4)

Austin Healey 100M | 1956 | Route 66 Auctions - For sale by auction. Estimate 47500 EUR

Prezzo su richiesta
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/26 di Austin-Healey 100/6 (BN4) (1959)
1 / 26

1959 | Austin-Healey 100/6 (BN4)

Restored 3000 central shift overdrive.

49.745 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/6 di Austin-Healey 100/4 (BN1) (1954)
1 / 6
Mille Miglia

1954 | Austin-Healey 100/4 (BN1)

Restauration complète

59.000 €
🇫🇷
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/16 di Austin-Healey 100/4 (BN1) (1954)
1 / 16
Mille Miglia
90.000 €
🇫🇷
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/18 di Austin-Healey 100/6 (BN6) (1958)
1 / 18

1958 | Austin-Healey 100/6 (BN6)

2 owner car, matching numbers

39.000 €
🇧🇪
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/14 di Austin-Healey 100/4 (BN1) (1954)
1 / 14
Mille Miglia
100.000 €
🇫🇷
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/50 di Austin-Healey 3000 Mk I (BT7) (1961)
1 / 50

1961 | Austin-Healey 3000 Mk I (BT7)

Austin Healey 3000 MK2 "Trade-in car" Great driver's quality, Partially restored a few years ago by Healey specialist, Big Healey 3000 in BT7 four-seater configuration, Finished in "Colorado red over Ivory white",

53.500 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo
Immagine 1/14 di Austin-Healey Sprite Mk I (1960)
1 / 14
18.750 €
🇳🇱
Venditore
Mostra il veicolo

Storia di Austin-Healey

Il marchio Austin-Healey nasce a seguito dell’accordo siglato nel 1952 tra la divisione Austin della British Motor Corporation (BMC) e la Donald Healey Motor Company, fondata dall’ormai affermato pilota e progettista Donald Healey. Dal lancio della Healey 100 al Salone di Londra di quello stesso anno, la gamma evolve rapidamente distinguendosi per una spiccata anima sportiva. La collaborazione con Austin consente la produzione in grandi volumi e l’esportazione, soprattutto verso il competitivo mercato statunitense. La produzione inizia con la serie 100, affiancata poi dai modelli 100/6 e dalla poderosa 3000. Nel 1958 debutta la piccola Sprite, pensata per offrire piacere di guida anche a chi aveva un budget più contenuto. La gloriosa avventura di Austin-Healey si conclude nel 1971 in seguito all’assorbimento di BMC nella British Leyland.

Evoluzione dei modelli Austin-Healey

Il primo vero modello fu la 100 (in particolare 100/4 BN1 e BN2), seguita nel 1956 dalla 100/6 (BN4 e BN6) dotata di sei cilindri. Dal 1959 la 100/6 viene sostituita dalla più potente 3000 (2.9 litri, fino a 150 CV e diverse versioni tra Mark I, II, III). Sul versante delle spider compatte, nel 1958 viene introdotta la Sprite, immortalata nella versione "Frogeye/Bugeye" (MK I) per i suoi caratteristici fari sporgenti, e successivamente evolutasi nelle serie MK II, III, IV. Dopo il 1971 la produzione di Austin-Healey si arresta definitivamente.

Caratteristiche e peculiarità degli Austin-Healey

Gli Austin-Healey sono celebri per la loro impostazione tecnica classica: trazione posteriore, motori a quattro oppure sei cilindri particolarmente longevi e reattivi, uso di materiali misti (acciaio e alluminio per le parti apribili), assetto tarato per trasmettere il feeling della strada al pilota. La 100 deve il proprio nome alla capacità di superare le 100 mph (circa 160 km/h) già negli anni Cinquanta. Nelle versioni 3000, la potenza raggiunge i 150 CV con prestazioni ragguardevoli (0-100 km/h in 10-13 s). La Sprite MK I, con i suoi poco più di 650 kg, garantisce una guida diretta e pura, ancora oggi celebrata dagli appassionati di roadster inglesi.

Incrociando i dati sulle inserzioni, i modelli 3000 rappresentano circa il 32% dell’offerta Austin-Healey online, seguiti dalle versioni 100 (28%) e dalla Sprite (15%). L’interesse degli utenti segue un trend simile: le 3000 (sia ADO 30 sia ADO 26) e le 100 si dividono la maggioranza delle visualizzazioni nei portali specializzati.

Dati tecnici Austin-Healey

Edizioni speciali e modelli da collezione

Nella storia Austin-Healey meritano menzione i modelli speciali. La 100M "Le Mans" fu realizzata per aumentare le prestazioni: cambia la profilatura dell’albero a camme, si aggiungono aspirazione d’aria fredda, cofano louvrettato e dettagli racing come le cinghie di cuoio sul cofano. La 100S venne prodotta in soli 50 esemplari per correre a Sebring, con telaio alleggerito e motore potenziato. Nelle corse la 3000 ha ottenuto importanti risultati nei rally internazionali e la Sprite "Sebring" rappresenta la declinazione da pista della piccola spider.

Punti deboli e attenzione alla manutenzione

Chi cerca un Austin-Healey deve considerare che il tempo può colpire il telaio (ruggine nelle zone più esposte), l’impianto elettrico Lucas (fragilità tipiche dell’epoca) e l’usura dei freni a tamburo posteriori o dei sincronizzatori del cambio nelle versioni più vetuste. Nel restauro sono spesso richiesti interventi sulla carrozzeria, sui fondi e sulle componenti meccaniche (in particolare sospensioni, impianto di raffreddamento, cablaggi). La presenza di Heritage Certificate e corrispondenza dei numeri di serie (matching numbers) è considerata un valore aggiunto importante.

Motori, prestazioni e piacere di guida

Le Austin-Healey "Big Healey" (100, 100/6, 3000) sono note per il loro motore vivace e la spinta corposa ai medi regimi. Sulle 3000 MK III le prestazioni sono di assoluto rispetto per una roadster anni ’60: motore 2.9 litri, potenza di 150 CV, velocità di punta fino a 200 km/h, cambio manuale a 4 rapporti con overdrive per ridurre il regime a velocità autostradali. L’assetto rigido e la trazione posteriore regalano un controllo emotivo sul bagnato, mentre la Sprite si distingue per leggerezza e agilità, ideale tra le curve strette delle strade di campagna. - Austin-Healey 100/4: 4 cilindri, 2,6 litri, 90 CV, trazione posteriore

  • 100/6: 6 cilindri, 2,6 litri, 102-117 CV, opzione 2+2
  • 3000 Mk III: 6 cilindri, 2,9 litri (2912 cc), 150 CV, 0-100 km/h in 10 s
  • Sprite (Frogeye): 948 cc, 44 CV, meno di 700 kg, design "fari a occhi di rana".

Stile, interni e dettagli esclusivi

Il design degli Austin-Healey è immediatamente riconoscibile: cofano allungato, linea spiovente e coda raccolta, in perfetta tradizione roadster britannica. Le versioni più preziose (3000 Mk III BJ8) vantano legno pregiato sulla plancia, sedili imbottiti, alzacristalli a manovella e finiture cromate. Tipici sono i volanti in legno o bakelite, la strumentazione circolare Smiths, i colori iconici come Healey Blue, British Racing Green, Old English White. Sulle edizioni speciali spiccano accessori come i fari supplementari, i copribagagli cromati e i cappelloni rigidi. Il minimalismo degli allestimenti primeggia nelle Sprite di prima serie, prive persino di maniglie sulle portiere.

Altri dettagli da conoscere

Austin-Healey è tra i pochi marchi britannici il cui logo ha subito significative evoluzioni, passando dalla scritta corsiva alle classiche ali Austin, fino agli stemmi araldici sulle Sprite. Trofei in rally e piste internazionali ne incrementano l’alone internazionale. Esistono numerosi club europei e italiani che forniscono assistenza tecnica, ricambi di riproduzione e informazioni storiche dettagliate, facilitando il restauro e la manutenzione dei veicoli ancora oggi.

Sintesi

Un Austin-Healey d’epoca non è solo una vettura sportiva, ma il simbolo tangibile di una stagione irripetibile della motoristica inglese. Dalla possente 3000 all’agile Sprite, ogni modello riporta su strada l’autenticità e il carattere della produzione di Coventry. Buona reperibilità dei ricambi, club dedicati e una solida quotazione di mercato ne assicurano la sopravvivenza e la fruibilità anche per le generazioni appassionate di oggi.